L’introduzione della
microtecnologia a metà
degli anni 80 rivoluziona
le abitudini e la vita
quotidiana della società,
gli oggetti si fanno
sempre più piccoli e con
un’interfaccia ridotta ai
minimi termini, facilitando
notevolmente il loro
utilizzo.
Per l’industria e in particolare nel settore del
design il vero paradigma nel successivo decennio è
la semplificazione tecnologica, intesa come il suo
perfezionamento in conseguenza degli stimoli forniti
direttamente dall’uomo, che inizia ad acquisire un ruolo
chiave in fase progettuale, stabilendo così un rapporto
di simbiosi tra le parti. Partendo proprio da questo
spirito contemporaneo nasce la sedia Highframe.
Il designer Alberto Meda, autore della collezione
Frame di Alias, esprime in ogni suo progetto la sua
inclinazione verso nuovi materiali e nuovi metodi
industriali. “Paradosso: la tecnologia, più è complessa,
più adatta a produrre oggetti d’uso semplici, con im\
magine unitaria, quasi organica.”
La Highframe traduce nettamente l’acuta
consapevolezza tecnologica del suo autore, il quale
attraverso il mescolamento di tecniche diverse, come
estrusione e pressofusione dell’alluminio, integra diversi
elementi in un’unica struttura, riducendo al minimo
l’utilizzo di componenti aggiunte. Un intervento
innovativo che va oltre alla razionalizzazione formale.
The advent of micro technologies in the mid-1980s
revolutionises people's habits and day-to-day lives, objects
get smaller and smaller and are fitted out with an interface
reduced to the bare minimum, making for much greater ease
of use.
For industry, and the design sector in particular, the true
paradigm during the following decade is the simplification
of technology - conceived as its evolution as a consequence
of the stimuli supplied directly by man -, which begins to
assume a key role at the design stage, thereby establishing a
relationship of symbiosis between the parties. Precisely from
this contemporary spirit comes Highframe, the chair designed
by Alberto Meda.
In each project, the author of the Frame collection expresses
his interest in new materials and new production methods.
“A paradox: the more complex it is, the more suitable is
technology to produce simple objects for daily use, with a
unitary, almost organic image.”
Highframe clearly embodies the acute technological awareness
of its author, who, by mixing different techniques, such as
aluminium die-casting and extrusion, blends different elements
into a single structure, minimising the use of components
added on. An innovative approach that goes beyond the realm
of formal rationalisation.
HIGHFRAME
Alberto Meda