Profile
Fondata nel 1932 da Luigi Fontana, titolare
di una importante industria impegnata
nella lavorazione del vetro, e da Gio Ponti,
FontanaArte è la prima azienda italiana ad
affermarsi nel settore dell’interior design.
Gio Ponti, da sempre impegnato nella
definizione di una nuova grammatica della
decorazione contemporanea, chiama al suo
fianco Pietro Chiesa, già proprietario di una
bottega vetraia artigiana. Insieme, i due fanno
rapidamente di FontanaArte uno dei più
importanti protagonisti della elaborazione
del paesaggio domestico italiano della prima
modernità.
Negli anni Cinquanta la direzione artistica
dell'azienda viene affidata a Max Ingrand. In
questi anni la produzione aziendale vede un
sostanziale ammodernamento dei processi,
orientandosi verso un regime di produzione
di tipo industriale.
Gli anni ‘80 sono per FontanaArte un periodo
di dinamismo e rigenerazione culturale che
colloca definitivamente l’azienda nel novero
dei protagonisti assoluti del design italiano e
internazionale.
La direzione artistica viene affidata a Gae
Aulenti che, coinvolgendo molti progettisti
fra loro diversi, giovanissimi o già affermati,
imposta una ricerca che esplora le esperienze
più espressive del design italiano.
L’Associazione per il Design Industriale ADI
assegna nel 1998 a FontanaArte il premio
Compasso d’Oro alla Carriera, sottolineando
nelle motivazioni come l’azienda, grazie alla
collaborazione con progettisti diversi, abbia
saputo creare un vivace clima creativo che ha
riqualificato uno dei nomi storici del design
italiano.
Design
made in Italy
since 1932
1998
ADI Compasso d'Oro
Career Award
Founded in 1932 by Luigi Fontana, owner of
an important glass manufacturing company,
and Gio Ponti, FontanaArte was the first
Italian business to establish itself in the
interior design sector.
Continually experimenting with new ways of
defining contemporary decoration, Gio Ponti
brought in Pietro Chiesa, already owner of an
artisan glass-making workshop. Together,
the two rapidly turned FontanaArte into
one of the most important players in the
elaboration of early modernity for Italian
home furnishing accessories.
In the fifties, Max Ingrand took over as artistic
director at the company. This period was
one of great modernization of company
processes, heading towards a regime of
industrial-style production.
For FontanaArte, the eighties were a dynamic
period of cultural regeneration that asserted
the company’s role as one of the absolute
main players in Italy and international design.
Artistic direction was entrusted to Gae Aulenti
who, by involving a large number of very
diverse designers, very young or already
famous, insisted on research that explored
the most expressive experiences in Italian
design.
In 1998, the Italian Association for Industrial
Design (ADI) awarded the Compasso d’Oro
for career to FontanaArte, highlighting in
its reasons how the company, by involving
different designers, had managed to create a
lively creative climate that had upgraded one
of the historic names in Italian design.