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TECHNICAL INFORMATION / INFORMAZIONI TECNICHE
EMERGENCY LIGHTING / ILLUMINAZIONE DI EMERGENZA
1.1 Generalities�/�Generalità
Emergency lighting is intended for operation when standard lighting fails
(UNI EN 1838 Lighting engineering application - Lighting emergency)
and it is divided into the following types:
L’illuminazione di emergenza è quella destinata a funzionare quando
viene a mancare l’illuminazione ordinaria (UNI EN 1838 Applicazione
dell’Illuminotecnica - Illuminazione di emergenza) e si divide in:
• Back up lighting that, in case of failure of standard power supply,
should allow the working operations normal.
• Illuminazione di riserva: parte dell’illuminazione di emergenza che,
in mancanza della fonte energetica ordinaria, consente il proseguimento
della normale attività lavorativa.
• Safety lighting: in case of lack of power supply, this light provides the
necessary level of illumination to evacuate the area and to finish the
potentially dangerous operations.
• Illuminazione di sicurezza: parte dell’illuminazione di emergenza che,
in mancanza della fonte energetica ordinaria, provvede all’illuminazione
per la sicurezza delle persone durante l’evacuazione di una zona o di coloro
che tentano di completare un’operazione potenzialmente pericolosa prima
di lasciare la zona stessa.
• The lighting is divided into:
-�Lighting of escape routes
-�Anti-panic lighting
-�Lighting risk activities
• Si divide a sua volta in:
- Illuminazione delle vie di fuga
- Illuminazione antipanico
- Illuminazione di attività ad alto rischio
1.2 Installation�/�Costruzione
The safety system must be independent from any other electrical system
on the premises.
L’impianto di sicurezza deve essere indipendente da qualsiasi altro
impianto elettrico del locale.
1.3 Intervention�/�Intervento
The automatic intervention time for safety lighting goes from the moment
units that the ordinary power system fails and the moment in which safety
are enabled. Regulations identify automatic intervention safety power
supply in five different categories, depending on the time required
for them to become available:
1) Continuity power supply, which allows lighting devices and therefore
permanently lit, that is to say without a break.
2) Power supply with a very brief interruption, no higher than 0.15 s
3) Power supply with a brief interruption, higher than 0.15 s but not higher
than 0.5 s,
4) Power supply with a medium interruption, higher than 0.5 s but not
higher than 15 s
5) Power supply with a long interruption, higher than 15 s.
The choice of the type of interruption must be made according to the use,
that is to say in compliance with the requirements of the low or specific
technical regulations.
A typical example of safety lighting devices which always remain lit is that
of cinemas and theatres, where lighting, of escape routes outside the
auditorium and safety lighting inside the auditorium, is permanent.
Regulation UNI EN 1838 requires that along escape routes, light sources
must reach at least 50% of their light performance within 5 s and 100%
within 60 seconds.
Il tempo di intervento automatico dell’illuminazione di sicurezza è quello
che intercorre tra l’istante in cui viene meno l’alimentazione dell’impianto
ordinario di illuminazione e l’istante in cui vengono attivate le sorgenti di
sicurezza. Le norme classificano le alimentazioni di sicurezza ad intervento
automatico in 5 tipi, sulla base del tempo entro cui esse divengono disponibili:
1) alimentazione di continuità, in funzione della quale gli apparecchi di
illuminazione rimangono alimentati e quindi accesi in permanenza,
ossia senza soluzione di continuità.
2) alimentazione ad interruzione brevissima, non superiore a 0,15 s
3) alimentazione ad interruzione breve, superiore a 0,15 s, ma non a 0,5 s
4) alimentazione ad interruzione media, superiore a 0,5 s, ma non a 15 s
5) alimentazione ad interruzione lunga superiore a 15 s
La scelta del tipo di interruzione deve essere fatta in relazione alla
destinazione d’uso dei locali, ovvero in ottemperanza alle prescrizioni
contenute in testi legislativi o in norme tecniche specifiche.
Un tipico esempio di apparecchi di illuminazione di sicurezza che rimangono
sempre accesi è quello dei cinematografi e dei teatri, dove l’illuminazione, sia
delle vie di fuga esterne alla sala, sia della segnaletica di sicurezza presente in
sala, è permanente.
Lungo le vie di fuga la Norma UNI EN 1838 prescrive che le sorgenti luminose
debbano raggiungere almeno il 50% della propria resa luminosa entro 5 s ed
il 100% entro 60 s.
1.4 Autonomy�/�Autonomia
Devices may be generally supplied with emergency unit with an autonomy
of 1 or 3 hours.
The choice of the autonomy of a safety lighting system, unless otherwise
specified by regulations (CEI 64-4, CEI 64-8, CEI 64-50, etc.) or legislation,
must be in relation to the time required to evacuate the premises,
while for a back up system, the choice depends on the time needed
to end a work cycle.
All batteries, either Lead or NiCd, suffer from a progressive loss
of power during their life.
This loss can be accelerated in case of long storage or operation
in high temperature.
Autonomous emergency luminaries must be fitted with batteries
that do not need replacement for at least 4 years of current operation
(EN 60 598-2-22:1999-04 par.22.6.8).
Battery replacements required when the luminaire does no longer meet
declared duration performance.
Gli apparecchi possono essere forniti normalmente con gruppi di emergenza
aventi una autonomia di 1h o 3h.
Per un impianto di illuminazione di sicurezza la scelta del tempo di autonomia,
quando non sono specificati nelle norme (CEI 64-4, CEI 64-8, CEI 64-50, ecc.) o
in atti legislativi (Dlgs, DM, ecc.), deve essere legata alla valutazione del tempo
necessario all’evacuazione del/i locale/i, mentre per un impianto di riserva la
scelta dipende dal tempo necessario per concludere un ciclo di lavoro.
Tutte le batterie, sia al Piombo che al NiCd, subiscono una perdita dell’effettiva
capacità durante la loro vita, che si riduce ulteriormente nel caso di lunghi
tempi di immagazzinamento o di funzionamento in ambienti ad elevate
temperature.
Gli apparecchi di emergenza autonomi devono impiegare batterie che non
richiedano la sostituzione per almeno 4 anni di funzionamento ordinario
(EN 60 598-2-22:1999-04 par.22.6.8).
La sostituzione delle batterie è obbligatoria quando l’apparecchio non
soddisfa più la prestazione di durata dichiarata.