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C h a p t e r
T H E D A R K S I D E
The charm of the unspoken, of words
whispered so as not to be grasped.
A set of codes, passwords and subterfuges to
keep a mystery accessible to few. The desire
to belong to an exclusive elite, a narrow circle
of selected members, united by a common
shared secret.
This is the spirit that reigned in the 1930s
New York, in those mysterious places named
speakeasy bars.
Enigmatic unpublicized environments, known
by many but frequented by few.
What may seem common on the outside
hides an unexpected surprise on the inside,
the ordinary turns out to be extraordinary.
The spirit of discovery urges you to open
forbidden doors, the desire to explore draws
you towards the unknown, towards the darkest
side.
A seemingly conventional house hides a secret
room, a place for intimate visitors brought
together by common passions. Vegas poker
table becomes the discreet observer of
unforgettable moments of conviviality, the
attentive listener of mysteries and the silent
witness of future legendary memories.
A place that, like a magnet, attracts you,
where day and night merge together, a
place where you can rewrite your own rules.
Il fascino del non detto, del sussurrato, di
parole bisbigliate per non essere captate.
Un insieme di codici, parole d’ordine e sotterfugi per
mantenere un mistero accessibile a pochi.
La voglia di appartenere ad un’élite esclusiva,
una cerchia ristretta di selezionati membri,
accomunati da un segreto condiviso.
Questo è lo spirito che si respirava negli anni
30 a New York, in quei luoghi misteriosi che
erano gli speakeasy bar. Ambienti enigmatici,
non pubblicizzati, conosciuti da molti ma
frequentati da pochi.
Ciò che può sembrare comune esteriormente
cela un’inattesa sorpresa al suo interno,
l’ordinario si rivela straordinario. Lo spirito di
scoperta ci spinge ad aprire porte proibite,
la voglia di esplorare ci attira verso lo
sconosciuto, verso la parte più oscura.
Un’abitazione all’apparenza normale cela
una stanza segreta, un luogo per intimi
frequentatori uniti da passioni comuni.
Il tavolo da poker Vegas diventa il discreto
spettatore di indimenticabili momenti di
convivialità, attento ascoltatore di misteri
e silenzioso testimone di future memorie
leggendarie.
Un luogo che, come un magnete, ti attrae,
dove il giorno e la notte si fondono, un luogo
dove riscrivere le proprie regole.
