Panton era un artista esperto di Odense; successivamente, ha studiato
architettura presso la Royal Danish Academy of Art (Det Kongelige
Danske Kunstakademi) a Copenaghen, diplomandosi nel 1951. Duran-
te i primi due anni della sua carriera, 1950-1952, ha lavorato presso
lo studio di architettura di Arne Jacobsen, un altro danese architetto
e designer di mobili. Panton si è rivelato un “enfant terrible” e ha
aperto il suo studio di design e architettura. Divenne famoso per le
sue innovative proposte architettoniche, tra cui una casa pieghevole
(1955), la Cardboard House e la Plastic House (1960). Verso la fine
degli anni ‘50, i suoi modelli di sedia divennero molto più anticonven-
zionali, senza gambe o dorso riconoscibile. Nel 1960 Panton è stato il
progettista della prima sedia in plastica modellata a iniezione singola.
La sedia impilabile o sedia S, divenne il suo design più famoso e pro-
dotto in serie con conseguente forme organiche ispirate alle esigenze
del corpo umano, la lingua.
Tra la fine degli anni ‘60 e l’inizio degli anni ‘70, Verner Panton spe-
rimentò la progettazione di interi ambienti: interni radicali e psiche-
delici che costituivano un insieme di mobili curvi, tappezzerie, tessuti
e illuminazione. È forse il più noto per una serie di progetti di interni
per la mostra annuale dei prodotti Bayer, tenuta a bordo di barche da
escursione, una è ora conservata in un museo. È anche conosciuto per
un hotel in Europa che utilizzava motivi circolari e mobili cilindrici.
Inoltre, Panton è ben noto per il suo innovativo lavoro di design per
Der Spiegel, una nota pubblicazione tedesca ad Amburgo.
Panton was an experienced artist in Odense; next, he studied archi-
tecture at the Royal Danish Academy of Art (Det Kongelige Danske
Kunstakademi) in Copenhagen, graduating in 1951. During the first
two years of his career, 1950–1952, he worked at the architectural
practice of Arne Jacobsen, another Danish architect and furniture
designer. Panton turned out to be an “enfant terrible” and he star-
ted his own design and architectural office. He became well known
for his innovative architectural proposals, including a collapsible
house (1955), the Cardboard House and the Plastic House (1960).
Near the end of the 1950s, his chair designs became much more
unconventional, with no legs or discernible back. In 1960 Panton
was the designer of the very first single-form injection-moulded
plastic chair. The Stacking chair or S chair, became his most famous
and mass-produced design resulting organic shapes inspired by the
human body requirements, the tongue.
In the late 1960s and early 1970s, Verner Panton experimented
with designing entire environments: radical and psychedelic inte-
riors that were an ensemble of his curved furniture, wall uphol-
stering, textiles and lighting. He is perhaps best known for a se-
ries of interior designs for Bayer’s yearly product exhibition, held
aboard excursion boats,one is now preserved in a museum. He is
also known for a hotel in Europe that utilized circular patterns and
cylindrical furniture.
Additionally, Panton is well known for his innovative design work
for Der Spiegel, a well-known German publication in Hamburg.
Panton
1926-1998
ART. E/140/S
SEDIA
CHAIR
Disponibile in due versioni: in fibra di vetro o polipropilene nei colori bianco, rosso e
nero.
Available in two versions: glass fibre and polypropylene in white, red and black
color.
l. 50 x p. 60 x h 83
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E/140/S