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Zucchetti è attenzione al design, così come alla qualità e alla
funzionalità, in ogni suo prodotto. Le collezioni raccolte in questo
catalogo, pur caratterizzandosi per un approccio più democratico,
non accettano compromessi in fatto di rigore e piacevolezza
delle forme, di efficienza ed attualità delle tecnologie messe in
campo. “LAB”, il termine scelto per identificare e raggruppare
queste collezioni, richiama il tema della sperimentazione e quello
dell’innovazione presenti in ogni gesto dell’azienda da quasi
un secolo. Capacità di sintesi, abilità di disegnare “il semplice”
rimanendo sempre lontani dal “banale”, inclinazione verso la
funzionalità e la sostenibilità del design: queste caratteristiche
sembrano comuni a tutti gli autori delle collezioni LAB.
Cimentarsi in prodotti destinati ad essere più accessibili per
nessuno dei progettisti coinvolti è significato infatti rinunciare al
segno, ben presente nelle diverse collezioni che costruiscono un
discorso polifonico e garantiscono varietà, versatilità.
I tratti piegati e piacevolmente contratti di On disegnato da Nespoli
e Novara complementano le linee sottili di Nikko che creano
un accattivante gioco di curve, o quelle essenziali e pulite del
pluripremiato Brim di Ludovica+Roberto Palomba. Mentre le forme
a matrice cilindrica di Gill trovano il loro contraltare nel segno
deciso, breve e puntuale di Simply Beautiful di Matteo Thun con
Antonio Rodriguez. Nel loro insieme le collezioni Lab sembrano
dimostrare che Zucchetti arriva ovunque garantendo sempre la
possibilità di scelta tra molteplici ed efficaci linguaggi.
COS’È LAB?
