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Mastery
Un progetto che include
Le imprese italiane del design che
abbiamo imparato a chiamare “editori”
hanno spesso soprasseduto sul fatto di non
governare processi produttivi propri. Chi
aveva adottato un modello organizzativo
basato su designer indipendenti e
fornitori di qualità, pur avendo chiara
consapevolezza dei punti di forza di
quest’assetto organizzativo, ha spesso
evitato di farne una bandiera. Le ragioni
di questo pudore vanno cercate in un
retaggio storico che vedeva nell’impresa
verticalmente integrata, capace di tenere
insieme produzione e vendita, ricerca e
sviluppo e distribuzione, un protagonista
cui guardare come punto di riferimento.
In anni più recenti, il dibattito
economico ha contribuito a sviluppare un
punto di vista diverso. L’idea di un’impresa
a rete si è imposta soppiantando
definitivamente il mito della fabbrica
capace di integrare al suo interno tutte
le attività produttive. Molti imprenditori
sono divenuti consapevoli dell’importanza
di esternalizzare determinate attività
manifatturiere, proprio perché rispettosi
di percorsi di specializzazione e di
competenze non replicabili all’interno del
perimetro di una singola impresa. Oggi
l’idea di innovazione aperta (in inglese
open innovation) radicalizza una volta di
più questo assunto: siamo consapevoli che
il mondo è pieno di buone idee, magari
sviluppate da giovani talenti indipendenti
e di competenze che meritano di essere
It is the entrepreneur, together with his
staff, who has to grasp the value of these
forms of knowledge and these innovators,
translating these abilities – still in an
embryonic state, in some cases – into
market value.
The narrative in which Foscarini wants
to be a leading figure today takes this
direction into account, and attempts to
take another step forward. The company
has always been open to the talent of the
most outstanding designers, while taking
advantage of the knowledge and capacity
of businesses that have been able to
safeguard and update specific skills in
the manufacturing field.
The objective is to acknowledge the value
that has been created by the firm’s most
prestigious designers and to bear witness
to the role and importance of the skills that
go into the high quality and aesthetic value
of the company’s products. Above all where
this dense network of quality suppliers
is concerned, Foscarini’s tribute sets out
to celebrate social and cultural values.
The interplay of relationships and efforts
that gives rise to such ambitious projects
deserves to be illustrated and thus widely
understood and appreciated.
All of the people involved should be given
credit where credit is due.
The reasons behind this accent on
acknowledging the work of those who
share in these experiences have to do with
a new idea of economic value. Those who
purchase a design object, be it a Mite lamp
or a Tress, just to stick with the Foscarini
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Maestrie