“Illuminare è dare forma all’emozione.
Appartengo a una generazione di designer cresciuta in un’epoca di grandi transizioni
e contraddizioni, dove il passato e il futuro si intrecciano continuamente.
La luce è il mio linguaggio, il mezzo con cui trasformo idee in oggetti che cercano
di essere al tempo stesso evocativi e concreti. Vedo la bellezza come un’energia
primordiale, istintiva, che si avvale della tecnologia come strumento,
senza mai lasciarsi dominare da essa.
La mia sfida è rendere magico e desiderabile un oggetto industriale, sottraendolo
alla freddezza della pura matematica per restituirgli un’anima. Ogni nuova creazione
nasce per sorprendere e affascinare, per dare a chi la sceglie la sensazione
che sia sempre stata lì, in attesa di essere scoperta.”
“To illuminate is to give shape to emotion.
I belong to a generation of designers who grew up in an era of great transitions
and contradictions, where the past and the future are constantly intertwining.
Light is my language, the medium through which I transform ideas into objects that
strive to be both evocative and tangible. I see beauty as a primordial, instinctive energy
that uses technology as a tool, without ever letting it dominate.
My challenge is to make an industrial object magical and desirable, taking it out
of the coldness of pure mathematics and giving it a soul. Every new creation is
born to surprise and fascinate, giving those who choose it the feeling that it has
always been there, waiting to be discovered.”
designer SIMONE MARIOTTO
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