Christian Benini
Fotografo, fondatore e art director di Wall&decò
Christian Benini inizia la sua carriera come
fotografo ritrattista e si specializza poi nella
fotografia di moda e pubblicitaria. Le sue
collaborazioni lo portano ad avvicinarsi alle
agenzie di pubblicità e case di moda in Italia,
Regno Unito e Stati Uniti. Il suo interesse si
indirizza in modo sempre più preciso verso la
fotografia d’arredamento. Ha avuto così inizio
un percorso di ricerca, tutt’ora in atto, che lo
porta a creare Wall&decò, un progetto che unisce
fotografia e design in costante evoluzione.
Photographer, founder and art director of Wall&decò
Christian Benini began his career as a portrait
photographer and then went on to specialise in
fashion and publicity photography. He has worked
in close conjunction with advertising agencies and
fashion houses in Italy, the United Kingdom and
the USA. His interest is increasingly more precisely
focused on the photography of interiors. Thus a
path of research began which is still in progress and
which resulted in his setting up Wall&decò, a project
which combines photography and design in constant
evolution.
4P1B
4P1B è uno studio di design che opera nel
mondo della progettazione con la convinzione
che ogni cosa sia progetto, per questo motivo
la sua attività spazia dal mondo del mobile
all’illuminazione, dall’allestimento al retail.
Al centro del lavoro di 4P1B c’è il metodo
progettuale e la ricerca costante di soluzioni
formali, funzionali e commerciali, innovative. D
è uno studio di grafica e illustrazione con sede
a Berlino. Nasce dall’unione di due personalità
con l’obiettivo di incontrarsi, di contaminarsi,
di sperimentare, unendo antico e moderno,
istintività manuale e precisione maniacale,
passione e lavoro.
4P1B is a collective design studio that works in the
world of design with the belief that everything is a
project, for this reason works range from the world
of furniture to lighting, to installations and o retail. At
the heart of 4P1B’s work is the design method and the
constant search formal, functional, commercial and
innovative solutions. D is a design and illustration
studio based in Berlin. Born from the union of two
personalities with the goal to meet, to defile, to
experiment, combine ancient and modern, manual
instinct and maniacal precision, passion and work.
Alessandro Gottardo
(Shout)
Alessandro Gottardo, conosciuto anche con lo
pseudonimo di Shout, vive e lavora a Milano.
Tra le sue collaborazioni più importanti, The
New York Times, The Wall Street Journal, TIME,
Penguin Books, Volkswagen, Barclays, ENI, Nokia,
United Airlines. Ha ricevuto diversi riconoscimenti
internazionali; tra il 2006 e il 2007 pubblica con
la casa editrice 27_9 i volumi “Jetlag“ e “Jetlag
2”, nel 2010 “Mono Shout”, una monografia
sui primi 10 anni di attività e nel 2011 “DAZED”.
Attraverso un’operazione di sottrazione, di sintesi
dell’immagine, Shout rende le sue illustrazioni
piccole opere concettuali in cui più che mostrare,
costruisce messaggi immediatamente percepibili.
Alessandro Gottardo, also known by the name of
Shout, he lives and works in Milan. Highlights of
his career include cooperating with The New York
Times, The Wall Street Journal, TIME, Penguin Books,
Volkswagen, Barclays, ENI, Nokia, United Airlines.
He has received numerous international accolades:
between 2006 and 2007, his publishing company
27_9 produced the books “Jetlag“ and “Jetlag 2”, in
2010 “Mono Shout”, a monographic work on the first
10 years of business activity and in 2011 “DAZED”.
By means of an operation of subtraction and
image synthesis, Shout makes his illustrations small
conceptual works, in which, rather than showing, he
builds up immediately perceptible messages.
Andrea Merendi
Allestitore, stylist, fiorista, un po’ artista, molto
creativo, di sicuro poetico. Da anni si owccupa
di vetrine e allestimenti decorativi per diverse
aziende. La sua passione sono i fiori. Professionista
onnivoro, cresce ripesca le conoscenze floreali e
crea dei personali fiori di carta per un lavoro in
Rinascente a Milano. Da allora i suoi fiori sono finiti
su riviste, in negozi Showroom , come scenografie
per eventi e carte da parati.
He is a shop window dresser, stylist, florist, with an
artistic flair, a lot of creativity and a strong poetic streak.
He has years of experience in shop window dressing
and retail premise decoration for several companies.
His true passion is flowers. He is an all-round
professional who has expanded and revisited his floral
knowledge to create bespoke paper flowers for the
Rinascente department store in Milan. Since then his
flowers have been shown in magazines and displayed
in showrooms, event settings and wallpapers.
Antonella Guidi
Frequenta l’Istituto Statale d’arte per il Mosaico
di Ravenna. Dal 1983 partecipa a mostre sia
personali che collettive e nel 1987, utilizzando
materiali riciclati a costo zero, inizia a produrre
accessori per la moda, fondando una piccola
azienda. La filosofia del riciclo sarà la tematica
fondamentale del lavoro artistico che continuerà
in parallelo all’attività nel campo della moda,
e che ha prodotto molte opere. Ha inoltre
collaborato con aziende tessili e ceramiche come
disegnatrice decorativa free lance e con case
editrici come illustratrice di libri fantasy.
Antonella attends the Mosaic State Art Institute in
Ravenna. Since 1983, she has been taking part in
both solo and collective art shows and, in 1987, using
recycled no-cost materials, she began making fashion
accessories, setting up a small company. The recycling
philosophy pervades her entire artistic production
which continues alongside her fashion industry
activities and which has resulted in the creation of
numerous works. She has also collaborated with
textile and ceramic manufacturers as free-lance
decorative designer and with publishing companies
as illustrator of fantasy books.
Antonio Marras
Nasce ad Alghero, Sardegna.
Terra che segna profondamente la sua cifra
stilistica. Il suo esordio nella moda avviene
sotto il segno di una fortunata casualità: nel
1987, infatti, è chiamato da una ditta romana a
disegnare collezioni di prêt-à-porter, grazie alla
sua competenza sviluppata su un doppio binario.
Quello culturale - Marras da sempre si interessa
ad ogni forma di espressione artistico-creativa
- e quello “tecnico”, sviluppato in base alla
conoscenza di materie e forme. Nel marzo 1999,
a Milano, la prima volta del suo prêt-à-porter e
nel 2003 è invitato dal gruppo francese LVMH a
diventare direttore artistico della maison Kenzo
sino al 2011. Con il suo headquarter a Milano,
Marras farà però una scelta importantissima,
sentimentale ma anche artistica: non rinuncerà
a vivere dove è cresciuto, ad Alghero sempre
tornando a cercare creatività, ispirazione,
materiale per il suo universo espressivo.
Antonio Marras was born in Alghero, on Sardinia. The
island has always deeply influenced his aesthetic. His
fashion debut was the result of a lucky chance. In 1987
a fashion house in Rome asked him to design a prêt-
à-porter collection. Their invitation was due to his dual
baggage of skills: cultural – Marras has always involved
himself in every form of artistic/creative expression –
and technical based on his know-how of materials and
forms. He debuts with his prêt-à-porter in March 1999
in Milan and in 2003 LVMH, the French luxury goods
group, invites him to be the artistic director of the Kenzo
fashion house till 2011. With his headquarters in Milan,
Marras made a fundamental choice, both sentimental
and artistic: he will never give up living where he was
born, to Alghero always returning in pursuit of creativity,
inspiration and material for his expressive universe.
Bertero Projects
Fabrizio Bertero, laureato in Architettura nel 1993
presso il Politecnico di Milano, titolare dello
Studio Bertero Projects di Milano, insieme a
Simona Marzoli, svolge l’attività di progettista nei
settori dell’urbanistica, edilizia, interior design,
design del prodotto e grafica, occupandosi
principalmente di spazi commerciali, terziario,
residenziale, allestimenti museali e fieristici.
Collabora ed ha collaborato con diverse società
ed enti nazionali ed internazionali come: TDK,
Martini, Frankie Morello, FIAT, ILLY, Triennale di
Milano, Museo della scienza e della tecnologia
di Milano, Zanotta, Fiera di Milano, Wall&decò
e 100x100 Group. Docente a contratto presso lo
IED (Istituto Europeo di Design) di Milano per
i corsi di Progettazione architettonica dal 1997.
Fabrizio Bertero graduated in architecture at the
Polytechnic University of Milan in 1993 and is the
owner of Studio Bertero Projects, based in Milan.
Together with Simona Marzoli, he works as a designer
in the urban planning, construction, interior design,
product design and graphics sectors and mostly
focuses on retail, service, residential interiors as well
as museum and exhibitions set-ups. He collaborates
and has previously collaborated with a number
of companies, national and international bodies
including: TDK, Martini, Frankie Morello, FIAT, ILLY,
the Milan Triennale, the National Museum of Science
and Technology of Milan, Zanotta, Fiera di Milano,
Wall&decò and 100x100 Group. Since 1997 he is
contract professor at the IED (European Institute of
Design), Milan, for Architectonic Design Courses.
Christophe Delcourt
È alla fine degli anni’ 90 che Christophe Delcourt
appare per la prima volta sulla scena francese
dell’ arredamento. I primi oggetti lo vedono
coinvolto non solo come designer, ma anche
come editore e produttore. Tavoli, sedie e
lampade disegnano rapidamente i contorni di un
universo molto giusto e onesto. Il legno e l’acciaio
forgiano pezzi la cui apparente semplicità formale
maschera sempre una perfetta padronanza
della realizzazione a mano. È in questo perfetto
equilibrio tra la purezza del disegno, la bellezza di
un materiale e l’estrema cura nella realizzazione
che lo stile di Christophe Delcourt trova la sua
piena espressione. Designer-editore, il suo
viaggio sembra ora seguire un percorso rettilineo.
Ma molto rapidamente nasce il desiderio
di confrontarsi con altre attività artigianali e
altri tecnicismi. E Christophe Delcourt inizia
lentamente a collaborare con editori di piccole
e grandi dimensioni, francesi e stranieri: Roche
Bobois, Tectona, Baxter, HC 28, Van Rossum e,
più recentemente, Collection Particulière, CC-
Tapis e Minotti.
It is at the end of the 1990’s that Christophe
Delcourt appears for the first time on the French
scene of furniture. As far as those first objects are
concerned, not only is he their designer, but also their
manufacturer and editor. Tables, chairs, and lamps
then quickly draw the contours of a universe both very
just and honest. The wood and the steel forge pieces
of which the apparent formal simplicity always masks
a perfect mastering of the craftsmanship. It is in this
perfect balance between the purity of a drawing,
the beauty of a material and the extreme care of a
making that the Christophe Delcourt style will find
its full expression. Designer-editor, his journey now
seems to follow a straight path. But very quickly, the
desire to confront himself to other craftsmanships
and other technicalities is born. And Christophe
Delcourt slowly starts collaborating with small and
large, French or foreign, editors: Roche Bobois,
Tectona, Baxter, HC 28, Van Rossum, or more recently,
Collection Particulière, CC-Tapis, and Minotti.
CTRLZAK
CTRLZAK Art & Design Studio agisce a livello
internazionale nel campo dell’arte e del design.
Lo studio fondato da Thanos Zakopoulos (Grecia)
e Katia Meneghini (Italia), si avvale di strumenti
semiotici e cognitivi durante tutto il percorso
creativo proponendo forme che vanno al di là del
comune valore estetico. L’approccio creativo dello
studio si relaziona al contesto sociale, ambientale
e culturale in cui opera. Negli oggetti e ambienti
proposti si enfatizzano aspetti legati alla loro
memoria e alla storia stessa del luogo in cui
vengono ri-contestualizzati, facendo attenzione ai
dettagli che sottolineano il loro valore simbolico
senza però negarne la funzionalità.
CTRLZAK Art & Design Studio is a multidisciplinary
team founded by Thanos Zakopoulos (Greece)
and Katia Meneghini (Italy). The studio operates
internationally in the field of contemporary art and
design with a creative vision that is not limited by a
specific framework. With the use of semiotic tools
within the creative process the studio proposes forms
that surpass common aesthetic values working on a
cognitive level. The concept behind each project is to
inspire a responsible awareness through the ‘added
value’ that art has for society with a special attention
to issues of environmental impact.
DeBonaDeMeo
Luca De Bona e Dario De Meo, architetto e
designer, si incontrano sul percorso tra Milano
e il Veneto e iniziano una collaborazione che
proprio dal viaggio attinge ispirazione per
produrre segni e disegni di risposta alle esigenze
dell’habitat contemporaneo. Collaborano con
prestigiose aziende di arredo, illuminazione,
decorazione occupandosi di direzione artistica,
ideazione di concept e sviluppo di prodotti. Una
ricerca in micro e macro scala che rilegge e fonde
vari ambiti: architettura, design, grafica e arte per
creare ambienti e oggetti innovativi, ma capaci di
raccontare storie e indurre emozioni.
Luca and Dario, architect and designer, meet on the
road between Milan and the Italian Veneto region
and begin a collaboration that dRaws inspiration
from the trip, to produce marks and dRawings that
respond to the needs of the contemporary home
interiors. They collaborate with prestigious furnishing,
lighting and decor companies, looking after art
direction, concept and product development. A
research in micro and macro scale that reviews
and merges different spheres: architecture, design,
graphics and art, to create innovative environments
and objects, but able to tell stories and stir emotions.
Draga&Aurel
Di origine serba lei, tedesca lui – trovano
nell’Italia il giusto terreno per la loro espressione
artistica. Draga affina negli anni una sua tecnica
di pittura direttamente su tessuto che le permette
di creare una collezione dal design unico dove
colore, motivo e materia si incontrano in una
commistione armonica.
Aurel K. sceglie di esaltare le potenzialità della
resina ricorrendo ad una forte espressività
pittorica. L’intesa, oltre che di vita, nel 2007
diventa
anche
professionale:
vivendo
e
sviluppando insieme la comune passione per
l’arte contemporanea, l’affinità artistica cresce
con loro conducendoli ad un comune percorso
di ricerca, di approfondimento e di confronto che
li portano a collaborazioni con prestigiosi marchi
internazionali quali Baxter e Anthropologie.
She is of Serbian origin while he is from Germany
– they find in Italy the right soil for their artistic
expression. Draga refined her painting technique
directly on canvas during the years that allowed her
creating a collection characterised by a unique design
where colour, pattern and matter meet in a harmonic
union. Aurel K. chooses to exalt the potentials of
resin, resorting to a strong pictorial expression. The
mutual understanding, in addition to a personal
level, became also professional in 2007: living and
developing together the common passion for modern
art, the artistic affinity grew with them, leading the
couple to undertake a common research, study and
sharing path that led them to cooperate with the
most prestigious international brands, like Baxter and
Anthropologie.
Elisa Vendramin
Elisa Vendramin, è un’illustratrice italiana che
lavora per lo più a progetti grafici per il settore
culturale, elaborando digitalmente pattern
illustrati. Dopo aver conseguito la Laurea in
Disegno Industriale presso lo IUAV di Venezia si
trasferisce a Londra per frequentare un Master
in Communication Design presso Central Saint
Martins College of Art and Design dove inizia
a collaborare con varie istituzioni culturali
partecipando anche mostre collettive a Londra,
Parigi, Reykjavik e Vienna. Nel 2011 Elisa si
trasferisce Reykjavik per esplorare progetti
di ricerca personale e partecipare a diverse
residenze d’artista, tra cui SÍM International
Residency e NES Artist Residency. Dal 2013 torna
in Italia e continua a lavorare come illustratrice
con agenzie internazionali quali Brandever
(Vancouver, BC), Atacama Invest (Santiago del
Cile), ed esporre come artista presso le gallerie-
artstore Atelier Olschinsky di Vienna e NAU
Gallery di Stoccolma.
Elisa Vendramin is an Italian illustrator who
specialises in graphical projects for the cultural sector
by creating digitally produced graphic patterns.
After graduating in Industrial Design from the IUAC
in Venice, she moved to London to take a Master in
Communication Design at the Central Saint Martins
College of Art and Design, where she started to work
for several cultural institutions and also showcased
her creations in collective art exhibitions in London,
Paris, Reykjavik and Vienna. In 2011 Elisa moved to
Reykjavik to focus on personal research projects and
to join several artist residencies, including the SÍM
International Residency and NES Artist Residency
In 2013 Elisa returned to Italy, where she currently
works as an illustrator with international agencies
such as Brandever (Vancouver, BC), Atacama Invest
(Santiago de Chile), and exhibits in the Vienna-based
artstore Atelier Olschinsky and in the Stockhom-based
NAU Gallery.
Eva Germani
Una lunga formazione maturata nel mondo
del restauro l’ha portata a contatto diretto
con le opere dei grandi maestri, dipinti ed
affreschi dal grande impatto e valore artistico
ed architettonico. La conoscenza dei materiali,
delle tecniche esecutive, delle atmosfere di
sapore antico sono convogliate in uno stile
rapido, privo di formalismi accademici a volte
aggraziato, ma sempre contraddistinto da un
tratto di materica ruvidità. Proiettata verso una
decorazione dall’effetto scenografico si dedica,
in collaborazione con architetti e designer, alla
creazione di spazi domestici o commerciali
caratterizzati da una forte atmosfera retrò e dal
gusto vagamente bohémien.
A long training period in the field of architectural
conservation allowed her to gain direct contact with
the artworks of famous artists, paintings and frescos
of great artist and architectural impact and value.
Her knowledge of materials and execution techniques,
which recall traditional settings, are conveyed through
a determined style, without academic formalisms, at
times graceful, but always characterized by a ruvid
material trait. Projected towards scenographic
decoration, her works are carried out with architects
and designers and consist in the creation of
residential and commercial spaces with strong retrò
atmospheres and slight bohemian tastes.
Federico Pepe
Federico Pepe è nato nel 1976. Vive e lavora
a Milano. È una figura unica nel panorama
culturale e artistico italiano, dove si muove con
agilità ed estrema coerenza estetica tra varie
forme artistiche. Pubblicità, Artista, Graphic
Designer, Video Maker. Direttore creativo
dell’agenzia di comunicazione multinazionale
DLVBBDO. Nel 2006 fonda Le Dictatuer,
progetto
editoriale
e
spazio
espositivo
indipendente a Milano, per il quale è da
oltre 10 anni direttore editoriale e artistico.
Ha esposto le sue opere e i suoi progetti alla
MOMA Library and Family Business di New
York, alla TATE MODERN di Londra, al Palais
de Tokyo di Parigi, alla Triennale di Milano e
in molte altre gallerie private. Collabora negli
anni con artisti famosi come Maurizio Cattelan,
Pierpaolo Ferrari, Nico Vascellari, Jacopo