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Certo non si può dire che ogni cosa sia viva. Un accumulo di materia non si traduce
automaticamente in un oggetto dotato di anima. Tuttavia, quando la materia è plasmata dal
pensiero, dal sentimento, dalla passione, allora assume una forma superiore, e si trasforma
in arte.
E qui siamo costretti ad abbandonare Platone, il quale, dal canto suo, reputava l’arte un
prodotto inferiore: se il mondo reale è una pallida imitazione del mondo ideale, ogni artefatto
umano è a sua volta un’imitazione del mondo reale, pertanto un’imitazione dell’imitazione;
una copia della copia, un’alterazione dell’alterazione stessa.
Noi crediamo, infatti, che l’anima dell’uomo sia in grado di infondere i suoi principi nella
materia, in un legame invisibile e sottilissimo, delicato quanto potente. È il mistero che dà
sostegno e forma al prodotto umano, il sistema di relazioni tra la materia che, in un equilibrio
inesprimibile, coniuga la tangibilità dell’utile e l’istinto immortale per la Bellezza.
Questo è il paradigma di un artigiano che innerva nell’abile lavoro delle sue mani, del suo
intelletto, secoli di tradizione. È l’artigiano che rinuncia a replicare per forgiare qualcosa di
autentico e originale. Su questo valore si fa la storia.
Questo è il valore che coltiviamo.
Of course, we cannot say that everything is alive. An accumulation of matter does not
automatically result in an object with a soul. However, when matter is shaped by thought,
feeling, and passion, then it takes on a higher form, and is transformed into art.
And here we are forced to abandon Plato, who, for his part, considered art to be an inferior
product: if the real world is a pale imitation of the ideal world, then every human artefact
is in turn an imitation of the real world, an imitation of the imitation; a copy of the copy, an
alteration of the alteration.
In fact, we believe that the human soul can infuse its principles into matter, in an invisible
and very subtle bond that is delicate and powerful in equal measure. It is the mystery that
gives sustenance and form to the human product, the system of relationships between
matter which, in an inexpressible balance, combines the tangibility of the useful and the
immortal instinct for Beauty.
This is the paradigm of a craftsman who imbues the skilful work of his hands and his
intellect with centuries of tradition. This craftsman renounces replication to forge something
authentic and original. History is built on this value.
This is the value we cultivate.