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La collezione Dialoganti raccoglie 24 specchi che vivono singolarmente o in
composizioni infinite a parete. Luci, ombre e superfici specchianti generano dialoghi
creativi dalle molteplici combinazioni geometriche. Cerchi, archi, rettangoli e triangoli
divengono attori di una performance poetica e compositiva. La geometria della
superficie riflettente instaura connessioni/relazioni con il suo alter ego luminoso
creando luoghi in continua trasformazione. L’integrazione fra due geometrie pure,
due figure, una dentro l’altra, che dialogano per definire equilibri formali e dimensionali
che rimandano alla natura e all’immagine bidimensionale della luna, circondata
da un alone di luce. Dialoganti è la collezione di specchi dalla forma quadrata o
rettangolare, con cornice dallo spessore ridottissimo, nella quale viene iscritto un
cerchio argentato. La superficie restante è sabbiata e retroilluminata, una scelta che
permette di mettere ancora più in risalto la porzione centrale dello specchio. Ne
deriva una sorta di quadro astratto, che rimanda al mondo dell’arte, a Malevic e ai
suprematisti, una profondità virtuale che modifica la percezione della superficie e
dona carattere e stile a tutto l’ambiente bagno.
The Dialoganti collection brings together 24 mirrors that live individually or in infinite compositions on the wall.
Lights, shadows and mirror surfaces generate creative dialogues with multiple geometric combinations. Circles,
arcs, rectangles and triangles become actors in a poetic-compositional performance. The geometry of the
reflective surface establishes connections/relationships with its luminous alter ego, creating places in continuous
transformation. The integration of two pure geometries, two figures, one inside the other, dialoguing to define formal
and dimensional balances that refer to nature and the two-dimensional image of the moon, surrounded by a halo of
light. Moon is the collection of mirrors with a square or rectangular shape, with a very thin frame in which a silvered
circle is inscribed. The remaining surface is sandblasted and backlit, a choice that allows the central portion of the
mirror to be even more highlighted. The result is a kind of abstract painting, reminiscent of the art world, Malevic
and the Suprematists, a virtual depth that changes the perception of the surface and gives character and style to
the entire bathroom environment.
dialoganti,
poetica
compositiva
design
AL Studio + gumdesign