36
37
ma allo stesso tempo avvolgente, in cui eleganza e
comfort convivono in perfetta armonia.
Guardando al futuro, il design degli interni si
troverà ad affrontare una sfida cruciale: bilanciare
l’evoluzione digitale e il bisogno di spazi reali e tangibili.
Se da un lato l’intelligenza artificiale e la tecnologia
informatica stanno ridefinendo il concetto stesso
di abitare, dall’altro gli spazi fisici continueranno a
rappresentare un elemento imprescindibile nella
vita dell’uomo. Il design degli interni non è solo una
questione estetica, ma un atto che riflette la visione
della vita di chi lo abita, influenzando profondamente
la qualità dell’esistenza quotidiana.
In questo scenario, il ruolo di Desiree sarà
sempre più centrale: il brand dovrà continuare a
sviluppare arredi capaci di esaltare il valore della
natura e dell’umanità negli spazi abitativi del futuro.
Collaborando con designer che condividono questa
sensibilità, Desiree potrà creare mobili che vadano
oltre la funzione, diventando strumenti per riportare
l’uomo a una relazione più autentica con il proprio
ambiente. L’innovazione non sarà solo tecnologica,
ma anche sensoriale ed emozionale, attraverso
oggetti che racchiudano memoria, materia e cultura.
enveloping aesthetic appeal, where elegance and
comfort coexist in perfect harmony.
Looking to the future, interior design will face
a major challenge: to balance digital development
with the need for real and tangible spaces. While
artificial intelligence and information technology
are redefining the living concept, physical spaces
will continue to be an essential element of human
life. Interior design is not only an aesthetic factor
but also something that reflects the vision of life of
those who experience it, profoundly affecting the
quality of everyday existence.
Desiree will play an increasingly central role
in this scenario: the brand will have to continue
developing furniture that enhances the value
of nature and humanity in the living spaces of
the future. By working together with designers
who share this sensitivity, Desiree will have the
opportunity to make furniture that goes beyond
function, ensuring that people can return to a
more authentic relationship with their environment.
Innovation will not only be technological, but also
sensory and emotional, concerning objects that
encompass tradition, materials and culture.
Il lavoro di Setsu & Shinobu Ito è un ponte tra
Italia e Giappone, due culture che, pur essendo
profondamente diverse nel concepire lo spazio e la
materia, condividono una tradizione manifatturiera
basata su una raffinata sintesi tra artigianalità e
industrializzazione. Questa fusione di sensibilità ha
dato vita a un linguaggio progettuale che combina
semplicità ed eleganza, minimalismo e comfort,
creando mobili che riflettono il meglio di entrambe le
tradizioni.
Se l’Italia valorizza la ricchezza, l’eleganza
e il senso di accoglienza nello spazio domestico, il
Giappone predilige ambienti semplici, essenziali e
armoniosi, spesso caratterizzati da un’estetica di
sottrazione. Nei progetti realizzati per Desiree, i due
designer hanno saputo equilibrare questi opposti,
creando arredi che coniugano raffinatezza ed
essenzialità, calore e leggerezza, funzionalità e poesia.
Un altro aspetto fondamentale che unisce entrambe
le culture è il rispetto per la natura, una filosofia che
guida ogni loro progetto. L’uso di materiali naturali e
la capacità di valorizzarne la bellezza intrinseca sono
elementi chiave del loro design, che mira a portare
la natura nella vita di tutti i giorni attraverso arredi in
grado di generare un dialogo armonico con lo spazio.
Uno degli elementi distintivi della loro filosofia
progettuale è la leggerezza visiva e materica, una
caratteristica profondamente radicata nell’estetica
giapponese.
La
ricerca
della
bellezza
passa
attraverso la sottrazione, l’eliminazione del superfluo
e la semplificazione delle forme, fino a raggiungere
un equilibrio perfetto tra struttura e funzione. Questo
principio si riflette nei loro progetti per Desiree, come
nella collezione Karin, dove la struttura in frassino
curvato e dettagli in cinghia di cuoio si combinano con
volumi accoglienti e proporzioni bilanciate. Il risultato
è un divano che esprime un’estetica essenziale,
The work of Setsu & Shinobu Ito is a
bridge between Italy and Japan. These two
cultures, although extremely different in the
way they conceive space and materials, share
a manufacturing tradition based on a refined
combination of craftsmanship and industrialisation.
Such a fusion of sensitivity has given rise to a design
expression that merges simplicity with elegance
and minimalism with comfort, thus creating furniture
reflecting the best of both traditions.
While Italy enhances opulence, elegance
and the sense of cosiness in domestic spaces,
Japan favours simple, essential and harmonious
environments,
often
featuring
understated
aesthetics. In the projects created for Desiree, the
two designers have found a successful balance
between these two opposites, creating furniture
that combines refinement with simplicity, warmth
with lightness, and functionality with poetics. A
further essential aspect linking both cultures is
respect for nature, a philosophy that inspires each
one of their projects. The use of natural materials
and the ability to enhance intrinsic beauty are
the key features of their design, which focuses on
bringing nature into everyday life with furniture that
creates a harmonious relationship with space.
A
distinctive
element
of
their
design
philosophy is visual and material lightness, a feature
deeply rooted in Japanese aesthetics. The pursuit
of beauty is expressed through minimalism, by
eliminating the superfluous and simplifying shapes
to achieve the perfect balance of structure and
function. This principle is reflected in their projects
for Desiree, as in the Karin collection, where the
curved ash structure and leather straps are matched
with cosy volumes and balanced proportions.
The outcome is a sofa that conveys essential yet
THEIR WORK IS A BRIDGE BETWEEN ITALY AND JAPAN,
MERGING SIMPLICITY WITH ELEGANCE AND MINIMALISM WITH COMFORT,
CREATING FURNITURE THAT ENHANCES THE RELATIONSHIP
BETWEEN NATURE AND SPACE.
