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LUCEPLAN 2020/21
EN
Light is life, and good lighting is a necessity.
We need it to reveal and illuminate every moment
of our present. For Luceplan, it is the result of a
combination of factors: experience, research,
innovation. The sum of this process is called
industrial design. If we decide to line up the
concepts of present, light and design and apply
them as a filter of interpretation of this corporate
catalogue, we will not be stretching to make a
point, not indulging in nostalgia or rhetoric. Luce-
plan is experiencing the natural evolution of a
lighting company that has its roots in the typical
family business approach of Italian design. Today,
however, the company is able to approach things
on a large industrial scale, and to come to terms
with international horizons.
The markets where Luceplan products are most
popular are concentrated in Europe, as well as a
growing market share in North America. The
objective of Luceplan is to create an industrial
culture of light. This aspect is urgent for a compa-
ny that invests in research and takes risks, devel-
oping projects that do not follow fashions but
pursue an idea of rationality applied to space and
people. Without calling on literature or philosophy,
we can say that for Luceplan the industrial culture
of light is an objective relationship between the
light source and the subject, a dedicated system
that tends to proceed from the particular to the
universal. It is around these thoughts that the
present of the company reaches towards the
future. It is here that the legitimate, private,
independent and entrepreneurial destiny of
Luceplan meets with the personal and communi-
tarian identity of the client. It is here that the
unfathomable difference between a factory and a
design company, a good and a product, a technol-
ogy and an innovation, tends to nestle. In Luce-
plan the gap between these polarities is bridged
by the rationality of forecasting, the study of
behaviors, respect for emotions, possession of a
vision that ranges across time. The company is
based in Milan. Since 1978, the year of its found-
ing, it has been influenced by the culture emanat-
ing from this worldwide epicenter of design. What
remains of that worldview is the industrious effort
of a team of professionals, and the intuition of
thinking about light in all its applications: domes-
tic interiors and contract, decor and architecture.
Now that the transformation into the electronic
age has been completed, foreshadowing the
contamination with digital thinking in the future,
for Luceplan the design of light has become a
dialogue with a generation of international crea-
tive talents who understand the know-how of
Italian design, while completing it with a vertical
technical approach, coming to grips with fluid
aesthetic-formal dimensions. Luceplan has
understood that the sculptural allure of contem-
porary forms is generated by the urgency of a
behavior.
The first element, without the depth of the sec-
ond, is a mere stylistic exercise. The rhythm of the
present reminds us that we can no longer afford
such an attitude. The deadline of the future de-
mands this awareness. Luceplan has grasped all
this, choosing quality as the sole decoration,
innovation as an answer, design as a distinctive
trait. Design is not political, but an LED built into a
designed lamp contributes to rationalize the
lighting needs of human beings. Luceplan wants
to contribute to the everyday quality of those who
choose its products in an essential and effective
way, with a range of unique lamps and the highest
standards of performance.
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LUCEPLAN 2020/21
IT
La luce è vita e la buona luce è una necessità. È
ciò di cui abbiamo bisogno per accendere e illumina-
re ogni momento del nostro presente. Per Luceplan è
il risultato di una combinazione di fattori: esperienza,
ricerca, innovazione. La sintesi di questo processo si
chiama industrial design.
Se si allineano i concetti di presente, di luce e di
design e li eleggiamo a filtro interpretativo di questo
catalogo aziendale non ci troviamo nella condizione
di commettere una forzatura né di indulgere nella
nostalgia o nella retorica.
Luceplan vive la naturale evoluzione di un’azienda di
illuminazione che ha radici nel capitalismo di impron-
ta familiare del design italiano. Oggi è invece capace
di affrontare una scala industriale significativa e
cavalcare con consapevolezza un orizzonte interna-
zionale. I mercati che apprezzano Luceplan si sono
consolidati in Europa e hanno guadagnato favorevoli
quote di pubblico nel Nord America. Luceplan ha
come obiettivo quello di creare una cultura industria-
le della luce. Questo aspetto è un’urgenza per
l’azienda che investe in ricerca e rischia abbraccian-
do progetti che non inseguono mode ma perseguono
un’idea di razionalità applicata allo spazio e alla
persona. Senza scomodare la letteratura o la filoso-
fia, la cultura industriale della luce per Luceplan è
una relazione oggettiva tra la fonte luminosa e il
soggetto, è un sistema dedicato che tende a proporre
un particolare per l’universale. È intorno a questa
riflessione che il presente dell’azienda si getta verso
il futuro. È qui che il legittimo destino privato, autono-
mo e imprenditoriale di Luceplan si fonde con quello
comunitario, identitario e intimo del cliente. È qui che
si annida l’inarrivabile differenza tra una fabbrica e
un’azienda di design, tra una merce e un prodotto, tra
una tecnologia e un’innovazione. In Luceplan la
distanza di queste polarità è colmata dalla razionalità
della previsione, dallo studio dei comportamenti, dal
rispetto per l’emozione, dal possesso di una visione
dello spazio nel tempo. L’azienda ha sede a Milano.
Dal 1978, anno della fondazione, risente della cultura
che questo epicentro mondiale del design emana. Di
quella visione del mondo rimane la laboriosità di una
squadra di professionisti e l’intuizione di pensare la
luce in tutte le sue dimensioni applicative: gli interni
domestici e il contract, l’arredo e l’architettura. Ora
che si è compiuta la trasformazione dell’era elettroni-
ca e in divenire si plasma la contaminazione con il
pensiero digitale, progettare la luce è diventato per
Luceplan un dialogo con una generazione di progetti-
sti internazionali che conoscono il saper fare del
design italiano, lo completano con un approccio
tecnico verticale e si confrontano con dimensioni
estetico-formali fluide. Luceplan ha intuito che la
plasticità delle forme contemporanee è generata
dall’urgenza di un comportamento. Il primo elemento
senza la profondità del secondo è un esercizio di
stile. Il ritmo del presente ci ricorda che non possia-
mo più permetterci questo atteggiamento.
La scadenza del futuro ce lo impone. Luceplan lo ha
capito scegliendo la qualità come unica decorazione,
l’innovazione come risposta, il design come segno
distintivo. Il design non è politica ma un led integrato
in una lampada disegnata contribuisce a razionaliz-
zare il bisogno di luce di una persona. Luceplan vuole
contribuire alla quotidiana qualità di chi la sceglie in
modo essenziale ed efficace con una gamma di
apparecchi unici e dagli alti standard prestazionali.