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NEW COLLECTION 2022
Tivalì, the built-in kitchen for all spaces designed
by Dante Bonuccelli in 2004, precursor of the
“Everything in a Small Space” concept, evolves
in the Tivalì 2.0, with the introduction of Post,
the new ergonomic handle in solid wood,
together with the Operative Columns 2.0.
The concept behind the design was to have a
kitchen, within a usable internal linear space
of between 2.40 and 3 meters, where the
scenographic element prevails and the kitchen
reaches its highest expression, rather like
the performance of an actor on stage. As
on all theatrical stages, the curtain conceals
the scene, revealed only in the presence of
the actors, and thus Tivalì appears as a large
closed kitchen range which at first does not
reveal its precious contents. Two big concertina
folding doors conceal the scene and, once
open, thanks to sophisticated mechanisms,
fit back, side by side, into the shape of the
container, revealing it. The double cellular
alluminium panel doors can be configured in the
various finishes of the range, thereby enabling
Tivalì to be seen in various interpretations.
The new sliding door mechanism has been
revolutionised, losing the base and the
lower carriage, but without forfeiting the
fluidity of the sliding effect. Configurable
in 3 different heights and 2 widths, it
offers the inside layout infinite possibilities.
Tivalì, cucina integrata per tutti gli spazi progettata
da Dante Bonuccelli nel 2004 e antesignana del
concetto “Everything in a Small Space” si evolve
nella versione Tivalì 2.0, con l’introduzione della
nuova maniglia ergonomica in legno massello
Post e l’allineamento alle colonne operative 2.0.
Il concetto che ha guidato la progettazione è
stato quello di disporre di una cucina, compresa
in uno spazio utile interno tra i 2,4 e i 3 metri,
dove prevale l’elemento scenografico, e il cucinare
raggiunge la sua più alta espressione, assimilabile
alla performance di un attore sul palcoscenico.
Come tutti i palcoscenici teatrali, il sipario nasconde
la scena, rivelata solo alla presenza degli attori,
così Tivalì si presenta come un grande mobile
chiuso che a prima vista non rivela il suo prezioso
contenuto. Due grandi ante scorrevoli a pacchetto
custodiscono la scena e una volta aperte, grazie
a sofisticati meccanismi, rientrano affiancandosi
nella sagoma del contenitore, rivelandola.
Le ante in tamburato nido d’ape in alluminio
sono configurabili nelle diverse finiture di
gamma, permettendo così di dare alla veste
esterna di Tivalì diverse possibili interpretazioni.
Il nuovo meccanismo di ante scorrevoli si
rivoluziona, perdendo il basamento e il carrello
inferiore, ma senza perdere la fluidità di scorrimento.
Configurabile in 3 diverse altezze e 2
larghezze, permette infinite possibilità di
configurazione interna, incluso il pensile Stripe.
Tivalì is also interpreted in a new project by
Yabu Pushelberg, world famous Canadian
designers, where technology and design come
together to give rise to a perfect proposal.
In Yabu Pushelberg’s interpretation, the inside is
extraordinarily scenographic, above all thanks
to the configuration of the “amphitheatre”
bases, where the curved marble or stone
worktop and the sloping terminal bases
give the kitchen an unusual sense of space.
The marble - covered back panel acts
as the theatrical wing and features an
unconventionally designed set of shelves,
left open to show what is needed. Innovative
is also the design of the new handle YP.
Below the worktop, containers with doors
and large baskets allow the functionality of
the kitchen to be configured in the various
design solutions, suitable for every use.
Like any self-respecting stage, it has to
be illuminated to perfection. A system of
leds built into the shelves is designed to
guarantee perfect practicality while at the
same time offering a unique emotional effect.
Tivalì viene interpretata anche in un nuovo
progetto di allestimento interno firmato Yabu
Pushelberg, designers canadesi di fama
mondiale, dove tecnologia e design si coniugano
per dar luogo ad una proposta perfetta.
Nell’interpretazione di Yabu Pushelberg l’interno
appare subito straordinariamente scenografico,
soprattutto per la configurazione delle basi
ad “anfiteatro”, dove il piano di lavoro arcuato
in marmo o pietra e le basi terminali inclinate
donano una spazialità inconsueta alla cucina.
Lo schienale rivestito in marmo funge da quinta
teatrale e presenta una scaffalatura, dal disegno
non convenzionale, lasciata a giorno per mostrare
ciò che è necessario; innovativo anche il design
della nuova maniglia YP. Sotto il piano di lavoro,
contenitori con ante e cestoni permettono di
configurare la funzionalità della cucina nelle
diverse soluzioni progettuali, adatte ad ogni uso.
Come ogni palcoscenico che si rispetti la
luce deve illuminare perfettamente la scena.
Un sistema di led integrati nelle mensole è
studiato per garantire la perfetta praticità e al
contempo offrire un effetto emozionale unico.
TIVALÌ 2.0 DANTE BONUCCELLI
TIVALÌ 2.0 BY YABU PUSHELBERG
TIVALÌ 2.0