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SELETTIVITA’ E BACK-UP
TABELLE
LA PROTEZIONE DI BACK-UP
Il back-up può essere realizzato su più di 2 livelli. Qualora fosse richiesto questo tipo di coordina-
mento è necessario che si verifichi una delle due condizioni descritte di seguito:
Condizione 1
L’apparecchio a monte (n°1) deve avere un potere di interruzione da garantire una adeguata
protezione ad entrambi gli interruttori a valle (n° 2-3). In questo caso è sufficiente che le
associazioni tra gli interruttori 1+2 e 1+3 abbiano un potere di interruzione adeguato alle correnti
di cortocircuito dell’impianto.
Condizione 2
In questo caso il coordinamento avviene tra coppie di apparecchi. L’interruttore n°1 deve avere
un potere di interruzione tale da garantire la protezione di back-up sull’interruttore direttamente
a valle n° 2. A sua volta il secondo interruttore deve essere in grado di proteggere il terzo. La
protezione di back-up è garantita anche se tra il primo apparecchio e l’ultimo non ci sono le
condizioni ideali di coordinamento.
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2
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Coordinamento tra fusibili a monte ed interruttore a valle
Volendo realizzare un coordinamento di back-up tra un fusibile ed un interruttore, come illustrato
in figura, si possono confrontare e sovrapporre le rispettive curve di energia.
Questo tipo di confronto potrebbe determinare un punto di intersezione P tra le due curve in
corrispondenza di un valore di corrente “Ib” chiamata “corrente di scambio”. Questo valore
determina la corrente al di sotto della quale si ha il solo intervento dell’interruttore ed al di sopra
della quale si ha anche l’intervento del fusibile in sostegno. Questa verifica deve comunque
essere confermata da prove di laboratorio. Se si considerassero invece delle curve rappresentate
di seguito delle fasce delimitate dai limiti minimo e massimo d’intervento attorno al valore Ib si
otterrebbe una zona di possibile intervento contemporaneo dei due dispositivi con contemporanea
formazione di due archi in serie. Per correnti decisamente superiori a Ib l’interruttore potrebbe
anche non intervenire ed essere totalmente protetto dal fusibile.
Coordinamento tra interruttori a monte e a valle
Nel caso di un coordinamento di back-up tra due interruttori in serie la verifica tra le curve di
energia dimostra che non ci sono punti di intersezione. Le due curve si estendono fi no al limite
del potere di interruzione dei singoli interruttori. La curva di energia risultante dal coordinamento
tra le due apparecchiature è sicuramente più bassa di quelle di ogni singolo interruttore conside-
rato da solo; questo per l’effetto di limitazione prodotto dalle impedenze in serie degli interruttori.
Da tale considerazione ne consegue che il potere di interruzione dell’associazione tra i due
interruttori è superiore a quello dell’apparecchio a valle e può raggiungere il valore di corrente di
cortocircuito per il quale l’energia specifica passante dell’associazione è uguale a quella massima
sopportabile dall’apparecchio a valle.
Back-up tra interruttori
B
A
A
B
I2t ( A2s)
del potere di interruzione di A
e di interruzione dell'associazione
B
A
+
Back-up tra fusibile ed interruttore
Ib
B
A
A
B
Icc (kA)
I2t ( A2s)
limite del potere di interruzione di A
NOTE SULLE TABELLE DI BACK-UP
Tutti i valori sono validi per interruttore con protezione differenziale; l’interruttore a valle ha una soglia magnetica inferiore all’interruttore a monte