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MAURIZIO CHELI
4. Ritratto ufficiale ESA di Maurizio Cheli, Missione STS - 75. ESA official portrait of Maurizio Cheli, Mission STS - 75. | 5. Nuvole riprese
dallo spazio. Clouds viewed from the space. Courtesy of ESA /NASA.
ML: Parliamo un po’ dello spazio. La Terra, vista da
laggiù, com’è? Ci descrive i colori, le sensazioni?
MC: Dal punto di vita personale è un’emozione fortis-
sima. Innanzitutto perché le cromie sono percepite esatta-
mente al contrario. Appena si superano i 30 chilometri di
quota, il cielo diventa nero e, quando si arriva in orbita, la
terra è blu. È sempre una sorpresa che lascia senza parole, ci
si ritrova a guardare quello spettacolo, spaesati e increduli.
ML: Ma con lo Shuttle fi no a che altezza è arrivato?
MC: Non così in alto, come si potrebbe immaginare.
Su uno Shuttle o, anche a bordo della stazione spaziale, si
raggiungono più o meno i 400 chilometri di altezza. La Luna,
ical climate and eagerness for isolation, is practical proof that
together we can undertake a great deal and even more, as
long as the objectives are clear.
ML: Let’s talk a little about space. What is the Earth
like, seen from up there? Can you tell us a little about the
colours, the sensations?
MC: From a personal point of view it is extremely
thrilling. Firstly because the colours are perceived in the exact
opposite way. As soon as you exceed 30 kilometers in altitude,
the sky becomes black and when you get into orbit the earth is
blue. It is always surprising, it leaves you speechless, you fi nd
yourself, bewildered and incredulous seeing that sight.
I have seen such an intense colour of black. And from there
you can clearly see a thin line that encircles the earth, in other
words the atmosphere that in that fragile equilibrium keeps
all of us alive.
tanto per dare un’idea, sta a 400 mila chilometri. Comunque
quei 400 chilometri sono una distanza suffi ciente per coglie-
re la profondità del nero siderale. Un nero così intenso non
l’ho mai visto. E da lì è estremamente nitida una striscia sot-
tile che circonda la Terra, ovvero l’atmosfera che in quel fra-
gile equilibrio mantiene in vita tutti noi. È una sensazione
che accomuna moltissimi viaggiatori spaziali di fronte alla
visione del nostro pianeta. Se pensiamo ai disastri che l’uo-
mo riesce a scatenare. Spesso sentiamo parlare di inquina-
mento come concetto razionale che uno deve metabolizzare
e mettere in relazione a qualcos’altro. Invece chi vola nello
spazio guarda giù e l’inquinamento lo vede, con la deforesta-
zione e tutto ciò che comporta. Sono immagini molto più po-
tenti di qualsiasi parola.
ML: C’è un odore nello spazio?
MC: (Ride). All’interno dello Shuttle c’è eccome l’o-
dore, ma meno male che in volo non ce ne accorgiamo. Può
immaginare cosa succede a vivere in sette persone in spazi
molto ristretti, per almeno 16 giorni. Si lavora a turno, 24
ore su 24, si fanno gli esperimenti, si fa ginnastica, si dorme,
si mangia e si va in bagno; è un piccolo campeggio sigillato.
Nessuno sente niente, fi no al momento dell’atterraggio. Ap-
pena viene aperto l’oblò, che si sente entrare l’aria fresca,
ML: What altitude with the shuttle did you reach?
MC: Not as high as you could think. On board a Shut-
tle or on board a space station you can reach approximately
400 kilometers in altitude. The moon, just to give you an
idea, is at 400 kilometers. However those 400 kilometers are
enough to understand the depth of the black immensity.
I have seen such an intense colour of black. And from there
you can clearly see a thin line that encircles the earth, in oth-
er words the atmosphere that in that fragile equilibrium
keeps all of us alive. It is a feeling that unites a great number
of space travellers in front of the vision of our planet. If we
think about the disasters that mankind cause. Often we hear
about pollution, as a rational concept that one has to digest
in relation to something else. Who, instead fl ies in space,
looks down and sees the pollution, with deforestation and all
that it entails. The images are much stronger than any num-
ber of words.
ML: Is there a smell in space?
MC: (He laughs). Inside the Shuttle there is a smell
alright, but thankfully we don’t notice it in fl ight. You can
imagine what happens when seven people live together in
restricted spaces for at least 16 days. You work shifts 24
hours out of 24, you do experiments, gymnastics, sleep, eat
13.10.2016
rendez-vous Δ4