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Setting the Elegance
Il Musée des Tissus di Lione, fondato nel 1856
dopo la prima Esposizione universale di Londra
su richiesta dei produttori di seta lionesi, ha
aperto al pubblico nel 1864. La collezione ospitata
doveva permettere di rinnovare la creazione dei
disegni dell’epoca ispirandosi ai migliori esempi
del passato. Oggi, la collezione è la più importante
al mondo, con quasi due milioni e mezzo di opere
che ripercorrono 4.500 anni di produzione tessile,
dall’Egitto dei faraoni alle produzioni più recenti.
Questa missione fondamentale del Museo,
fonte di ispirazione e fermento creativo, è ancor
oggi al centro dei suoi interessi. Artisti, designer e
produttori vengono regolarmente invitati a scoprire
le ricchezze della collezione per alimentare la loro
produzione creativa.
È in quest’ottica che si è sviluppata la
collaborazione con Moroso e Rubelli.
In occasione della mostra Lo sguardo laterale.
Moroso, une recherche entre Arts décoratifs et
Design allestita presso il Musée des Tissus et des
Arts décoratifs di Lione, Patrizia Moroso ha voluto
realizzare una serie di pezzi unici coinvolgendo
Rubelli affinché producesse un tessuto ispirato
a un’antica messa in carta custodita nel museo.
Da tale sfida è nata una stoffa eccezionale,
che ha vestito alcuni pezzi disegnati da Patricia
Urquiola e da Doshi Levien.
Con il suo decoro delicato, composto da drappi
ricadenti e nastri intrecciati a piccoli ramoscelli
in fiore, in cui una coppia di colombe riposa su un
bouquet ornato da un cappello di paglia e spighe
di grano, l’opera (inv. MT 49489.6), per i suoi
motivi bucolici, evoca il gusto della Delfina Maria
Antonietta, futura regina di Francia. Sin dagli anni
1770, Philippe de Lasalle, uno dei più apprezzati
fabbricanti lionesi, aveva proposto composizioni
con coppie di uccelli, rami fioriti e accessori che gli
erano valse prestigiose commesse da parte della
corte di Francia e di sovrani stranieri. La messa
in carta del Musée des Tissus è stata concepita
nell’entourage di Philippe de Lasalle, secondo
modelli che l’artista aveva elaborato in base al gusto
dell’epoca, esempio caratteristico della produzione
lionese dell’ultimo quarto del XVIII secolo.
Per questo Patrizia Moroso l’ha scelta per
celebrare l’evento organizzato al Musée des Tissus.
Attraverso questa collaborazione con due delle più
prestigiose firme italiane, Moroso e Rubelli, il Musée
des Tissus è fiero di contribuire all’eccellenza del
design contemporaneo, qui rinnovato dall’audacia
tecnica di Rubelli: il tessuto realizzato ispirandosi
alla messa in carta non è quello previsto dal disegno
tecnico, bensì la fedele riproduzione del disegno
tecnico stesso. —
Musée des Tissus et Musée des Arts décoratifs de Lyon
21.06 — 1.09.2013
Lo sguardo laterale.
Moroso,
une recherche
entre Arts décoratifs
et Design
Maximilien Durand