Ergonomics, especially the concept of total support of the
spine, is the core of the design, as it is the desire to optimise
production on an industrial scale. This method led to separate
construction and finishing of the different parts (side, seat,
backrest and headrest), then fixed with screws.
L’ergonomia, in particolare il concetto di sostegno integrale
alla spina dorsale, è il punto di partenza del progetto.
Altrettanto importante risulta però la volontà di ottimizzare la
produzione su scala industriale che porta alla costruzione e
al finissaggio distinti, e quindi all’assemblaggio mediante viti,
dei vari componenti: fianchi, sedile, schienale e poggiatesta.
La tecnica costruttiva originale, con molleggio ottenuto
mediante cinghie elastiche e scocca inizialmente in
metallo e, dal 1990, in multistrati, è oggi sostanzialmente
immutata. Per i tempi si trattava di un procedimento
assai innovativo che, ai principi normalmente seguiti
nell’arredamento, aggiungeva notazioni provenienti
dal settore delle sedute tecniche, in particolare
automobilistiche. Ciò comportava una notevole riduzione
in spessore delle usuali imbottiture e una differenziazione
delle stesse in base alle diverse zone funzionali. Ancora
oggi la Sanluca viene imbottita mediante poliuretano
espanso da blocco con gradi di densità diversi. Analoghi
concetti di differenziazione per parti venivano e vengono
applicati per quanto concerne il rivestimento. Innanzitutto,
come si faceva nei modelli degli anni ’60, si è evitato
di avere, in qualsiasi parte, cuciture con filo a vista,
indi è stata adottata la tecnica più idonea relativamente
a ciascuna componente. Il poggiareni e il sedile,
ad esempio, utilizzano un procedimento classico
in tappezzeria che prevede che il tessuto sia calzato
sul pezzo e poi ancorato alla struttura in legno mediante
chiodatura con punti metallici. Viceversa, per quanto
riguarda i braccioli, si usa una tecnica particolare,
denominata “tiro all’inglese”, che permette di fissare
il tessuto anche sotto il bracciolo ove si presenta
un sottosquadro. Il poggiatesta infine adotta un
procedimento appositamente definito che prevede due
fasi: inizialmente si riveste la parte anteriore, tesando il
tessuto mediante punti metallici sulla superficie concava;
successivamente si passa al rivestimento della parte
convessa, realizzato grazie a una maschera in compensato
curvato che permette di posizionare il tessuto e di fissare
posteriormente, sulla struttura in legno, uno speciale
profilo metallico a reggetta (per altro analogo a quello
adoperato negli anni ‘60), arrivando così al risultato
voluto senza l’uso di collanti. I piedi, dopo alcuni prototipi
iniziali sagomati, hanno assunto l’andamento a cilindro
stondato. Inizialmente venivano prodotti solo in massello
di palissandro tornito. Oggi sono realizzati in frassino tinto
wengé (soluzione scelta anche per la limited edition) e in
noce canaletto.
The original constructive technique with seat suspension
obtained from elastic belts and a structure made out
of metal, and as of 1990 in wood, is unaltered today.
For those times, it was an extremely innovative procedure,
that combined methods typical of the technical seating
sector and specifically of the automotive one, to normal
furnishing principles. This remarkably reduced
the thickness of the usual padding and differentiated
it according to functional zones. The Sanluca is today
padded with differentiated-density polyurethane foam.
The analogous technique of differentiation by area was,
and still is, applied to the upholstery. In particular,
as with the 1960s models, stitches with visible thread were
avoided, so the most suitable technique was adopted
in each section. For instance, the upholstery of the seat
and lumbar cushion was made using the classic procedure
that requires the fabric to be shod and then fixed to
the wooden structure with metal nails. Vice versa, for
the armrests a special technique was adopted: it consists
in fastening the fabric underneath the armrest where
there is an undercut. Lastly, the headrest requires an ad
hoc two-stage procedure: firstly, the front is upholstered,
pulling the fabric taut with metal studs over the concave
surface, then the upholstery of the convex part is realized
thanks to a curved plywood mask that enables the
positioning of the fabric. Lastly, a special metal band
is fastened to on the wood structure on the backside,
thus achieving the desired look without using glue.
After some traditionally shaped prototypes, the feet
took on a rounded cylinder shape. At first they were
only produced in turned solid rosewood. Today they
are made out of wenge-stained ash wood (the option
chosen for the Limited Edition) and in Canaletto walnut.
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↗ Nel disegno esploso, in evidenza la costruzione
della poltrona Sanluca per assemblaggio di parti
↗ In the enlarged drawing, the Sanluca armchair
construction method is highlighted