DESIGN NOTES 01
IT
Philippe Tabet è un designer
che ama più le immagini che le parole.
Il suo modo di comunicare è asciutto
ed essenziale, come i suoi oggetti,
che sembrano non poter essere diversi
da come sono. “Quando disegno, mi
piace togliere tutto quello che può
essere considerato di troppo”, racconta
Tabet, che ha una passione genuina
per il disegno. Disegna a mano e con
la matita, su un pezzo di carta, riesce a
dare un’anima ai suoi oggetti. È capace
di tratteggiare il carattere di una sedia,
e di raccontarne, attraverso la forma,
una storia che la renda unica. È nato
a Versailles e ha studiato in Francia, ma
ha scelto Milano per fondare nel 2015
il proprio studio di design industriale.
La sua capacità d’immaginare qualcosa
che non c’era, unita a un profondo rispetto
per la sincerità dei materiali, ha guidato
Philippe Tabet nelle nuove collezioni
disegnate per Pianca.
Philippe
Tabet
4 — 5
EN
Philippe Tabet is a designer who loves images more than words. His style
of communication is dry and essential, like his objects, which seem unable to be
different from the way they are. “When I’m designing, I like to remove everything
that can be considered superfluous”, says Tabet, who fosters a genuine passion
for design. He sketches freehand and manages to makes his objects come alive
on a piece of paper with a pencil. He has the ability to trace out the character of a
chair, and describe, through its shape, the story that makes it unique. He was born
in Versailles and studied in France, but chose to set up his own industrial design
studio in Milan in 2015. Philippe Tabet’s ability to imagine something that was not
there, combined with a deep respect for the authenticity of the materials, guided
him in the new collections he designed for Pianca.