178
179
PRIMA SIGNORA
DANIELA PUPPA 1992
La Prima Signora è una sorta di contrappunto a
Plutone, la prima lampada che ho progettato per
FontanaArte, un inventario di tutte le lavorazioni
del vetro: soffiato, pieno, pirex, lastra, il tutto
assemblato senza viti. Dopo questa “prova d’esame”
la mia ricerca è andata verso forme più essenziali. La
Prima Signora è stata la sintesi di questo pensiero:
una grande sfera luminosa di vetro sostenuta da
un treppiede. Il minimo per il massimo impatto
luminoso. Malgrado l’apparente semplicità, ottenere
una sfera perfetta di vetro soffiato e incamiciato di
quella dimensione non è stato semplice e ha richiesto
molta applicazione da parte di tutti. Confrontarsi
con FontanaArte significava affrontare l’uso del vetro
in chiave contemporanea; eravamo alla ricerca di un
linguaggio contemporaneo per un materiale con una
grande tradizione e una resa luminosa impossibile da
esprimere con qualsiasi altra materia.
Daniela Puppa
The Prima Signora is a sort of counterpoint to Plutone, the first lamp
I designed for FontanaArte. Plutone was an inventory of the various
ways to produce glass: blown, solid, pyrex, flat … all assembled
without screws. After this “entry exam”, my research moved on to
more essential forms. The Prima Signora lamp was the synthesis
of this thinking: a large luminous sphere on a tripod, minimalistic
for maximum luminous impact. In spite of its apparent simplicity,
it was no simple matter to create a perfect sphere of that size in
blown, flashed glass. It took everyone applying themselves to the
task. Responding to FontanaArte meant approaching glass in a
contemporary key: we were searching for a contemporary idiom for a
material that had a long tradition and an ability to shape light that was
impossible to express with any other substance.
Daniela Puppa
Prima Signora
FLOOR