Moroso vol 1/3 Sofas + Seating systems
Tomita Kazuhiko si definisce un nomade che
viaggia tra Est e Ovest e la storia della sua vita sostiene
pienamente questo concetto. A Milano apre lo studio
2.5 – Dimensional Design lavorando con Alessandro
Mendini, Ettore Sottsass e Vico Magistretti.
Alcuni dei prodotti che ha disegnato sono entrati a far
parte della collezione permanente del Museum of Modern
Art a New York. La semplicità per lui è importante,
non intesa come il minimalismo dello stile Bauhaus
ma in coerenza con la teoria dello shintoismo, secondo
il quale gli oggetti inanimati contengono un’energia
spirituale.
Kazuhiko Tomita describes himself as a nomad
wandering between the East and the West. His life story
bears this theory out. He opened his own studio in Milan,
“2.5-dimensional design”, and was soon working with
Masters like Alessandro Mendini, Ettore Sottsass and
Vico Magistretti. Many of his product designs are in the
permanent collection of MoMA, New York.
For him, simplicity is an important factor. For Tomita,
reduction to the essence is a feature of Japanese
Shintoism, a belief that even inanimate objects have
spiritual energy.
Tomita Kazuhiko
180
Ha disegnato per Moroso
He designed for Moroso
Ukiyo