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Products overview
Mario Bellini
Patrick Jouin
390 Lebeau Wood
452 La Rotonda
Le Corbusier, Pierre Jeanneret,
Charlotte Perriand
LC6
p 94
p 64, 65
p 112, 113
Charlotte Perriand
Michael Anastassiades
527 Mexique
499 Ordinal
p 26, 27
Carlo Scarpa
W01 Doge
p 40, 41, 42
ITA
L’idea di base del tavolo LC6, presentato nel 1929 al Salon
D’Automne, risiede nella distinzione tra l’elemento portante e l’elemen-
to portato, ovvero tra il basamento e il piano. L’autonomia delle due
parti è evidenziata da quattro sostegni intermedi che fungono sia da
regolatori di livello che da distanziatori tra la consistenza del supporto
e le linee esili del piano. In particolare, il basamento fu disegnato nel
1928 facendo riferimento i profi li ovoidali impiegati nel settore aere-
onautico per separare le ali dei biplani. Il modello attuale presenta il
basamento in acciaio verniciato nei colori della palette di Le Corbusier,
con piano disponibile in cristallo, vetro stampato, legno, o nelle pregia-
te fi niture in marmo bianco Carrara e marmo nero Marquiña.
ITA
Lebeau Wood rappresenta l’evoluzione dell’iconico e innovativo
tavolo Lebeau, di cui conserva le misure e le sagome originali rivo-
luzionando la soluzione materica a favore del legno massello. Il suo
meticoloso processo costruttivo richiede circa 6 ore di lavoro e nasce
dall’incontro tra la manualità dei falegnami di Cassina, che gestiscono
ogni fase della realizzazione, e l’ausilio dei più moderni e sofi sticati
macchinari a controllo numerico. La base si compone di 22 doghe,
lavorate meccanicamente partendo dal massello curvato di frassino,
e in seguito congiunte a due corone, anch’esse in massello di frassi-
no, per formare la base e il sostegno dei piani. Il risultato è un tavolo
di grande pregio e rinnovata personalità, simbolo dello straordinario
estro stilistico e produttivo della falegnameria Cassina.
ITA
La Rotonda è un tavolo che trasforma il calore e l’essenza del
legno in bellezza, presentando una base semplice e scultorea in cui
tre gambe a sezione quadrata si incrociano perpendicolarmente in-
castrandosi e compenetrandosi alla perfezione per sostenere il piano
sottile. I tre elementi sono uniti da incastri solidi direttamente ricavati
dal massello grazie alla straordinaria padronanza di Cassina nella lavo-
razione del legno, sempre in equilibrio tra qualità tecnica e raffi natezza
estetica. Le basi sono disponibili in un’ampia varietà di legni, con piano
in legno, cristallo o vetro fumé, cui si aggiungono le versioni in marmo
bianco Carrara, nero Marquiña, marrone Emperador e Calacatta.
ENG The idea informing the LC6 table, which was launched at the
1929 Salon d’Automne in Paris, lies in the distinction between the
support and what is supported, in other words, the base and the ta-
ble top. The separation of the two parts is highlighted by the four
intermediate structures. These both regulate the height and serve to
maintain the due distance between the heavy base and delicate lines
of the table-top. The base was designed in 1928, taking its cue from
the oval profi les used in aeronautical design to maintain the distance
between the wings of biplanes. The current model features a steel
base painted in the palette privileged by Le Corbusier, while the top
is available in glass (plain or textured), wood, or in white Carrara and
black Marquiña marble.
ENG Lebeau Wood is an evolution of the iconic and innovative Lebe-
au table. While the original’s dimensions and outline are maintained,
solid wood becomes the material of choice for the base. Employing
six hours, the intricate construction process harnesses the skills of
Cassina’s carpenters, who oversee every stage of the process, to the
potential provided by the latest and most innovative machinery. The
base, on which sits the table-top, is composed of 22 staves derived
from solid curved ashwood, slotted into two “crowns”, at top and bot-
tom. The outcome? A stunning table, its personality rejuvenated, a ve-
ritable symbol of the extraordinary design and manufacturing excel-
lence of Cassina’s craftsmen.
Ashwood stained black/
Frassino tinto nero —
Transparent extra clear
glass/Vetro extrachiaro
American walnut/Noce
canaletto — Crystal
glass/Cristallo
Light blue enamel steel/
Acciaio verniciato
azzurro — Clear glass/
Cristallo
ENG La Rotonda is a table that transforms the warmth and essen-
ce of wood into beauty, featuring a simple, yet sculptural base, consi-
sting of three square-section legs that intersect to perfection to off er a
stylish support for the slim-line table top. The joins between these three
elements are carved into the wood, thanks to Cassina’s extraordinary
carpentry craftsmanship, where technical quality matches aesthetic re-
fi nement. The base is available in a variety of woods, with a wooden or
glass or smoked glass top, as well as the additions: white Carrara, black
Marquiña, brown Emperador marble and Calacatta marble.
ITA
Una collezione di tavoli da pranzo contemporanei e sculturali, in
cui la tipica lavorazione in metallo dell’autore si unisce all’artigianalità
e alla competenza della falegnameria Cassina. Il design pulito ed es-
senziale abbina un piano in legno di minimo spessore alle gambe sot-
tili, in legno o in alluminio anodizzato o verniciato, poste in diagonale
alle estremità del tavolo per garantire maggiore spazio ai commensali.
Una sfi da estrema per il Centro Ricerche dell’azienda, che ha saputo
elaborare una soluzione innovativa in grado di coniugare stabilità, resi-
stenza e spessori ridotti. L’off erta prevede due versioni quadrate, una
ovale con piano laccato o impiallacciato, e due versioni rettangolari di
cui una in legno massello. Quest’ultima è integrata con un meccani-
smo metallico regolabile, nascosto nella parte inferiore del piano, che
consente di contrastare le tensioni e i movimenti del legno. I modelli
con piani impiallacciati presentano preziosi bordi in legno massello.
ITA
Incluso tra i tavoli en forme libre sviluppati tra il 1938 e il 1939, il
progetto fi nale fu concepito nel 1952 per le camere degli studenti della
Maison du Mexique alla Cité Universitaire Internationale di Parigi. La
struttura concepita per occupare il minor spazio possibile prevedeva
la possibilità di affi ancare tra loro più pezzi per creare composizioni
di forma più ampia e regolare. Nel 1952 l’autrice sostituì le gambe in
legno con gambe a sezione triangolare in lamiera piegata. Nel 1956
venne realizzata una versione bassa per la Galerie Steph Simon di
Parigi. Lo spessore alto del piano in legno, disponibile sia in massello
che in laccato lucido o opaco, trasmette notevole bellezza, mentre i
bordi svelano un profi lo funzionale alla forma e alla dimensione della
mano. Si aggiungono oggi nuove varianti da pranzo che consentono di
ospitare 5 o 6 commensali, una versione da bar e due nuove altezze
per i tavolini bassi. Sono state inoltre introdotte nuove fi niture che ac-
crescono ulteriormente la combinabilità e la funzionalità dei tavoli.
ENG A collection of dining tables, both contemporary and sculptu-
ral, where the designer’s expertise in metalwork comes together with
Cassina’s crafts skills and excellence in carpentry work. This clean-
cut, essential design consists of a slender table-top fi tted onto super-
slim legs, in wood, or anodised or painted aluminium. Set at the very
end of the table-top, and diagonally to it, the legs aff ord extra space
to the guests. This design was especially challenging to Cassina’s Re-
search Unit, and they responded by creating an innovative solution
that is not only stable, but also strong while taking up minimal space.
The collection includes two square tables as well as one oval option
with a lacquered or veneer top and a solid wood trim. There are also
three rectangular versions, one of which is in solid wood. The latter
includes a concealed metal mechanism designed to counter the ten-
sions and movements of the wood over time. The models with venee-
red tops have precious edges in solid wood.
ENG Included as one of the tables en forme libre created betwe-
en 1938 and 1939, the fi nal design was developed in 1952 for the
students’ rooms of the Maison du Mexique at the Cité Universitaire
Internationale in Paris. With a frame designed to be as compact as
possible, the tables could be juxtaposed to create larger, symmetrical
units. In 1952, the wooden legs were replaced by triangular-section
bent metal. In 1956, the low-level version was created for the Galerie
Steph Simon in Paris. The generous depth of the wooden table-top,
available in solid wood, as well as with a gloss or matte fi nish, reso-
nates with rare beauty. Meanwhile, form follows function in the edges
form, refl ecting the size of the human hand. New dining versions are
added for 5 or 6 people, a new bar version and two new heights for the
low tables. In addition, a number of new fi nishes enhance further the
potential for these tables to work together and serve new purposes.
Glossy lacquered top (LP
339)/Piano laccato lucido
(LP 339) — Gunmetal
grey/Canna di fucile
American walnut/
Noce canaletto —
Gunmetal grey chromed
aluminium legs/Gambe
alluminio cromato canna
di fucile
American walnut/Noce
canaletto — Mat black/
Nero opaco
Steel/Acciaio — Float
glass top/Vetro float
ITA
Un caposaldo del design italiano, una struttura scultorea dive-
nuta emblema del movimento “Ultrarazionale” che verso la fi ne degli
anni ’60 suggerì il superamento dei limiti imposti dal razionalismo e il
recupero dei valori estetici tradizionali. Parte della SimonCollezione
di Cassina, il tavolo Doge è stato aggiornato attraverso l’introduzione
di nuovi trattamenti e materiali che nel tempo hanno segnato l’evolu-
zione e l’attualizzazione del modello storico. La base architettonica in
alluminio o in acciaio satinato, defi nita da profi li piatti a forte spessore,
costituisce la parte essenziale del tavolo, mentre l’anima elegante e
raffi nata del meccanismo di appoggio acquista visibilità centrale at-
traverso la trasparenza del vetro. L’attuale proposta include cinque di-
mensioni ispirate al primo progetto realizzato da Scarpa, disponibili sia
con piano in vetro fl oat che nelle varianti in marmo bianco di Carrara o
in marmo nero di Marquiña.
ENG A veritable masterpiece of the Italian design tradition, this
sculpture-like table became, in the late-1960s, the emblem of the “Ul-
trarazionale” movement which, shrugging off the restraints imposed
by the Rationalists, aimed to re-embrace traditional aesthetic values.
Part of Cassina’s Simon Collection, the Doge table has been revisited
with new textures and new materials. The architectural aluminium or
satin-fi nish steel base, set off by the fl at wide profi les, is the essential
part of the table, while the elegantly refi ned mechanism linking top to
base can be seen from above, through the glass of the table top. The
new-look Doge table is available in fi ve sizes, all taking their cue from
Carlo Scarpa’s original design, with the table top being available in
fl oat-glass as well as white Carrara or black Marquiña marble.
p 24
p 46, 47