Scultorei e monumentali pur nella loro essenzialità, scolpiti nella pietra come l’antica città di Petra, portatori
di un valore di bellezza assoluta e senza tempo che è intrinseca nell’esclusività del marmo e si esprime
grazie al progetto dell’uomo. La collezione di lavabi Nabatei, che porta il nome del popolo di commercianti
dell’Arabia antica, è composta da una serie di top in massello di marmo scavati per formare il bacino
del lavabo e i vani portaoggetti. Vasche di diversa forma e dimensione, disegnate da linee geometriche
ortogonali definite da spessori sottili della materia. Un segno essenziale che viene esaltato dall’unicità
della pietra, dalle infinite sfumature cromatiche, dalle variazioni irripetibili di colore. Un rimando esplicito
alla natura e alla volontà dell’uomo di governarla. La visione zenitale dei top rimanda all’immagine di
terreni suddivisi in appezzamenti coltivati, delimitati dai muretti a secco siciliani o dai cambi di quota dei
terrazzamenti orientali.
Le differenti porzioni del top separate dai bordi interni possono ospitare la rubinetteria, contenere oggetti e
accessori per l’igiene quotidiana oppure assumere la funzione primaria di bacino del lavabo, identificabile
con un piccolo foro dal quale far defluire l’acqua.
Ai lavabi/contenitori sono abbinati una serie di mobili sospesi o da terra, dall’estetica essenziale e rigorosa
che assecondano quell’idea di leggerezza e senso della misura che è nel dna della collezione. Nascono
così composizioni diverse e configurazioni che interpretano le esigenze specifiche dell’area lavabo di ogni
progetto, anche grazie alla possibilità di unire più blocchi attraverso un elemento di raccordo che assicura
la continuità degli elementi affiancandoli senza interruzioni.
Sculptural and monumental even in their essentiality, carved in stone like the ancient city of Petra, bearers
of a value of absolute and timeless beauty that is inherent in the exclusivity of marble and expressed
through human design. The Nabatei sinks collection, named after the merchant people of ancient Arabia,
consists of a series of solid marble tops carved to form the basin of the sinks and storage compartments.
Sinks of different shapes and sizes, drawn by orthogonal geometric lines defined by thin thicknesses of the
material. An essential sign that is enhanced by the uniqueness of the stone, the infinite chromatic shades,
the unrepeatable variations of color. An explicit reference to nature and man’s willingness to govern it. The
zenithal view of the tops reminds of the image of land divided into cultivated plots and bordered by Sicilian
dry-stone walls or the elevation changes of eastern cultivated terraces.
The different portions of the top separated by the inner edges can house the taps, store objects and
accessories for daily use, or take on the primary function of a basin for the washbasin, identifiable by a
small hole from which to drain water.
The top with sinks and storage spaces are combined with a series of wall-hung or floor-standing cabinets
with essential and rigorous aesthetics that go along with that idea of lightness and sense of measure that
is in the collection’s DNA. Thus, are born different designs and configurations that interpret the specific
needs of the washbasin area of each project, also thanks to the possibility of joining several blocks through
a connecting element that ensures the continuity of the configuration by placing them side by side without
interruption.
nabatei,
essenzialità
senza tempo
042
design
AL Studio