Nato in Grecia nel 1981, il fotografo
Petros Koublis lavora e vive tra New York ed Atene.
Le sue opere appaiono in mostre d’arte, in collezioni
private e su diverse riviste internazionali.
“Il paesaggio è uno stato illimitato. Non è
circoscritto all’area visibile davanti ai nostri occhi, ma
si estende per una distanza indefinita raggiungendo
i limiti della nostra interpretazione di noi stessi e del
mondo attorno. Ogni paesaggio può essere definito
come il campo aperto in cui i nostri pensieri e sentimenti
incontrano il mondo esterno. È allo stesso tempo un
campo immaginario e una realtà effettiva, uno stato
perpetuo e una rivelazione momentanea.”
Born in 1981 in Greece, photographer
Petros Koublis works and lives between New York
and Athens. His work appears today in Art exhibitions,
international magazines and private collections
around the world.
“A landscape is an illimitable state. It’s not
restricted within the visible area in front of our eyes, but
with extends in an undefined distance, reaching for the
limits of our interpretation over ourselves and the world
around us. It is because every landscape is eventually
defined as the vast open field where our thoughts and
feelings are meeting with the outside world. It’s both
an imaginary field and an actual reality, a perpetual state
and a momentary revelation.”