Artlight
14
15
VENINI
VENINI
I sistemi modulari
Modular system
Nella pagina a fianco, progetti luce
immagini storiche
Opposite page, light projects
historical images
•
1958 - Exposition Universelle
Bruxelles , “Poliedri”
•
Ignazio Gardella, Paolo Venini
•
1963 - Abano Terme, “Esprit”
Hotel Plaza
•
1978 - Parigi - Le Moulin Rouge,
“Canna Fiore”, Bartoccini
•
1983 - Gulf International Bank,
Bahrein, “Trilobi”
Gibb & Petermuller
Dopo aver proposto interessantissimi apparati da
illuminazione modulari negli anni trenta, Venini
rivoluzionò il settore, dal 1958, proponendo i sistemi
modulari a cascata, spesso declinati in composizioni
volutamente irregolari e scenografiche.
L’intervento degli architetti fu fondamentale in questo
tipo di progettazioni, più complesse dal punto di vista
strutturale e spesso concepite come installazioni site
specific.
Pur essendo sempre stato il vetro l’elemento principe
nel campo dell’illuminazione, in questi lavori i moduli
compositivi vennero modellati in forme tali da esaltare
le qualità di questo materiale nella sua interazione con
la fonte luminosa: non più solo diffusore, quindi, ma
anche moltiplicatore dei raggi luminosi.
Celebri esempi di questo nuovo stile furono Poliedri,
Gocce, Triedri e Trilobi, adottati per arredare importanti
spazi pubblici in tutto il mondo.
After proposing very interesting modular lighting
systems in the 1930s, Venini revolutionized the sector,
starting in 1958, by proposing modular cascade systems,
often offered in deliberately irregular and spectacular
compositions.
The contribution of the architects was fundamental in
these designs, which were more complex from a structural
point of view and were often conceived as site-specific
installations.
Though the glass has always been the prime element in
the field of illumination, in these works the compositional
modules were shaped in such a way as to exalt the
interplay of this material with the light source: thus, it was
no longer just a diffuser, but also a multiplier of the light
beams.
Famous examples of this new style were the Poliedri,
Gocce, Triedri, and Trilobi, adopted to furnish important
public spaces all over the world.