74 Senza la sveglia il
tempo non si poteva più vendere ad
altri, a locuste affamate divoratrici.
Il tempo era solo per lei perché non
era più quantifi cabile oggettivamente.
Il piacere e il tempo a questo dedicato
non poteva essere deciso più da nessuno
se non da lei stessa.
Si sentì fi orire in testa nuovi pensieri
e nuove idee di un colore mai visto,
come uscissero da un vaso magico.
Decise di fermarsi a guardare la propria
immagine rifl essa su di una bolla, tesa tra
alti fi li d’erba. Tra i rifl essi e i giochi di
colore ai quali si aggiungevano screziature
biancastre incornicianti la sua piccola
fi gura, non riconobbe sé stessa in altra forma
conosciuta o defi nita che in quella natura
così armoniosa e perfetta. Era pronta a
godere di ogni nuova visione che le avrebbe
saputo procurare quel giorno così diverso
dalla schiera di tutti gli altri.