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T18
Technical info
IT Linee guida per la scelta e installazione dei driver LED
Istruzioni per il cablaggio
• Il percorso seguito dai cavi deve essere separato dalle connessioni e dai cavi di
alimentazione di rete, al fine di garantire le migliori condizioni di compatibilità
elettromagnetica (EMC).
• Il cablaggio LED deve essere il più corto possibile, al fine di garantire una buona
compatibilità elettromagnetica. La lunghezza massima del cavo secondario è di
2m (circuito di 4 m).
• Non è consentita la commutazione secondaria.
• Il driver LED non è dotato di protezione da inversione di polarità sul lato secon-
dario. Un’errata polarità può danneggiare i moduli LED privi di protezione da
inversione di polarità.
• Il cablaggio scorretto dei driver LED può essere causa di malfunzionamenti o
danni irreparabili.
Hot plug-in (collegamento di un dispositivo anche a sistema avviato)
La possibilità di “hot plug-in”non è supportata a causa della tensione residua in
uscita <0 V. Se viene collegato un carico LED, il dispositivo deve essere riavviato
prima che l’uscita venga riattivata.
Messa a terra
La messa a terra viene effettuata mediante conduttore di terra (PE). Se il driver
LED viene messo a terra, si dovrà utilizzare un conduttore di terra (PE). Per il fun-
zionamento del driver LED non è indispensabile la messa a terra, tuttavia se ne
raccomanda l’impiego al fine di ridurre:
• Le interferenze elettromagnetiche (EMI).
• La trasmissione di transienti di rete all’uscita LED.
Se la tensione di alimentazione monofase deriva da un sistema trifase:
Gruppo di alimentazione elettronico nel funzionamento trifase
1. Controllare se la tensione di linea rientra nell’intervallo di applicazione del grup-
po di alimentazione elettronico (ad esempio, intervallo CA/CC da 198 V a 254 V).
2. Il collegamento dell’alimentazione di rete deve essere eseguito esclusivamente
sul terminale dell’apparecchio. Per apparecchi o gruppi di apparecchi di illumi-
nazione in circuiti trifase.
3. Accertarsi sempre che il conduttore neutro sia correttamente collegato o scol-
legato in assenza di tensione.
4. I cavi devono essere collegati o scollegati unicamente in assenza di tensione.
5. Per reti di alimentazione da 3 x 230/240 V, con collegamento a triangolo, è ne-
cessaria una protezione mediante sconnessione comune del conduttore di
fase.
12
3
N
L 1
L 2
L 3
Luminaire
with ECG
Il diagramma che precede illustra il cablaggio per apparecchi o gruppi di apparec-
chi di illuminazione in circuiti trifase, con conduttore neutro in comune. Nel colle-
gamento a stella e in presenza di tensione, se il conduttore neutro in comune viene
interrotto, gli apparecchi o i gruppi di apparecchi di illuminazione possono essere
soggetti ad alte tensioni del tutto inaccettabili e gli alimentatori elettrici possono
venire irrimediabilmente danneggiati.
Nota
- Nei nuovi sistemi, i carichi non devono essere collegati quando la resistenza di
isolamento viene misurata a 500 V CC, in conformità alla norma VDE 0100-600
Parte 9. Durante la misurazione, il conduttore neutro (N) e il conduttore di terra
(PE) non devono essere collegati in alcun modo. Per tale misurazione di isola-
mento (500V= a ), il terminale di sconnessione del terminale neutro può essere
aperto solamente dopo aver scollegato la tensione di linea.
- Accertarsi che il conduttore N sia stato correttamente collegato prima di met-
tere in funzione il dispositivo.
- Non scollegare mai il conduttore N durante il funzionamento del sistema di illu-
minazione.
1
3
1
L 2L
3
400 V
230 V
400 V
400 V
N
400 V
L 1
Correct
Incorrect
2
3
2
Negli impianti trifase è fondamentale assicurare il bilanciamento di ciascuna fase,
quindi è doveroso distribuire uniformemente i carichi.
Sbilanciamento di tensione
Uno sbilanciamento di tensione può prodursi se si stabiliscono tensioni dise-
guali sulle fasi. Lo sbilanciamento di tensione sulle fasi provoca uno sbilan-
ciamento delle correnti. Sono date diverse definizioni dello sbilanciamento di
tensione: la più intuitiva sembra essere quella fornita dal NEMA statunitense
(National Equipment Manufacturer’s Association): il Fattore di Sbilanciamen-
to è dato dal valore assoluto, moltiplicato per cento, della massima deviazione
della tensione di linea dalla tensione media del sistema trifase, rapportato alla
tensione media. Per esempio, se i voltmetri sulle tre fasi sul quadro principale
segnano rispettivamente: 406, 403, 394 B, la media è 401 V. Il fattore di sbilan-
ciamento è:
401 - 394 x 100=1,8%
401
Lo sbilanciamento non deve superare il valore dell’1%.
All’accensione del driver si viene a creare un impulso di corrente noto come
in-rush current. Questa corrente porta sovratensioni che possono provocare
la distruzione dell’alimentatore.
Reggiani non è responsabile delle condizioni dell’alimentazione elettrica, inclu-
si temporanei picchi di tensione, sovra/sottotensione, che non rientrano nei
valori limite prefissati per il prodotto e nei valori limite che sono definiti dagli
standard di fornitura vigenti (ad esempio norma EN 50160).
