Established in 2011, YOY is a design studio by Naoki
Ono and Yuki Yamamoto, based in Tokyo and working
internationally. They design mainly furniture, lighting and
interiors around the theme of “between space and objects”.
YOY specialises in designing products that tell short
stories of everyday life, such as “Canvas”, a canvas with
a drawing of a chair, which doubles as a chair by leaning
against a wall, and “Scribble”, a series of table mats
that look like scribbles. The products pursue aspects of
design that go beyond ease of use and functionality.
YOY first presented their independent works at
Milan Design Week 2012 and have since participated in
the event for eight consecutive years. Their works have now
been commercialized by European and American brands.
They have held exhibitions including “Fictionality”,
which featured works that infuse fiction into everyday life,
and “Existence”, which focused on themes of human
nature, perception and existence.
Their works are sold all over the world including MoMA,
and they have received several international awards.
Fondato nel 2011 da Naoki Ono e Yuki Yamamoto,
YOY è uno studio di design con sede a Tokyo e operante a
livello internazionale. Il tema centrale che caratterizza
il loro design, è l’analisi del rapporto “tra spazio e oggetto”
nel progettare arredi, illuminazione e spazi interni.
YOY è specializzato nella progettazione di prodotti
che raccontano brevi storie di vita quotidiana, come “Canvas”,
una tela con il disegno di una sedia, che si trasforma in una
sedia appoggiata al muro, e “Scribble”, una serie di tovagliette
che sembrano scarabocchi. I prodotti perseguono aspetti
del design che vanno oltre la facilità d’uso e la funzionalità.
Gli YOY hanno presentato per la prima volta i loro lavori
indipendenti alla Milano Design Week del 2012 e da allora
hanno partecipato all’evento per otto anni consecutivi. I loro
lavori sono stati messi in vendita da brand europei e americani.
Hanno organizzato mostre come “Fictionality”, che
presentava opere che infondono finzione nella vita quotidiana,
e “Existence”, incentrata sui temi legati alla natura umana,
alla percezione e all’esistenza.
I loro lavori sono venduti in tutto il mondo, incluso
il MoMA, e hanno ricevuto numerosi premi internazionali.
After graduating with honour in 2000 at the Academy of
Fine Arts and Design, Department of Industrial design in
Ljubljana, the Slovenian product and interior designer Nika
Zupanc became a globally recognised name with the launch
of her first object in 2007. In 2008, she established her own
eponymous studio in her hometown of Ljubljana and since
works as an independent designer constantly involved in projects
that grow out of distinctive interpretations of modern culture,
contemporary design and available technological options.
Her products are part of the range of distinguished design
companies and she works with prestigious clients on specially
assigned commitments. Her praised limited edition collections
and installations are exhibited around the world, sometimes
as part of high-end collaborations like those with Rossana
Orlandi Gallery in Milano. Along the way, Zupanc continuously
produces objects under her own brand Nika Zupanc and
is involved in various projects and collaborations. Elsewhere,
she has continued to build her portfolio to rising acclaim also
with curated solo-and-group exhibitions around the word.
In the last few years, Zupanc has become one of the
most closely-watched designers at Milan Design Week: not just
for her stand-alone products but also for her installations.
In 2020 she designed an extensive collection of furniture for
Natuzzi Italia and she received the 2020 Archiproducts
Design Awards in the Furniture category for the Wave sofa,
a central piece to the collection.
Her visual language comes from deep within and is about
“communicating the things that cannot be told.”
Dopo essersi laureata con lode nel 2000 presso Academy
of Fine Arts and Design, in Industrial Design a Lubiana,
la product e interior designer slovena Nika Zupanc è diventata
un nome riconosciuto a livello mondiale con il lancio
del suo primo oggetto prodotto su larga scala nel 2007.
Nel 2008 ha fondato l’omonimo studio nella sua città natale,
Lubiana, e da allora lavora come designer indipendente,
costantemente coinvolta in progetti che nascono da
interpretazioni distintive della cultura moderna, del design
contemporaneo e delle varie tecnologie disponibili.
I suoi prodotti fanno parte del portfolio di rinomati brand
di design e collabora con clienti prestigiosi su progetti speciali.
Le sue collezioni e installazioni in edizione limitata sono
esposte in tutto il mondo, talvolta nell’ambito di collaborazioni
di alto livello come quella con la Galleria Rossana Orlandi di
Milano. Nel frattempo, Zupanc produce continuamente oggetti
con il proprio marchio Nika Zupanc ed è coinvolta in vari
progetti e collaborazioni. Inoltre, ha continuato a costruire il
suo portfolio, riscuotendo un crescente successo anche
con mostre personali e collettive curate in tutto il mondo.
Negli ultimi anni, Zupanc è diventata una delle designer
più seguite durante la Milano Design Week: non solo per
i suoi prodotti, ma anche per le sue installazioni. Nel 2020
ha progettato un’ampia collezione di arredi per Natuzzi
Italia e ha ricevuto il premio Archiproducts Design Awards
2020 nella categoria Furniture per il divano Wave, pezzo
centrale della collezione.
Il suo linguaggio visivo nasce dal profondo e si propone di
“comunicare le cose che non possono essere raccontate”.
05
Hover
▲ Floor lamp
pag. 24
Hover
▲ Table lamp
pag. 24
Elara
▲ Suspension lamp
pag. 08
Products
Product
New Designers
04
New Designers
Nika Zupanc
YOY Studio