Guglielmo
Ulrich
GUGLIELMO ULRICH
Guglielmo Ulrich nasce a Milano
nel 1904 da una famiglia di nobile
discendenza e di origini danesi.
Nel 1928 si laurea in Architettura.
Con Attilio Scaglia, che gestisce,
prima in via del Littorio (oggi
corso Matteotti) e quindi in via
Montenapoleone, un negozio di
“arredamento moderno”, e con Renato
Wild, discendente da una famiglia
di industriali svizzeri, fonda la società
Ar.Ca (Arredamento Casa).
Ar.Ca propone arredi realizzati con
grande cura artigianale adottando
essenze preziose e, nel primo periodo,
anche materiali esotici (avorio,
galuchat). Già nel 1930 Ar.Ca presenta
alla Biennale di Monza un raffi nato
ambiente studio. Nel 1933, alla prima
delle Triennali milanesi, Ulrich propone
un interno di grande lusso materico.
I mobili disegnati da Ulrich vengono
realizzati dagli ebanisti Coen, Jannace
e Kovacs. Le arti decorative non
sono comunque per Ulrich un’attività
esclusiva, partecipa in questi
anni infatti ad importanti episodi
urbanistici e architettonici come
la progettazione del piano regolatore
e degli edifi ci pubblici per Addis
Abeba. Sia lo studio di Ulrich che il
negozio di Scaglia vengono distrutti
dai grandi bombardamenti su Milano.
Tra l’ottobre 1942 e il settembre 1943
Ulrich affi anca Melchiorre Bega
alla direzione della rivista Domus.
Nel dopoguerra arreda negozi
(importanti quelli per la catena
Galtrucco), costruisce edifi ci:
è il progettista riconosciuto
dell’alta borghesia milanese.
Nel 1947 partecipa alla mostra
“Lo stile nell’arredamento moderno”,
organizzata da Fede Cheti.
Collabora con Gustavo Pulitzer Finali
e con Gio Ponti sulle motonavi
Andrea Doria e Cristoforo Colombo.
Muore nel 1977.
GUGLIELMO ULRICH
Guglielmo Ulrich was born in Milan
in 1904 from a noble family of Danish
origin. In 1928, he graduated
in architecture. With Attilio Scaglia,
who managed a ‘modern furnishings’
store fi rst in Via del Littorio (today
Corso Matteotti) and then in
Via Montenapoleone, and with Renato
Wild, descendent of a family
of Swiss industrial entrepreneurs,
he established the company Ar.Ca .
Ar.Ca proposes furnishings created
with great artisan care, using valuable
stains and, in the early stages, exotic
materials too (ivory, galuchat).
Already back in 1930, Ar.Ca presented
a refi ned study environment at the
Monza Biennial. In 1933, at the fi rst
of the Milan Triennials, Ulrich
proposes an interior of great material
luxury. The furniture designed by
Ulrich was created by the furniture-
makers Coen, Jannace and Kovacs.
The decorative arts are not, in any
case, an exclusive business for Ulrich,
as he was involved in important town
planning and architectonic events
during these years, like the design
of the town plan and public buildings
for Addis Abeba. Both the studio
of Ulrich and the store of Scaglia were
destroyed by the Milan bombings.
From October 1942 to September
1943, Ulrich fl anked Melchiorre Bega
in managing the magazine Domus.
In the war aftermath, he furnished
stores (the ones for the Galtrucco
chain were particularly important)
and built constructions: he was the
designer recognised by the upper
Milan bourgeoisie. In 1947, he
participated in the exhibition
‘Style in modern furnishing’ organised
by Fede Cheti. He collaborated with
Gustavo Pulitzer Finali and with
Gio Ponti on the motorboats Andrea
Doria and Cristoforo Colombo.
He died in 1977.
Icone Poltrona Frau Icons
I maestri delle icone
The masters of the icons
19