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Brian Rasmussen
Brian Rasmussen è nato a Ringsted
(Danimarca) nel 1973. Si laurea alla
“Royal Academy of Architecture”
di Copenhaghen nel 2000. Nel primo
anno di studi vince il concorso
nazionale “Prisopgave København”
(Danimarca) con il progetto futuristico
di una stazione della metropolitana.
Nel 2002 vince il secondo premio
del concorso nazionale “Cristiano
D. Iv´S Bryghus” e decide di aprire
il suo studio d’architettura e design a
Venezia. Nel 2004 vince il concorso
internazionale d’arte “Targetti Light
Art Award” che si trasforma in un
punto di partenza per la sua carriera
come progettista d’illuminazione.
Nel periodo tra il 2004 ed il 2006
progetta e sviluppa un lampione
per la città di Ringsted, Danimarca,
in collaborazione con Louis Poulsen
Lighting. Dal 2011 svolge il ruolo di
Direttore Artistico per Light4 e dal
2017 per Venetia Studium.
Brian Rasmussen was born in
Ringsted (Denmark) in 1973.
He graduates at The Royal Academy
of Architecture in Copenhagen
in 2000. As a first year student
he wins the national student
competition “Prisopgave København”
(Denmark) with a project for a
futuristic metro station. In 2002
he wins the second price in the
national architecture competition
“Christian D.IV’s Bryghus” and
decides to open his own office
of architecture and design in
Venice, Italy. In 2004 he wins
the international art competition
Targetti Light Art Award which
becomes a starting point for
his career as lighting designer.
From 2004 – 2006 he designs
and develops a streetlamp for
the city Ringsted, Denmark in
collaboration with Louis Poulsen
Lighting. From 2011 he is in charge
of the Artistic Direction in Light4
and from 2017 in Venetia Studium.
Enrico Franzolini
Architetto, compie gli studi universitari
a Firenze e Venezia dove si laurea
nel 1979. La passione e le ricerche
artistiche giovanili si concretizzano
in numerose partecipazioni ad
esposizioni personali e collettive, a
partire da una presenza alla Biennale
del 1972, nella sezione arti decorative.
Parallelamente alla ricerca pittorica
si sviluppa il suo impegno nei campi
dell’architettura e del disegno
industriale. Il suo studio, aperto
ad Udine nel 1981, affronta temi
progettuali molto differenti per scala ed
oggetto ma connotati da un metodo e
da una coerenza riconoscibili. Numerosi
sono i progetti di architettura realizzati
e pubblicati mentre nell’ambito del
disegno industriale ha avuto modo di
collaborare negli anni con alcune delle
più prestigiose aziende nel settore del
mobile e dell’illuminazione quali Alias,
Cappellini, De Padova, Foscarini,
Knoll International, Moroso.
Architect, he studied in Florence
and graduated from University of
Venice in 1979. His passion and early
artistic research translated in to
numerous exhibitions, starting with a
presence at the 1972 Venice Biennale
in the decorative arts section.
Besides his pictorial research, he
became interested in architecture
and industrial design. His studio,
founded in Udine in 1981, faces very
diverse design projects for scale and
object but all very recognisable for
his distinctive method and coherence.
Numerous architectural projects have
been realised and published, while
in industrial design he counts many
collaborations with some of the most
prestigious companies in the furniture
and lighting sector such as Alias,
Cappellini, De Padova, Foscarini,
Knoll International and Moroso.
Designers
Brian Rasmussen
Enrico Franzolini
Hannes Wettstein
Studio Hannes Wettstein
Jean Nouvel Design
Kazuhiro Yamanaka
Lagranja Design
Mariano Fortuny y Madrazo
Sergio Calatroni
Susanne Philippson
Vicente García Jiménez
Designers
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Hannes Wettstein
Hannes Wettstein è stato uno
dei più importanti designer della sua
generazione. Nato nel 1958 ad Ascona,
si diploma in disegno architettonico
e prosegue i suoi studi diventando
designer e architetto. Spinto dalla
passione per l’arte e la tecnologia,
e sempre attento ad analizzare
e migliorare ciò che lo circonda, ha
saputo sviluppare più di 300 progetti,
tra i quali: mobili, lampade, orologi,
complementi d’arredo e progetti
di architettura per clienti e marchi
internazionali. Hannes Wettstein muore
nel 2008 a Zurigo, all’età di 50 anni.
Successivamente alla sua scomparsa,
il suo socio, l’architetto e designer
Stephan Hürlemann, rispettando
le sue volontà, ha continuato l’attività
dello studio di Zurigo. Questo studio,
che inizialmente si chiamava Studio
Hannes Wettstein, dal 2016 è stato
rinominato Hürlemann.
Hannes Wettstein was one of
the most influential designers
of his generation. Born in 1958
in Ascona, he graduated as an
architectural draughtsman and then
guided his own further studies as
designer and architect. Driven by
a passion for art and technology
and from his impulse to investigate
and improve the things around him,
he would develop more than 300
works of design in the years that
followed. These included furnishings,
lighting, watches, industrial products
and architectural projects for
international clients and brands.
In 2008 Hannes Wettstein died
in Zurich at the age of 50. His
business partner, architect and
designer Stephan Hürlemann,
continued the Zurich agency in
accordance with Wettstein’s wishes.
Initially this was under the name
of Studio Hannes Wettstein;
since 2016 it has been called
Hürlemann.
Studio
Hannes Wettstein
Dopo la scomparsa del designer
svizzero Hannes Wettstein
(1958 – 2008), il socio Stephan
Hürlemann ha continuato l’attività
dello studio in collaborazione con
un collettivo di designer, progettando,
sotto il nome di Studio Hannes
Wettstein, mobili, complementi
di uso comune e progetti di
architettura per clienti e marchi
internazionali. Hürlemann è poi
diventato il direttore creativo
dello studio che ha preso il nome
di Hürlemann nel 2016.
The agency of Swiss designer
Hannes Wettstein (1958 – 2008)
was continued after his death
by his business partner Stephan
Hürlemann. Under the name of
Studio Hannes Wettstein Hürlemann
and a design collective developed
furniture, product and architectural
projects for international clients and
brands. After Hürlemann emerged
as the creative lead at the agency
it was renamed Hürlemann in 2016.
Jean Nouvel Design
Jean Nouvel, nasce a Fumel
(Francia) nel 1945. Dopo avere
compiuto gli studi presso la Scuola
delle Belle Arti di Bordeaux,
Jean Nouvel è primo al concorso
di ammissione alla Scuola nazionale
superiore delle Belle Arti di Parigi
nel 1966 dove si diploma nel 1972.
Inizialmente assistente dell’architetto
Claude Parent, ispirato dall’urbanista
e saggista Paul Virilio, apre il
suo primo studio nel 1970.
È co-fondatore del movimento
“Marzo 1976”, il cui obiettivo è quello
di lottare contro il corporativismo
degli architetti, e del Sindacato
dell’Architettura. Le sue prese di
posizione e il suo impegno per
inserire l’architettura nel contesto
urbano nonché la costante originalità
dei suoi progetti in tutto il mondo
hanno contribuito a definire la sua
immagine internazionale. Il suo lavoro
viene riconosciuto da numerosi premi
sia in Francia che all’estero.
Nel 2008 riceve il prestigioso Pritzker
Prize. Principali cantieri e studi in
corso: Museo del Louvre (Abou Dhabi),
Museo nazionale del Qatar (Doha),
53W 53 “Tour de Verre” ed estensione
del MoMA (New York), Learning
Resource Center (Nicosia), 2 torri
residenziali (Kuala Lumpur), 4 torri
residenziali Anderson 18 (Singapore),
torre residenziale Ardmore (Singapore),
torre direzionale La Marseillaise
(Marsiglia), torre direzionale ed hotel
Duo (Parigi), Ufficio europeo dei
brevetti EPO (Rijswijk), torre direzionale
HEKLA (Parigi), Museo nazionale d’arte
della Cina NAMOC (Pechino), capo
architetto della pianificazione dell’Isola
Seguin (Boulogne-Billancourt)…
Nell’ambito del design, Jean Nouvel
realizza i primi mobili nel 1987,
nell’ambito delle “Cartes Blanches
du Via”. In seguito sviluppa numerose
collezioni legate ai suoi progetti
architettonici: la poltrona Elémentaires
per il Centro Congressi di Tours
(Unifor 2017), la linea Saint James
per l’hotel Saint James a Bouliac
(Ligne Roset), le poltrone per il teatro
dell’Opera di Lione (Figueras), la
gamma Less (rieditata nel 2013 in
alluminio con il nome di Less Less)
per la fondazione Cartier a Parigi
(Unifor). Nel 1995 fonda la società
Jean Nouvel Design. Fino ad oggi ha
creato più di 100 esemplari di mobili
fra i quali il tavolo da ufficio Quasi
Normal (Bulo, 1996), la gamma Touch
(Poltrona Frau, 1999), la libreria
Graduate (Molteni, 2003), il servizio
da caffè Tower (Alessi, 2004), la
Chauffeuse Milana (Sawaya & Moroni,
2005), le sedie So So (Emeco, 2012),
la sedia Oxymore (Figueras, 2012),
la gamma Less Less (Unifor, 2013),
il sistema Cases (Unifor, 2013),
il tavolo 1=2 (Cassina, 2013), le
lampade Objective (Artemide, 2013)
ed Equilibrist (Artemide, 2014), una
collezione di pavimenti Bolon by Jean
Nouvel (Bolon, 2016). Dal 2009 Jean
Nouvel ha sviluppato con le Galeries
Gagosian e Patrick Seguin tre collezioni
in edizione limitata: Table au Km (2011),
Boite à Outils (2011), Triptyques (2014).
Jean Nouvel Design ha sviluppato
allo stesso tempo un’attività di
architettura di interni e di scenografia.
Fra le realizzazioni più importanti dello
studio ricordiamo la scenografia
della mostra “Extreme Beauty” per
Dolce & Gabbana nelle sale espositive
del Palazzo della Regione di Milano
nel 2009, il negozio H&M degli
Champs Elysées a Parigi nel 2010,
la mostra “Progetto, ufficio da Abitare”
al salone del mobile di Milano nel 2013,
e il Design Lab di Hyundai Card a Seul
nel 2014, e l’edificio che ha ospitato
nel 2016 la mostra Lascaux
a Gwangmyeong nel 2016.
Jean Nouvel was born in Fumel
(France) in 1945. After his studies
at the School of Fine Arts in
Bordeaux, Jean Nouvel is the first
to be admitted to the National
High School of Fine Arts Of Paris in
1966 where he graduated in 1972.
Initially assistant to architect
Claude Parent, inspired by urban
planner and essayist Paul Virilio,
he opened his first studio in 1970.