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Il progetto
Exteta è lieta di annunciare il suo ultimo pro-
getto, in collaborazione con il marchio francese
Jacquemus: i due marchi hanno lanciato insieme
una riedizione speciale della celebre collezione
Locus Solus firmata da Gae Aulenti.
La serie rimanda alla produzione pop di Gae
Aulenti degli anni ‘60 e coniuga linee forti e fa-
scino vintage, spiccata armonia e versatilità nel-
lo spazio. Gaetana Emilia Aulenti, meglio nota
come Gae Aulenti, è stata una pioniera del desi-
gn italiano che ha aperto la strada a innovazioni
del design internazionale. Oggi è principalmente
ricordata per progetti su larga scala e per la pro-
gettazione di spazi in luoghi come la Gare d’Or-
say a Parigi e Palazzo Grassi a Venezia, senza
contare gli innumerevoli premi ricevuti.
Design, architettura e arte sono da sempre fon-
te di ispirazione per Simon Porte Jacquemus.
Con questa collaborazione, Jacquemus si con-
fronta con una più ampia capsule collection
di design di interni. L’intera collezione Locus
Solus è disponibile in una struttura off-whi-
te con cuscini in due differenti finiture tessili:
strisce gialle e tessuto off-white con cuciture a
contrasto di colore marrone, realizzate a mano.
Exteta è un inno all’arte italiana del vivere ed
è orgogliosa di creare opere dal design elegan-
te e originale, che mettono in risalto l’altissima
qualità dell’artigianato. Il marchio, fondato nella
verde Brianza nei dintorni di Milano, coniuga
competenza e innovazione per realizzare arre-
damento di design ad alte prestazioni per spazi
esterni e interni, creando una continuità tra gli
ambienti in linea con lo sguardo contemporaneo.
“Questa collaborazione con Exteta è nata
in modo naturale e spontaneo. Ho sempre sognato di poter
sviluppare una linea di arredamento… Sono un estimatore delle
sedie di design e colleziono le sedie vintage di Gae Aulenti da
molti anni, da quando le ho viste nel film La Piscine di Jacques
Deray. Volevo aggiungere a quelle sedie un tocco Jacquemus,
con un tessuto a righe gialle ispirato ai materassini e agli
ombrelloni da spiaggia degli anni ‘80”
- Simon Porte Jacquemus
