Artlight
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VENINI
VENINI
Leonardo Ranucci
Leonardo Ranucci (1964) è un designer italiano di gioielli e
oggetti di lusso.
Il suo studio di consulenza, fondato nel 1989 assieme a Marco
Vinicio Cenzi, si occupa dello sviluppo di alcuni importanti
marchi di gioielleria e di moda. Negli anni infatti ha collaborato
con prestigiosi brand tra i quali Bulgari, Diesel, Roberto Coin
e Just Cavalli. I suoi continui viaggi sono fonte d’ispirazione
per le sue collezioni, stimolando sperimentazione ed
innovazioni tecnologiche e determinando sottili suggestioni
etniche nell’ambito di un design contemporaneo.
Inizia a collaborare con Venini nel 2003, per la quale progetta
vasi e lampade.
Leonardo Ranucci (1964) is an Italian designer of jewellery and
luxury items.
His consulting firm, founded in 1989 together with Marco Vinicio
Cenzi, deals with the development of some important jewellery
and fashion brands. In fact, over the years he has collaborated
with prestigious brands including Bulgari, Diesel, Roberto Coin,
and Just Cavalli His continuous travels are a source of inspiration
for his collections, stimulating experimentation and technological
innovations, as well as determining subtle ethnic suggestions in
the context of contemporary design.
He began collaborating with Venini in 2003, designing vases and
lamps.
Authors biographical notes
Mimmo Rotella
Domenico Rotella (Catanzaro 1918 – Milano 2006) studiò
arte a Napoli, successivamente si trasferì a Roma, dove
sperimentò varie arti come la fotografia, fotomontaggi,
decollages, poesia fonetica e le musiche primitive.
Ricevette una borsa di studio dalla “Fullbright Foundation” di
Kansas City nel 1951, che frequentò prima come studente,
poi come artista.
Nel 1954 fu invitato da Emilio Villa ad esporre in una mostra
collettiva i suoi manifesti lacerati, opere che ottennero
ampia risonanza.
Nel 1961, su invito del critico francese Pierre Reastany,
partecipò al gruppo Noveaux Rèealistes e nel 1963 realizzò
le sue prime opere realizzate con un procedimento che
chiama Mec-Art.
Seguirono le opere della serie Artypo e le Plastiforme.
Espone al Centre Pompidou di Parigi e al MoMA di New York
nel 1990 e al Museo Solomon R. Guggenheim nel 1994. La
Fondazione Mimmo Rotella nasce nel 2000 con l’obiettivo
di favorire l’arte contemporanea e preservare le opere
dell’artista.
Dalla collaborazione con Venini nel 2003, nasce una serie
di lampade da tavolo “Replicanti”, figure luminose che
preferiscono abitare le case piuttosto che i musei.
Domenico Rotella (Catanzaro 1918 – Milan 2006) studied art in
Naples, and then moved to Rome, where he experimented with
various arts such as photography, photomontage, décollage,
phonetic poetry, and primitive music
In 1951, he won a scholarship under the Fulbright program and
attended Kansas City University, first as a student, then as “Artist
in Residence”. In 1954 he was invited by Emilio Villa to exhibit
his torn posters in a collective exhibition, works that garnered
widespread interest.
In 1961, he accepted the French critic Pierre Restany’s invitation
to join the Nouveau Réalisme movement, and in 1963 he created
his first works made according to the procedure he called Mec-Art.
The works of the Artypo series and the Plastiforms followed.
He exhibited at the Centre Pompidou in Paris and at the MoMA in
New York in 1990 and at the Solomon R. Guggenheim Museum in
1994. The Fondazione Mimmo Rotella was established in the year
2000 for the purpose of promoting contemporary art, as well as
conserving the artist’s works.
The partnership with Venini in 2003 gave rise to the “Replicanti”
series of table lamps, luminous figures that prefer to inhabit
homes rather than museums.