3
1968
laboratorio estetico
Fondata nel 1968, Driade ha raggiunto immediatamente
un posizionamento estremamente riconoscibile nella fascia
più esclusiva del mercato del design. La reputazione di Driade
è inevitabilmente legata a grandi designer e personalità
della cultura, autori di icone: Philippe Starck, Ron Arad,
Fabio Novembre, Patricia Urquiola, Rodolfo Dordoni, Konstantin
Grcic, Antonia Astori, Enzo Mari, Alessandro Mendini, Borek Sipek,
per citarne alcuni. Una collezione che copre l’intera abitazione,
da oggetti d’arte a strumenti per l’utilizzo quotidiano,
oltre ad arredi per abitazioni uniche nel loro genere, giardini
meravigliosi, uffici non convenzionali e spazi pubblici spettacolari.
Da quella stagione in cui il design ha determinato una nuova
corrente di pensiero, funzione ed immagine, Driade ne è uno
dei grandi oratori, capace di coniare in anticipo una koiné compresa
a tutte le latitudini proprio in quanto scritta da lingue e linguaggi
diversi. Se fosse una città sarebbe New York o Londra o la Roma
vissuta dal Caravaggio o più semplicemente la Milano della Famiglia
Astori. Oggi abita in tante città, nelle dimore più esclusive
o in quelle più stylish, provocando quel sinuoso equilibrio tra coerenza
e cambiamento, tra rottura e cultura, seguendo quel mito della
progettazione che va “dal cucchiaio alla città”, in una collezione
divenuta lifestyle.
Dopo cinque decenni Driade rimane coerente, rieditando il logo
del 1968 assieme ad una capsule di sedute-icona tra le quali Costes,
Nemo e una speciale limited edition in 50 pezzi: Miss Lacy.
Lusso da intenditori. Con tale filosofia e joie de vivre, Driade
rappresenta un mix eclettico pronto a sorprendere.
Ecco perché Driade è LABORATORIO ESTETICO!
Founded in 1968, Driade quickly gained a well-recognised positioning
in the High Luxury segment of the branded design furniture market.
Driade’s reputation is linked to eminent designers and cultural
personalities, authors of many icons: Philippe Starck, Ron Arad,
Fabio Novembre, Patricia Urquiola, Rodolfo Dordoni, Konstantin
Grcic, Antonia Astori, Enzo Mari, Alessandro Mendini, Borek Sipek
among others. The collection covers the whole home and ranges
from objects of art to daily use tools, furniture for one of a kind
houses, marvelous gardens, smart office and flamboyant public spaces.
From a season in which design determined a new trend in terms
of mindset, function and image, Driade was one of the greatest
representatives, being the first to invent a koiné that is understood
at any latitude because written in different languages and codes.
If it were a city, it would be New York, London or even Rome
at the time of Caravaggio, or more simply the Milano of the Astori Family.
“Che senso ha il nostro
lavoro se non possiamo
continuamente sperimentare?”
enrico astori
Fondatore di Driade
“There is no point to work
without experimentation!”
enrico astori
Driade founder
It now lives in many cities, in the most exclusive or stylish abodes,
giving rise to a sinuous balance between coherence
and change, break and culture, following the mith of design that
goes “from the spoon to the town”, in a collection that has
become lifestyle.
After five decades Driade remains consistent, re-editing the 1968
logo together with a capsule collection of icon-chairs including
Costes, Nemo and a special limited edition in 50 pieces: Miss Lacy.
True luxury. Following this philosophy and joie de vivre, Driade
is an eclectic mix made to astonish.
That’s why Driade is LABORATORIO ESTETICO!