Gaetano Pesce nasce nel 1939 a La Spezia. Dopo aver
abitato a Venezia, Londra, Helsinki e Parigi, si trasferisce a
New York nel 1980 dove tu� ora vive.
Dal suo primo manifesto composto all’età di diciasse� e
anni a� raverso gli studi, i viaggi, le sperimentazioni,
l’insegnamento, l’esperienza di Pesce e’ stata globale, le
innovazioni da lui apportate sempre di stampo pionieris� co.
Insegna per 28 anni all’Ins� tut d’Architecture et d’Etudes
Urbaines di Strasburgo e � ene lezioni nei più importan�
is� tu� culturali e nelle più rinomate università del mondo.
Le sue opere mul� disciplinari sono parte delle collezioni
permanen� del MoMa e del Metropolitan Museum di New
York, del Victoria and Albert Museum di Londra, del Centre
Pompidou di Parigi, del tedesco Vitra Design Museum
e del Montreal Museum of Art, come di altri musei in
Giappone, Portogallo e Finlandia. I suoi lavori – in ambito
archite� onico, di pianifi cazione urbana, design d’interni
per mostre o industriale – si dis� nguono per l’uso illimitato
del colore e l’u� lizzo os� nato di materiali rivoluzionari,
sviluppa� grazie alle nuove tecnologie. La costante ricerca
e la fi ducia riposta nei materiali avanza� hanno portato, nel
caso di Pesce, a innovazioni con� nue, sia nella forma sia
nella produzione. Ad esempio l’iconica Up #5, La Mamma,
della serie Up (1969), è stato il primo prodo� o industriale
portatore di un messaggio poli� co, una denuncia sullo status
della donna, con la seduta incatenata al suo pou� e. Tra le
mostre più’ celebri di Pesce, la presenza alla leggendaria
Italy: the new domes� c landscape nel 1972 al MoMa, la
retrospe� va sulla sua carriera in� tolata Gaetano Pesce: le
temps des ques� ons al Centre Pompidou di Parigi nel 1996,
la mostra alla Triennale di Milano nel 2005, Gaetano Pesce:
il rumore del tempo.
Pesce e’ stato insignito con il pres� gioso “Chrysler Award
for Innova� on and Design” nel 1993, l’ “Architektur &
Wohnen Designer of the Year” nel 2006 e il “Lawrence J.
Israel Prize”, conferito dal Fashion Ins� tute of Technology di
New York, nel 2009. La collaborazione di Pesce con Meritalia
ha inizio nel 2002 quando al Salone del Mobile, per l’evento
collaterale “GrandHotelSalone”, presentano insieme la
Camera di Mosca, una camera d’albergo ideata da Pesce
e des� nata ad un immaginario hotel di lusso di Mosca. Da
allora il designer ha con� nuato ad esprimersi a� raverso la
compagnia, condividendo con essa la sua grande passione
per la sperimentazione e realizzando lavori portatori di
immagini e segni capaci di evocare visioni ada� e anche al
più semplice dei propri uten� : dal divano La Smorfi a nel
2003 a Shadow (2007), la rivoluzionaria poltrona senza
forma che diventa ogni volta una seduta di� erente, il
divano componibile La Miche� a (2005), Tavolone (2007),
Nubola (2007), Gli Amici (2009), Colorado (2009) e il divano
Montanara (2009) dedicato all’inverno e foderato con
immagini che ritraggono vivide scene di montagne, alberi,
nuvole e cascate.Nel 2010, Pesce e Meritalia presentano
al Salone del Mobile tre nuove collezioni: le Edizioni del
Pesce, Senza Fine e La Fiorita, serie dedicata alla primavera.
In ul� mo la realizzazione di due nuovi proge� : Il Giullare,
un divano modulare che ricorda il cappello di un giullare,
e Senza Fine Unica, un’edizione di pezzi unici della sedia
Senza Fine, espos� alla 54º Biennale d’Arte di Venezia e
des� na� alle gallerie d’arte.
Gaetano Pesce was born in 1939 in La Spezia. A� er
residing in Venice, London, Helsinki and Paris he moves to
New York in 1980 where he s� ll lives nowadays. From his
fi rst manifesto composed when he was seventeen through
his studies, travels, experimenta� ons, educa� on, Pesce’s
experience was global and innova� ons introduced by
him were always pioneering . He teaches for 28 years at
Ins� tut d’Architecture et d’Etudes Urbaines in Strasbourg
and he lectures in the most infl uen� al cultural ins� tutes
and in the most renowned universi� es of the world. His
mul� disciplinary works are part of permanent collec� ons
of MoMa and Metropolitan Meuseum in New York, of
Victoria and Albert Muesum in London, Centre Pompidou
in Paris, in the German Vitra Design Museum and Montreal
Museum of Art, as well as other museums in Japan,
Portugal and Finland. His works – in architectural circles,
town planning, interior design for exhibi� on or industry
– stand out for the unlimited use of color and obs� nate
employment of revolu� onary materials, developed thanks
to new technologies. The constant research and trust in
advanced materials lead, in Pesce’s case, to con� nuous
innova� ons, in both form and produc� on. For example the
iconic Up#5, the Mother of Up series (1969), was the fi rst
industrial product bearing a poli� cal message, a denounce
of women status, with the seat chained to his pouf. Among
the most famous from Pesce, the presence at the legendary
Italy: the new domes� c landscape in 1972 at Moma. The
retrospec� ve on his career � tled Gaetano Pesce: le temps
de ques� ons at Centre Pompidou in Paris, the exhibi� on
at Milano Triennale in 2005, Gaetano Pesce: il rumore del
tempo. Pesce was also awarded with pres� gious “Chrysler
Award for Innova� on and Design” in 1993, the “Architektur
& Wohnen Designer of the Year” in 2006 and the “Lawrence
J. Israel Prize”, conferred by Fashion Ins� tute of Technology
of New York, in 2009. Pesce’s coopera� on with Meritalia
began in 2002 when during Salone del Mobile, for the
collateral event “GrandHotelSalone”, they introduced
together the Room of Moscow, an hotel room conceived by
Pesce and des� ned to an imaginary luxury Hotel in Moscow.
Since then the designer kept on in expressing himself
through the company, sharing with it his great passion for
experimenta� on and making works that bears images and
signs able to evocate visions suitable for even the simplest of
its user: from sofa La Smorfi a in 2003 to Shadow (2007), the
revolu� onary armchair without shape that becomes each
� me a diff erent seat, the modular sofa La Miche� a (2005),
Tavolone (2007), Nubola (2007), Gli Amici (2009), Colorado
(2009) and sofa Montanara (2009) dedicated to winter
and upholstered with images that picture vivid scenarios
of mountains, trees, clouds and waterfalls. In 2010, Pesce
and Meritalia introduced to Salone del Mobile three new
collec� ons: Le Edizioni del Pesce, Senza Fine and La Fiorita,
series dedicated to spring. At last the fulfi llment of two new
projects: Il Giullare, a modular sofa which recalls the hat of
a joker, and Senza Fine Unica, an edi� on of unique pieces of
chair Senza Fine, exhibited at 54th Biennal of Art in Venice
and des� ned to art galleries.
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