124
| 125
Un’icona, sintesi perfetta di esperienze e materiali diversi, che sbalordisce per la sua ineguagliabile
armonia. Un lampadario di grande successo che nasce nel 1980 per illuminare la residenza del
re saudita a Taif, città da cui prende il nome. Angelo Barovier ripensa l’immagine del lampadario
della tradizione muranese, preservando il valore del cristallo veneziano e accogliendo nuovi
linguaggi per approdare infine all’equilibrio compiuto del Classico.
An icon; the perfect synthesis of experience and selected materials wrought with stunning
and unequalled harmony. Taif was created in 1980 for the home of the Saudi king in the
eponymous city of Taif, whence comes the name. Angelo Barovier rethought the image
of the traditional Murano chandelier, preserving the value of Venetian crystal while
incorporating new languages. An amalgam, then, of tradition and creativity, of memory and
innovation, from which blossoms the time-tested equilibrium of the classical.
Mood Taif design Franco Raggi
Un lampadario non comune, dove i bracci sono disposti in orizzontale e non gravitano -
come di consueto - attorno ad un centro. Il designer ha inteso così destrutturare questo
modello storico delle collezioni Barovier&Toso riassemblandolo in una composizione nuova.
An unusual chandelier, where the arms are arranged horizontally and do not gravitate
around a center - as is usually the case. The designer reinterprets this historical model
from Barovier&Toso collections giving it a new shape.
Torpedo Taif
Un lampadario fuori dal comune, sviluppato prevalentemente in altezza (fino 280 cm), adatto
ad illuminare ambienti di rappresentanza o scenografie di grande impatto.
An out-of-the-ordinary chandelier developed mainly in height (up to two 110”), suitable
for illuminating representative environments or settings of great impact.
TAIF
124
Taif 5350/12
125