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tano i piedi. A te spunterebbero anche i polpacci (ride).
ML: Per le luci e le valigie?
GS: La luce dentro la barca non c’è. Ci sono le torce da
testa e delle lampade a mano ricaricabili. Ogni oggetto ha co-
munque il suo peso e la sua importanza. È una lotta, c’è un
limite da rispettare rigidamente. L’altra volta, prima di un
evento-crociera, verso le Baleari, ho fatto lasciare a terra una
borsa perché troppo pesante. Se no, non ti giri. Una barca del
genere pesa 6000 chili. Già in sei si è troppi, ti puoi immagi-
nare se tutti si portano una valigia. È tutto stretto e si studia il
GS: Usually there is a team of 5 people, for a regatta 7.
We exchange two bunks that are quite comfortable. Instead
one is very short and at the aft. Let’s say your feet stick out.
In your case also the calves. (he laughs).
ML: For the light and the baggage?
GS: There isn’t light inside the boat. There are torches
to wear on your forehead and rechargeble hand lamps. Every
object has its weight and its importance. It’s a struggle, there
is a limit that has to be severely respected. The other time,
before a cruise event towards the Balearic Islands, I left a bag
Talent matters, it really does, but also tenacity is important.
Then everyone has his own life and choices to make, people
who at a certain point do certain things and then stop and
do other things.
modo per avere il minimo indispensabile: quindi, non più di
5 piatti, 5 forchette, una pentola e un cavatappi (ride).
ML: E per i rifi uti come fai?
GS: Faccio la raccolta differenziata e me la tengo.
Cerco di non creare spazzatura inutile.
ML: E ora parliamo di anagrafe. Hai 50 anni, diciamo
che è una età particolare. Eppure non molli, continui ad alti li-
velli, nonostante molti della tua generazione abbiano smesso.
Anche Zanardi, che è un tuo coetaneo, ha stupito tutti alle Pa-
raolimpiadi. Voglio dire che il carattere è importante. Secon-
do te a questa età conta più il talento o la perseveranza?
GS: Conta eccome il talento, ma anche la tenacia è im-
portante. Ma poi ognuno ha la propria vita e ci sono delle scel-
te da fare, gente che a un certo punto fa delle cose e poi si
mette a farne delle altre. A me è successo così: ho scoperto che
mi piace tanto navigare, e vado avanti. Altri smettono prima.
A me piace stare in mare e quindi continuo. Poi c’è gente come
Peyron, che è molto più anziano di me, e fa cose straordinarie,
tipo vincere regate come la “Rotta del Rhum”. E Joyon che,
con un trimarano di 90 piedi, ha fatto il record nel giro del
mondo. Pensa poi che alle Olimpiadi un cinquantenne ha vinto
nei Nacra 17, dei “piccoli” catamarani molto performanti.
ML: Mi ricordo questo: tu seriamente con il mare hai
iniziato a Palma di Maiorca, facendo barca-stop. Un giorno
hai telefonato a tua mamma dicendo: “Oh io vado”. Il tuo
on dry land because it was too heavy. Otherwise you can’t
turn around. A boat like that weighs 6000 kilos. Six people
are already too many, you can imagine if everyone brings a
suitcase with them. Everything is narrow and tight and it is
studied to the have only the necessities: so no more than 5
plates, 5 forks, a saucepan and a bottle-opener (he laughs).
ML: And what about the rubbish?
GS: I separate the rubbish and keep it.
ML: And now let’s talk about vital statistics. You are
50, let’s say its a particular age. And yet you don’t give in, you
continue at a high level, despite the fact that many of your
generation have stopped. Also Zanardi, who is your peer,
amazed everyone during the Paralympic Games. I mean, I
want to say that character is important. In your opinion, at this
age, is talent or perserverance more important?
GS: Talent matters, it really does, but also tenacity is
important. Then everyone has his own life and choices to
make, people who at a certain point do certain things and
then stop and do other things. It happened to me so: I discov-
ered that I really like sailing and so I go on. Others stop be-
fore. I like staying in the middle of the sea and so I continue.
Then there are people like Peyron, who is much older than
me, and does extraordinary things like winning regattas such
as la “Rotta del Rhum”. And Joyon who, with a 90 foot trima-
ran took the record for sailing around the world trip. Think
5.
6.
4.
GIOVANNI SOLDINI
4. La navigatrice francese Isabelle Autissier e Giovanni Soldini scherzano il giorno prima della partenza per la regata “Around Alone”. Sailor
Isabelle Autissier jokes with Giovanni Soldini the day before “Around Alone”, solo sailing yatch race. | 5. Logo dell'edizione 1998 dell “Around
Alone”. Around Alone 1998 edition logo | 6. Giovanni Soldini nel giugno del 2000 a bordo della barca Fila in partenza da Plymouth per l'inizio
della Transatlantica in solitaria. Giovanni Soldini on board Fila yacht departing from Plymouth for the Transat singlehanded race, June 2000.
08.09.2016
rendez-vous Δ3