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Close to lake Maggiore, with-
in the Parco del Ticino, stands
a villa designed by the archi-
tect Romeo Moretti between
1938 and 1939. Moretti, assis-
tant to Gaetano Moretti at the
Milan Politecnico and a friend
of S.Elia, was a member of
the Milanese group known as
“Novecento”.
Villa Carminati is considered
the architect’s most signifi-
cant project. The substantial
two-storey house is built on
a square floor plan around a
small internal courtyard. The design en-
compasses elements of classical and
Veneto-style architecture as well as me-
dieval and modern features, all linked in
an extremely natural and harmonious
whole. A colonnade connects the villa
to a medieval castle, partially restored in
the same 1930s by Moretti. The extensive
terraced grounds feature numerous tree
species, some of which rare. Since it was
built, the villa has belonged to the same
family, who intended it as a home of great
prestige that lent itself to hosting impor-
tant international diplomatic meetings.
Vicino al Lago Maggiore, nel Parco
del Ticino, sorge una villa progettata
dall’architetto Romeo Moretti tra
il 1938 e il 1939. Assistente di Gaetano
Moretti al Politecnico di Milano
e amico di Sant’Elia, Moretti aderisce
al gruppo milanese “Novecento”.
Villa Carminati è tra le sue opere
più significative. Edificio a pianta
quadrata, a due piani con una piccola
corte interna, è un’architettura
di ampio respiro, nella quale vengono
riproposti elementi classici, medioevali,
veneti e moderni, raccordati
con estrema naturalezza e armonia.
La villa è collegata tramite
un colonnato a un antico castello
medievale ristrutturato in parte
negli stessi anni '30 da Moretti.
Il vasto parco degradante è sistemato
a terrazze, e comprende esemplari
di essenze anche rare.
La villa, dalla sua costruzione
di proprietà della stessa famiglia,
è stata concepita come un luogo di
rappresentanza e teatro di importanti
incontri diplomatici internazionali.