LELLA E MASSIMO VIGNELLI
Massimo Vignelli nasce a Milano il 10
gennaio 1931, nel 1957 sposa Elena
Valle, nata a Udine il 13 agosto 1934,
fi glia dell’architetto Provino e sorella
del celebre architetto Gino. Da quel
momento e per sempre diventano
Massimo e Lella Vignelli. Entrambi
architetti per formazione, da subito
progettano per Pirelli e Olivetti, ma è
all’America che guardano. Nel 1964 si
trasferiscono defi nitivamente a New
York. In quell’anno nasce Unimark,
studio internazionale che raccoglie
alcuni dei più grandi grafi ci del
mondo, mentre nel 1971 si formalizza
la Vignelli Associates. Massimo si
occupa prevalentemente di grafi ca,
Lella di design e interni, in realtà la
coppia è inseparabile e, ben presto,
diviene uno dei simboli della comunità
creativa newyorkese. Il New York Times
inventò per loro la defi nizione di “total
designers”, replicavano con un motto
destinato a identifi carli per sempre:
“Design is One!”. Lavorano quindi
a 360° dalla grafi ca (per American
Airlines, Benetton, Knoll International,
Salone del Mobile di Milano, Artemide,
IBM; nel 1972 Massimo disegna la
celebre mappa della metropolitana di
New York), ai gioielli (la collana “Senza
Fine” per San Lorenzo, nel 1992, è un
capolavoro assoluto), dalle lampade
(per Venini e Arteluce) agli oggetti
(per Christofl e, Heller), dai mobili (per
Driade, Poltronova, Acerbis, Poltrona
Frau, Knoll International, Casigliani)
agli interni (a New York, Saint’s Peter
Church, nel 1977, e Barney’s, santuario
della moda maschile, dal 1979). Il loro
motto è sempre. “The correct shape is
the shape of the object's meaning”.
La progettazione è inscindibile dalla
vita, i Vignelli disegnano non solo il
loro celebre uffi cio sulla 10th Avenue,
non solo la loro casa, ma persino i
loro vestiti: negli arroganti anni ‘80
Massimo e Lella indossano identici
severi abiti giacca e pantaloni,
scivolati e con molti bottoni. Per i loro
clienti progettano un mondo a 360°
che dalla corporate image si sposta
agli stand, ai negozi, al prodotto.
Così sarà, dalla metà degli anni ‘80,
con Poltrona Frau: a cominciare dallo
show-room di New York nel 1985, cui
seguiranno, tra gli altri, Tolentino
(1988), Roma (1989), Miami (2003)
per continuare con gli stand al Salone
del Mobile di Milano (indimenticabile,
nel 2002, un allestimento, per altro
semplicissimo, ove venivano proiettati
macro-dettagli di celebri opere di Piero
della Francesca). E poi il prodotto,
in particolare serie di arredi per uffi ci
direzionali in cui è la purezza delle
forme a divenire lusso e soprattutto
un’immagine coordinata che va ben
oltre i limiti della grafi ca per diventare
un vero e proprio stile. Numerosi
i riconoscimenti ottenuti dai Vignelli,
in comune nel 1982 la AIGA Gold Medal,
per Massimo ben 7 lauree honoris
causa, il Gran Premio della Triennale di
Milano nel 1964, due Compasso d’Oro,
nel 1964 e nel 1998. Nel 2008 Massimo
e Lella hanno donato il loro archivio
al Rochester Institute of Technology.
Massimo Vignelli è mancato, nella sua
New York, il 27 maggio 2014.
LELLA AND MASSIMO VIGNELLI
Massimo Vignelli was born in Milan on
10 January 1931. In 1957 he married
Elena Valle, born in Udine on 13 August
1934, daughter of architect Provino
and sister to the famous architect Gino.
From that moment the couple became
known as Massimo and Lella Vignelli.
Both architects by training, they soon
began designing for Pirelli and Olivetti,
but America was calling and in 1964
they moved to New York. That same
year saw the founding of Unimark,
an international fi rm that brought
together some of the greatest graphic
designers from around the world.
Then in 1971 the couple founded
Vignelli Associates. Massimo dedicated
himself predominantly to graphic
design, whilst Lella concentrated on
design and interiors. In reality the
couple were inseparable, before long
becoming one of the symbols of New
York’s creative community.
The New York Times came up with the
term ‘total designers’ to defi ne them.
They replied with a motto that would
characterise them forever: “Design is
One!”. The pair worked in numerous
fi elds, from graphic design (for among
others, American Airlines, Benetton,
Knoll International, the Salone del
Mobile Furniture Fair in Milan, Artemide
and IBM; in 1972 Massimo designed the
infamous map of the New York subway
system), to jewellery (the ‘Senza Fine’
necklace for San Lorenzo created in
1992 is an undisputed masterpiece),
lamps (for Venini and Arteluce), objects
(for Christofl e and Heller), furniture
(for Driade, Poltronova, Acerbis,
Poltrona Frau, Knoll International and
Casigliani) and fi nally interiors (Saint
Peter’s Church in 1977 and mens’
fashion emporium Barney’s in 1979,
both in New York). Their motto was
unchanging: ‘The correct shape
is the shape of the object's meaning’.
Design was an intrinsic part of their
lives. They not only designed their
famous studio on 10th Avenue
and their own home but even their
own clothes. In the arrogant eighties
Massimo and Lella dressed in identical
and severe suits, smooth and with
many buttons. They took care of every
aspect of design for their clients, from
corporate image to stands, shops and
products. This was certainly the case
with Poltrona Frau in the mid 1980s:
beginning with the company’s New
York showroom in 1985, the couple
designed showrooms in Tolentino
(1988), Rome (1989) and Miami (2003),
before moving on to the stands at the
Salone del Mobile Furniture Fair in
Milan (such as their quite simple but
unforgettable set up in 2002, with
projections of close-up from Piero
della Francesca art works). Then came
the product itself, in particular series
of furnishings for executive offi ces
where the purity of the shapes created
luxury and above all they designed
the Poltrona Frau coordinated image,
working beyond the limits of graphic
design to become a veritable style in its
own right. The Vignellis won numerous
prizes, including the AIGA Gold Medal
(Massimo and Lella) in 1982, seven
honorary degrees (Massimo), the Gran
Premio at the Triennale di Milan in
1964 and two Compasso d’Oro awards
in 1964 and 1998. In 2008 Massimo
and Lella donated their archive to the
Rochester Institute of Technology.
Massimo Vignelli passed away
in his New York home on 27 May 2014.
Lella e Massimo
Vignelli
Icone Poltrona Frau Icons
I maestri delle icone
The masters of the icons
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