Simple and monumental, Clockwise reveals its subtle humour only to those who
manage to grasp the play of steps that define the position of the legs and the alternation
of their positioning in the corners of the top. Born from the first collaboration between
Tacchini and designer Michael Anastassiades, it is a table with an important presence,
which at the same time evokes a sense of lightness in the legs that chase each other
almost dancing, rotating around a choreography that suggests the right dance steps to
experience it fully. At different rhythms, following the metaphor of a gesture, the
movements and activities that take place around the table can thus be told from time to
time unexpectedly, as fluid and informal as the environments in which the table itself
can be placed.
Semplice e monumentale, Clockwise rivela il suo sottile umorismo a chi riesce a
cogliere il gioco di passi che definisce la posizione delle gambe e l’alternanza del loro
posizionamento negli angoli del piano. Nato dalla prima collaborazione tra Tacchini e
il designer Michael Anastassiades, è un tavolo dalla presenza importante, che allo
stesso tempo evoca un senso di leggerezza nelle gambe che si rincorrono quasi
danzando, ruotando attorno a una coreografia che suggerisce i giusti passi di danza per
sperimentarlo in modo completo. A ritmi diversi, seguendo la metafora di un gesto, i
movimenti e le attività che avvengono attorno al tavolo possono così essere raccontati
di volta in volta in modo inaspettato, fluidi e informali come gli ambienti nei quali il
tavolo stesso può essere collocato.
CLOCKWISE by Michael Anastassiades
Clockwise table by Michael Anastassiades, Paola chair by Vico Magistretti, Bubble vase by Alvino Bagni,
Mantiqueira vase by Domingos Tótora
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