«Polet è una poltrona che è an-
che un “po’ letto”; di qui il suo
nome che rivela la nota ironia
di Achille Castiglioni. In real-
tà, la tipologia poltrona-letto
è una grande sfida progettuale
che l’autore affronta con con-
sapevolezza.
Nel suo testo descrittivo
esordisce proprio sostenendo:
“Un oggetto polifunzionale non
è mai perfetto” e spiega che,
se una funzione viene centra-
ta (poltrona), è allora quasi im-
possibile farlo con la seconda
(letto). E viceversa.
Eppure, nonostante le
insidie e i rischi sottesi, il desi-
derio progettuale e funzionale
delle poltrone che si reclinano
per divenire chaise-longue e,
addirittura, letti ha origini lon-
tane ed eccellenti protagonisti.
Domitilla Dardi
Una poltrona
un “po’ letto”
«Polet is an armchair (poltrona)
that is also a kind of bed (po’
letto); its name reveals Achille
Castiglioni’s ironic spirit. In ac-
tual fact, the armchair-bed is a
great design challenge that the
creator consciously tackles.
In his description he
starts off by maintaining: “A
multi-functional object is nev-
er perfect” and explains that if
you get one function right (arm-
chair), it is then almost impossi-
ble to do the same with the sec-
ond one (bed). And vice versa.
Yet despite the under-
lying pitfalls and risks, the de-
sire in terms of both design
and function to have armchairs
that recline to become chaises
longues and even beds, goes
back years and boasts excel-
lent examples.