Sedia con gambe in legno
60 x 60 x 88H
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Versailles
I Giardini di Versailles sono considerati il capolavoro di
André Le Notre, che si occupò della loro realizzazione
fra il 1661 ed il 1668: essi costituiscono un magnifi co
esempio di giardino “alla francese”, e furono il modello
per molte Regge Europee. Le Notre creò un comples-
so grandioso e vastissimo in cui ogni elemento sog-
giace ad una rigorosa disciplina spaziale, che perse-
gue effetti prospettici e scenografi ci. Criteri di ordine e
di simmetria regolano la disposizione di ALLEES (viali)
PARTERRES (aiuole), terrazze, bacini d’acqua, fontane,
organizzati in un sistema che si spinge alla globale ra-
zionalizzazione del paesaggio, in tutti i piani prospettici.
Per realizzare tutto ciò era necessario avere un terreno
che presentasse una certa regolarità, ed è per questo
che Le Notre fu costretto a modifi care l’ambiente na-
turale con pesanti interventi. Ciò non tolse tuttavia che
egli sfruttò anche qualche pendio naturale per creare
una successione di terrazze a vari piani che venivano
collegate o attraverso scalinate, oppure attraverso delle
lunghe rampe. Le Notre pensò e realizzò l’impostazio-
ne assiale nel senso della lunghezza con viali minori
trasversali. Si è di fronte al trionfo dell’Arte sulla Natura
nell’elaborazione precisa di forme geometriche, a cui
devono piegarsi alberi e siepi; i fi ori, nelle loro colorazio-
ni, in funzione della stagione, sono posizionati che un
preciso intento coloristico. L’acqua, elemento natura-
le, assume una importanza primaria, posta nei bacini
decorativi a specchio, che creano un prolungamento
delle architetture e del paesaggio e nei mirabolanti gio-
chi d’acqua.