C
B
Venere
Lo strabismo di Venere
La forma circolare ed il movimento
della lampada ricordano un occhio
che rivolge lo sguardo intorno a sé,
deviando dall’asse visivo. E’ come
l’occhio della dea della bellezza
Venere, affetta da strabismo e
capace di ammaliare con il suo
sguardo.
Anche nella lampada Venere
lo “strabismo”, elemento di
fascinazione estetica nella
mitologia classica, è un pregio;
una caratteristica funzionale che
permette di plasmare lo spazio
e renderlo più ‘affascinante’,
accentuando la luce in un
angolo dell’ambiente, rivolgendo
l’apparecchio verso un elemento
dell’ arredo, sottolineando un
percorso…..
Molto sottile e aderente alla
parete - quando è a riposo- la
lampada è una presenza discreta
ma estremamente performativa,
con movimenti che permettono di
orientare la luce come si farebbe
con un faretto, senza però
avere meccanismi a vista che ne
comprometterebbero la semplicità
formale.
Venere appartiene infatti ad una
nuova categoria di lampade,
poste al confine tra “tecnico” e
“decorativo”, che consentono di
modificare, personalizzare e gestire
la luce e possono essere impiegate
indifferentemente in qualsiasi
contesto.
The Venus Squint
The circular shape and the flow of
the lamp are reminiscent of an eye
that turns its gaze around itself,
deviating from the visual axis. It
is just like the eye of Venus, the
goddess of beauty, whose squint
could make her gaze quite alluring.
And in the Venere (Venus) lamp
the “squint”, an element of
aesthetic fascination in classical
mythology, becomes a virtue and
a functional feature that allows
modeling a space to make it more
‘charming’, accentuating light in
a corner of the room, turning the
lamp towards a piece of furniture,
illuminating a walkway...
Very thin and adherent to the wall
when off, the lamp is a discreet yet
high-performing presence, whose
flow allows directing the light as
you would with a spotlight, minus
the visible mechanisms that would
compromise the formal simplicity
of the piece.
Indeed, Venere belongs to a
new category of lamps, on the
borderline between “technical” and
“decorative”, whose light can be
adjusted, customized and managed
to fit any setting with great
versatility.