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Souvlaki
Il nome è quello dello spiedino di
carne, pesce o verdura alla griglia,
un popolare cibo da strada che ha
accompagnato le vacanze in Grecia
di molte generazioni. Come per
confezionare uno spiedino, gli
apparecchi illuminanti sono infilati
nel binario, con l’ottica rivolta
verso basso oppure verso l’alto, per
ottenere luce diretta o indiretta.
La geometria rigorosa delle barre
e delle aste verticali di Souvlaki
è insaporita - come fanno le salse
e le spezie negli spiedini - da una
multiforme e colorata famiglia
di accessori: vetri soffiati, dischi
(riflettori) volanti, aquiloni di luce,
che rendono la luce morbida e
soffusa.
Giovanni Lauda
The name is that of the skewer of
grilled meat, fish or vegetables,
a popular street food that has
accompanied Greek holidays for
many generations. As for making
a skewer, the lighting fixtures are
inserted into the track, with the
optics facing downwards or upwards,
to obtain direct or indirect light.
The rigorous geometry of Souvlaki’s
vertical bars and rods is flavoured
- as the sauces and spices in the
skewers do - by a multiform and
colourful family of accessories
blown glass, reflectors in form of
flying discs, kites of light, which
make light soft and comfortable.