Gabetti & Isola, Raineri
Roberto Gabetti e Aimaro Isola – entrambi Professori Ordinari alla Facoltà di Architettura del Politecnico di Torino – hanno formato, dal
1950 al 2000, uno dei sodalizi professionali più fertili nel panorama dell’architettura moderna e contemporanea.
I molti progetti firmati dall’inizio dell’attività si contraddistinguono per l’attenzione dedicata ai temi del paesaggio e dell’ambiente alle
diverse scale.
Gran parte dei loro lavori sono stati esposti e commentati in mostre e sono stati pubblicati su riviste di architettura e pubblicazioni
nazionali ed internazionali, dando luogo a un articolato dibattito relativo al rapporto tra modernità e tradizione.
Alcune monografie a loro dedicate ne hanno analizzato a fondo il pensiero.
Opere di design e di architettura sono state esposte o fanno parte di importanti collezioni: al MOMA di New York (proprio la poltroncina
disegnata nel 1952 per la Borsa Valori di Torino), al Centre Pompidou di Parigi, all’ Accademia di San Luca e al Maxxi di Roma.
Giorgio Raineri ha fatto parte dello studio Gabetti e Isola dal 1951 al 1969 collaborando a molti progetti, tra cui il concorso vinto per il
palazzo della Borsa Valori di Torino, proseguendo poi individualmente la sua carriera di raffinato architetto ed intellettuale.
The partnership between Roberto Gabetti and Aimaro Isola – both professors at the Politecnico di Torino’s Department of Architecture –
spanned from 1950 to 2000 and was one of the most productive collaborations within modern and contemporary architecture.
Right from the start, their prolific output was characterised by the close attention to landscape and environmental issues surrounding each
project on different scales.
Many of their designs were exhibited and received significant critical attention.
Their work was also frequently published in architectural magazines and national and international publications, inspiring a nuanced
debate about the relationship between modernity and tradition.
Several monographs dedicated to their work have analysed their design philosophy in depth. Their designs and architectural works have
been featured in many exhibitions and today are included in a number of important collections, including the MOMA in New York (the little
armchair designed for the Turin Stock Exchange in 1952), the Pompidou Centre in Paris, and the Accademia di San Luca and the MAXXI
Museum in Rome.
Giorgio Raineri was a member of Gabetti and Isola’s firm from 1951 to 1969 and collaborated with them on many projects, including their
winning bid to design the Turin Stock Exchange. He later went on to pursue his own career as a leading architect and intellectual.
Stellage 52
La poltroncina Stellage 52 viene proposta da Ceccotti Collezioni in una versione inedita, per la prima volta messa in produzione dopo
settant’anni dalla nascita, per il progetto della nuova Borsa Valori di Torino. Dal design pulito e definito, la struttura presenta un profilo
organico e sinuoso: lo schienale e i braccioli, saldati alla struttura esile e dall’aspetto biomorfo, le conferiscono identità e carattere
rendendola unica.
“Stellage” è il nome del collettivo – composto da Gabetti & Isola, Raineri – vincitore del concorso bandito nel 1952 dalla Camera di
Commercio di Torino per la progettazione dell’edificio e degli arredi della nuova Borsa Valori. Il nome è un termine borsistico che indica
un particolare tipo di contratto vantaggioso, metafora di una volontà di vittoria. La Borsa Valori rappresenta una tipica testimonianza
di progettazione di ogni singola parte dell’edificio, comprendente anche gli arredi, tra cui la poltroncina. Realizzata da alcuni artigiani
torinesi con estrema cura per il dettaglio, si distingue per il suo stile unico e fortemente riconoscibile, che rispecchia il gusto neoliberty
caratteristico del capoluogo piemontese e di cui lo Studio sarà portavoce in Italia.
Il progetto inedito della poltroncina – che prende il nome di “Stellage 52” – nasce dall’idea e dall’iniziativa di Lodovico Gabetti e Fabrizio
Pellegrino, già attivi nella riedizioni degli arredi Gabetti & Isola con lo studio Gabab di Torino. Dall’incontro con Franco Ceccotti è
nata così la collaborazione che ha permesso la produzione e la commercializzazione della poltroncina per la prima volta dopo la sua
realizzazione per la Borsa di Torino. La nuova edizione rispetta il disegno originale con qualche accorgimento strutturale e decorativo,
come l’impiego di staffe metalliche completamente riprogettate per migliorare la stabilità della seduta. Le finiture sono in massello di
noce americano nelle varie colorazioni a listino mentre gli elementi di giunzione previsti nel progetto originale per fissare l’imbottito
rimangono nascosti, lasciando in mostra solamente la testina di una vite.
Ceccotti Collezioni is offering a new version of the Stellage 52 small armchair, back in production for the first time since its creation for the
new Turin Stock Exchange project seventy years ago. The clean and defined design of the structure has an organic and sinuous profile:
the backrest and armrests, welded to the slender and biomorphic structure, give the small armchair an identity and character that make it
unique.
“Stellage” is the name of the design collective - composed of Gabetti & Isola, Raineri - that won the competition launched in 1952 by the
Turin Chamber of Commerce for the design and layout of the building and furnishings for the new Stock Exchange. The name is a stock
market word that indicates a profitable contract, which symbolizes the will to succeed. The Stock Exchange represents a testimony of the
design of each and every part of the building, including furnitures like the small armchair. Made by artisans in Turin with great knowledge
and extreme attention to detail, the small armchair reflects the neoliberty style that is characteristic of the Piedmonte capital. The Studio
will be the spokesperson for this style in Italy. The new unpublished project of the small armchair - which has been named “Stellage 52” -
came from an idea and initiative of Lodovico Gabetti and Fabrizio Pellegrino, who are already active in the re-edition of Gabetti & Isola
furniture with the Gabab studio in Turin. The collaboration was born from a meeting with Franco Ceccotti, and has allowed the
production and marketing of the small armchair for the first time since its creation for the Turin Stock Exchange. The new edition respects
the original design, with the addition of several structural and decorative features, such as the use of completely redesigned metal brackets
to improve the stability of the seat and the use of leather upholstery. The finishes are in solid American walnut, in the various colours shown
in the catalogue, while the joining elements provided in the previous project to fix the upholstery remain hidden, leaving only the head of a
screw in view.