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The sense of color is a gift, an intuition, but also a
practice that is fueled by observation, attention,
and experience. The study of chromatic harmon-
ies and color fields is a fundamental element a-
round which research projects, design work, and
physical objects have taken form.
We have developed hundreds of colors. Each
color is sparked by an idea, inspired by specific
evocations: not just any old color, then, but that
exact color, obtained by activating a process made
up of trial and error, and inevitable compromises.
Capturing the right color requires a base element
capable of working with others, which allows in-
tertwinings, accords, and equilibriums both within
the objects themselves and their environments.
A harmony of tonal correspondences, exchanges
of timbre, contrasts and assonances.
Through this rich and varied spectrum, we
have developed and calibrated a sort of library of
color, a chromatic alphabet to deploy in the di-
verse components of space, capable of determin-
ing their soul. Color, therefore, as an architectural
material in its own right.
Il senso del colore è un dono, un’intuizione, ma
anche una pratica che si nutre di osservazione, at-
tenzione, esperienza. Lo studio di accordi e campi
cromatici è un elemento fondamentale intorno a
cui hanno preso forma ricerche, progetti, oggetti.
Sono centinaia i colori che abbiamo messo a
punto. Ogni colore scaturisce da un’idea, sem-
pre ispirata da precise suggestioni: non un colore
qualunque, ma quel colore, per ottenere il quale
si attiva un processo fatto di prove, errori e com-
promessi. Catturare il colore giusto significa di-
sporre di un elemento base capace di lavorare con
gli altri, che consenta intrecci, accordi, equilibri
all’interno sia degli stessi oggetti sia degli am-
bienti. Un’armonia di corrispondenze tonali,
scambi timbrici, contrasti, assonanze.
Grazie a questa gamma ricca e varia, abbia-
mo costruito una sorta di biblioteca del colore,
un alfabeto cromatico da declinare sulle diverse
componenti dello spazio, capace di determinarne
l’anima. Colore, perciò, come vero e proprio ma-
teriale architettonico.
