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Kartell trova la sua particolare identità grazie al coinvolgimento e
alle personali attitudini di due personaggi: giulio castelli e anna
castelli ferrieri. un chimico e un architetto.
giulio e anna si conoscono quando sono molto giovani e si
sposano. anna contribuisce alla crescita dell’azienda del marito.
tra i suoi progetti più noti vi sono i mobili “componibili”.
lontani dai mobili tradizionali, destinati ad ambienti specifici con
funzioni ben definite, i “componibili” sono adattabili a tutti i contesti
e rispondono alle esigenze abitative dei giovani degli anni ‘60. Il
singolo elemento può essere dotato di ruote e di antina, chiuso sul
lato superiore da un coperchio che può essere anche usato come
vassoio. ad un elemento se ne possono unire molti altri. tramite un
semplice gesto di sovrapposizione si possono impilare più elementi
che risultano saldamente ancorati l’uno all’altro, senza viti né
colla. un elemento: uno sgabello. due elementi: un comodino. tre
elementi: un mobiletto. quattro elementi: uno scaffale. e così via.
In camera da letto, in bagno, in salotto, in ufficio.
I “componibili” piacciono subito in tutto il mondo: bloomingsdale
di new York li accatasta in cumuli che rimandano allo skyline della
città.
Kartell found its own identity thanks to the involvement and personal
talents of two people: giulio castelli and anna castelli ferrieri. a
chemist and an architect.
giulio and anna met and married when they were very young.
from day one, anna helped her husband grow his business. one
of her best-known designs are the “componibili” modular elements.
completely unlike traditional furniture intended for specific
environments and with clearly defined functions, “componibili” fit
into any context and met the living needs of the youth of the 1960s.
each individual element could be fitted with wheels and a door and
closed on top by a lid that could also be used as a tray. plus, many
other units could be added to it. simply by placing one on top of the
other, you could stack several units and anchor them to each other
with no need for screws or glue. one unit: a stool. two units: a night
table. three units: a cabinet. four units: shelving. and so on, for the
bedroom, the bathroom, the lounge and the office.
“componibili” was an immediate global success and bloomingdales
in new york stacked them to recreate the city’s skyline.
mobili “componibili” tondi.
anna castelli ferrieri. 1969-oggi.
abs.
modular round furniture “componibili”.
anna castelli ferrieri. 1969-present.
abs.
mobili “componibili” quadri.
anna castelli ferrieri. 1967-oggi.
abs.
modular square furniture “componibili”.
anna castelli ferrieri. 1967-present.
abs.