Barbara Pratesi
RE LUIGI
Poltrona/tavolo, panchetti - Chair/table, stools
Ferro, legno, ossidi naturali, dipinto a mano - Iron, wood, natural oxides, hand painted
Tiratura 1-99 + p.a - Edition 1-99 + p.a
Nata a San Marcello P.se il 26/12/1965, diplomata maestra d’arte
all’Istituto d’arte Petrocchi di Pistoia. Ha frequentato l’ Accademia delle
Belle Arti a Firenze con specializzazione Scenografia e Pittura del nudo.
Sin da quando ha cominciato a lavorare nel 1984, ha sempre gestito
la propria figura professionale in forma autonoma. Ha lavorato in vari
campi e a più livelli nel mondo dello spettacolo e teatrale, in mostre
nazionali e internazionali nel mondo del design come scenografa e
decoratrice scenografica. Ha partecipato sia come pittrice che come
scultrice a mostre collettive e singolari d’arte in Italia e all’estero.
Testo critico di Francesco Gallo
Informale
L’informale di Barbara Pratesi è carico di senso umorale della materia,
a cui viene conferita una speciale entità magmatica, capace di caricarsi
di una stratificazione emozionale di notevole portata, diretta alle
derivazioni teoricamente infinite del sublime.
La sua è una factura totalmente intrisa di senso alchemico in cui si
confrontano, continuamente, i gradi bassi della fisica materiale, con
quelli alti della metafisica spirituale, dell’invisibile.
La cromatica è densa di una pastosità da affresco, quindi coniugata
con un senso antiquo et uno moderno, lavorando sulla continuità
e sulla disseminazione, sulla manipolazione di elementi diversi/
eterogenei, assunti per forza poetica dentro la sintassi nell’opera, a
volte nell’indistinzione alchemica, a volte nella citazione evidente ed
individuale.
Un’opera sostanzialmente aperta, in una continua invenzione della
cosa, che come sempre è speculare ad elaborazione del se.
She was born in San Marcello P.se on 26th December 1965, graduated
master of art at the art institute Petrocchi of Pistoia. She attended the
Accademia delle Belle Arti in Florence and go specialisation in nude
designing and painting. Since when she started working, in 1984, she
always managed independently her professional activity. She has
worked in various fields and levels in show business and theatre, in
National and international exhibitions, in designs business as set
designer and decorator. She took part both as painter and sculptor to
collective and single art exhibition in italy and abroad.
Critic by Francesco Gallo
Informal
Barbara Pratesi’s informal is full of humoral sense of the matter,
which is given a special chaotic entity, able to load a high emotional
stratification directed to the theoretically unending derivations of the
sublime.
Her factura is completely steeped in alchemic sense where the low
levels of material physics compare with the high levels of spiritual
metaphysics of invisible.
Chromaticity is dense with fresco’s mellowness, therefore conjugate
with an ancient sense and a modern one, working on continuity and on
dissemination, on manipulation of different / heterogeneous elements
assumed by means of poetic strength into work’s syntax, sometimes in
evident and individual mention.
A work substantially open, in a continuous invention of the thing that
is as always specular and working out of oneself.
Barbara Pratesi
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