Design
Achille Castiglioni
1983
Albero
C: CID au Musée du Grand
Hornu, Hornu.
A small vertical forest
Un piccolo verticale
È il 1983 quando Achille Castiglioni immagina una
presenza sottile, dinamica nella sua composizione,
flessibile nel suo articolato disegno complessivo,
destinata ad accogliere le piante da appartamento
nei loro rispettivi vasi, sostenuti, come fossero mani
premurose, da piattelli circolari disposti ritmicamente
lungo l’altezza della struttura. Orizzontalmente
ogni elemento è libero di ruotare di 120 gradi, così
da organizzare al meglio la disposizione di piante
di dimensioni differenti. In questo piccolo “bosco
verticale” domestico, è un ottimale incontro con la luce.
It was 1983 when Achille Castiglioni imagined a slender
presence, with a dynamic composition, flexible in
its comprehensively articulated design. The object
was destined to support potted house plants, as if
to hold them carefully by hand, with round platforms
rhythmically placed along the stand. Each element can
be rotated 120 degrees, in order to best accommodate
plants of different sizes. In this small domestic vertical
forest, the interplay with light is optimal.
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ZANOTTA 2020/2021
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