p 184 – Insieme, nel segno della qualità
Il lifestyle di Poltrona Frau è un mondo di prodotti che rac-
conta la storia dell’azienda ma che, al contempo, ognuno può
scegliere come interpretare. Prodotti da vivere con tutti i sen-
si: non solo la vista ma anche il tatto, nell’intima consistenza e
calore dei materiali; l’olfatto, nella lieve fragranza delle essenze
e delle pelli naturali; l’udito, nelle intime sensazioni del contatto
con la materia. Una connessione “vissuta” con i prodotti che di-
venta memoria personale. La sensualità e la capacità di parlare
“all’occhio del cuore” di Poltrona Frau, citando ancora Roberts,
si traspongono oggi dal prodotto-icona all’esperienza comple-
ta dell’abitare.
Non è casuale che la collezione Poltrona Frau 2021 “Take
Your Time. Feel the Di� erence” sia una sorta di manifesto per l’a-
zienda: una proposta integrata e completa che invita alla consa-
pevolezza e alla rinnovata centralità degli spazi domestici nella
propria esistenza, da esperire con maggiore intensità, concen-
trandosi sulle sensazioni. La collezione declina le zone notte e
living con dettagli personalizzabili e complementi d’arredo che
de� niscono gli ambienti. Ogni prodotto è pensato per dialoga-
re con le altre collezioni, trovando continui rimandi e giustap-
posizioni cromatiche e materiche, dai tessuti ai rivestimenti in
pelle, alle tonalità dei metalli verniciati. Il tutto armonizzato dalla
collezione di lampade, scultoree anche da spente, che scalda-
no l’atmosfera con una personalità discreta e ricca di dettagli.
Un’armonia orchestrata magistralmente anche grazie agli
oggetti, prodotti a partire dal 2018. Pezzi gra� ci e scultorei che
condividono la cultura per i materiali e l’anima spiccatamente
artigianale. In un equilibrio nella diversità e nei rimandi ecletti-
ci, le riedizioni di maestri del design quali Angelo Mangiarotti si
accostano ai pezzi d’autore di Michele De Lucchi e alle opere di
artiste del vetro e della ceramica quali la svedese Carina Seth
Andersson e la bulgara Assia Karaguiozova. Se la prima si espri-
me attraverso oggetti minimali, frutto di un accurato studio delle
proporzioni, la seconda cristallizza nel vetro un racconto dina-
mico di trasparenze, alchimia e movimento.
Analogamente, il lifestyle Poltrona Frau si declina nella ri-
cerca dei � lati e dei tessuti. Lo splendore della seta, la profondità
del velluto, la � nezza del lino prendono forma in tessili da rivesti-
mento dai colori tenui o sfarzosi e dalle fantasie ton sur ton o a
contrasto. Dal 2018, il brand ha collaborato con il designer sta-
tunitense esperto di sete Jim Thompson, o ancora con la stori-
ca azienda tessile Pierre Frey nella selezione dei velluti. Sempre
più stretta e pro� cua la collaborazione con Loro Piana Interiors
che ha studiato famiglie cromatiche e tessuti ad hoc. Nella cifra
stilistica e nell’eleganza che contraddistinguono Poltrona Frau,
il mondo tessile rappresenta un autentico strumento nella com-
posizione sartoriale degli ambienti.
La ricerca sensoriale nei tessuti non può non esprimersi
anche nei coordinati notte. Una presenza discreta, fatta di det-
tagli sottili e di materiali pregiati come il cotone, il lino e la seta, in
cui l’alta artigianalità incontra la progettazione del � lato, per un
comfort assoluto anche nel riposo. Prodotti da maestri della tes-
situra italiana, i coordinati notte valorizzano gli aspetti sensoriali
di ciascun � lato, con e� etti cromatici e materici, grazie ai telai ja-
cquard, che superano le mode del momento. Così come Poltro-
na Frau ha saputo interpretare, nella sua lunga storia aziendale, i
temi del comfort e della sartorialità in ambienti a tutto tondo, oggi
trasferisce la sua capacità di tradurre i bisogni e le aspirazioni
dell’abitare contemporaneo nell’outdoor. Arredi per esterno nel
segno della continuità con l’interno, del benessere e dell’armo-
nia, creati per evocare emozioni e atmosfere che sintonizzano
le nostre frequenze su quelle della natura. Pur indipendenti nella
cifra stilistica, le collezioni dialogano tra di loro sia nelle funzioni,
complementari, sia nei richiami cromatici e materici. E sono ar-
ricchite dall’ampia serie di accessori quali cuscini, tappeti, ceste
e tavolini. Anche nell’outdoor, il tema dell’illuminazione d’ambien-
te rispecchia l’artigianalità e la capacità di creare scenogra� e
di luce: le lampade completano lo spazio e, al di là dell’aspet-
to decorativo, contribuiscono a de� nire un habitat. Il catalogo
dei prodotti per interni e outdoor di Poltrona Frau è consistente,
versatile e capace di dialogare con i molteplici stili dell’abitare
contemporaneo. È un vero e proprio sistema, liberamente com-
binabile, che lascia spazio alle scelte personali e che è capace
di dare forma ad ambienti dall’immagine armonica e calda, dallo
stile mediterraneo e il savoir vivre all’italiana.
Un futuro sostenibile, costruito nel presente. La soste-
nibilità è la leva strategica della visione imprenditoriale di Pol-
trona Frau: un percorso in atto dal 1912, perché basato su un
modello di consumo responsabile e sull’utilizzo di materiali na-
turali. Oggi ancora più strutturato su tutta la � liera produttiva
e più consapevole, a partire dal design dei prodotti.
p 190 – Sostenibilità come processo critico
Il concetto di sostenibilità secondo Poltrona Frau. Dall’attua-
zione di processi che riducono l’impatto ambientale della produ-
zione, al design di prodotti disassemblabili e riciclabili, alla dura-
bilità e manutenzione degli arredi nel tempo
I 110 anni dalla fondazione di Poltrona Frau sono un’occa-
sione non soltanto per celebrare il passato, ma soprattutto per
raccontare ciò che l’azienda vuole essere. La crescita degli ulti-
mi dieci anni, un processo governato e consapevole, nel rispetto
della propria identità, ha dimostrato la capacità di Poltrona Frau
di saper evolversi al cambiamento dei tempi e nei confronti dei
bisogni della contemporaneità. Questa perseveranza verso i
propri valori si esprime anche nel concetto di sostenibilità, oggi
leva strategica di sviluppo.
Poltrona Frau è un brand sostenibile dal 1912, perché realiz-
za prodotti fatti per durare e perché propone un modello di con-
sumo responsabile, utilizzando materiali naturali. Cresce oggi
la consapevolezza dell’azienda verso contenuti di sostenibili-
tà, adottando soluzioni meno impattanti nel processo di concia
della pelle, nel design dei prodotti, pensati sin dall’origine attra-
verso la logica del riciclo e del � ne vita, nell’impianto produttivo
di Tolentino e nel controllo dell’approvvigionamento delle fonti
energetiche e di tutta la catena di fornitura. La sostenibilità, dun-
que, è un percorso di consapevolezza, già attivo e progressivo,
nella riduzione dell’impatto ambientale di processi e prodotti
considerati nel ciclo di vita. In una stretta sinergia tra u� ci tec-
nici e u� cio qualità di Poltrona Frau e le aziende partner esterne
si ricercano le soluzioni tecnicamente ed economicamente più
e� cienti e tecnologicamente più avanzate.
mobili in pelle, una novità per l’epoca in Italia ed elemento di
esclusività. Sin dagli esordi, la pelle è stato il terreno di ricerca e
sperimentazione manifatturiera ed estetica: negli anni Ottanta,
Poltrona Frau è la prima azienda italiana del mobile a introdurre
il colore nel rivestimento. Anche in termini di sostenibilità, la pel-
le è il fulcro di una serie di ricerche, volte al minore impiego di ri-
sorse energetiche e di sostanze impattanti per l’ambiente e per
il lavoro dell’uomo, e � nalizzate al benessere dell’animale e alla
sicurezza dei lavoratori. Essere leader nell’espressione materiale
della pelle signi� ca per Poltrona Frau progettare un equilibrio, in
continuo perfezionamento, tra deontologia, innovazione tecno-
logica, design, artigianalità e performance, da sempre perseguiti
con onestà e trasparenza e nell’obiettivo della riduzione dell’im-
pronta ambientale.
Circa quindici anni fa, Poltrona Frau istituisce il Dipartimen-
to interno di Ricerca & Sviluppo Pelli, unico nel suo genere e un
unicum nelle aziende di settore, con l’obiettivo di essere il solo
referente nella ricerca e nello sviluppo delle pelli. Nonché nella
de� nizione di criteri standardizzabili all’interno di precisi capito-
lati, che consentono non soltanto il controllo e l’uniformità nella
produzione delle pelli ma anche di implementarne nel tempo i
processi. Creare prodotti a partire da tale materiale è una s� da,
poiché mutevole per natura e in funzione del tempo.
Un arredo Poltrona Frau non è semplicemente rivestito in
pelle, la sua estetica parte dallo stesso materiale e dagli e� etti
visivi e tattili che esso determina. Per questo non si utilizzano pelli
standard ma vengono sviluppate da zero in partnership con le
concerie, attraverso continui passaggi e molti tentativi. Nel Di-
partimento si conduce una continua ricerca su materiali e trat-
tamenti alternativi, con attenzione sia in chiave circolarità del
sistema, sia sul reale impatto dell’intero ciclo di vita dei prodotti.
Il controllo della � liera della Pelle Frau® parte dall’approvvigiona-
mento: soltanto pelli bovine pieno � ore di sola provenienza eu-
ropea con un sistema di tracciabilità – la certi� cazione ICEC TS
PC 410-2, che contrassegna i materiali a monte della conceria –
riducendo la distanza di approvvigionamento e la conseguente
produzione di Co2 nel trasporto. Lo scarto della carne bovina ri-
sulta una materia da smaltire che, unendo tutte le specie animali
allevate a livello intensivo, produce il 14,5% delle emissioni tota-
li di gas serra (fonte: Report WWF, giugno 2021). Poltrona Frau
sceglie bestiame esclusivamente da allevamenti che rispettano
la Direttiva europea 98/58/EC e le strategie zoosanitarie interna-
zionali promosse dall’OIE, l’Organizzazione mondiale per la salu-
te animale, che de� niscono standard di tutela dell’animale sulle
condizioni di vita, alimentazione e macellazione.
La concia è una delle fasi di lavorazione della pelle più de-
licate, consente di stabilizzare il tessuto dermico e renderlo in-
deteriorabile, conferendogli quelle caratteristiche di elasticità
e resistenza che consentono alla Pelle Frau® di durare tanto a
lungo. È la fase più articolata, dove è possibile intervenire per li-
mitare l’impronta ecologica. I partner di Poltrona Frau, concerie
di Arzignano (Vicenza) certi� cate LWG, lavorano a stretto con-
tatto con le tre divisioni Residential, Custom Interiors e Interiors
in Motion nello sviluppo ad hoc di Pelle Frau®, con tempi medi di
24 mesi dalla creazione alla messa a punto dei processi di lavo-
razione dei pellami. Le concerie operano internamente l’intero
ciclo produttivo, prediligendo sostanze concianti meno impat-
tanti sull’ambiente, un minor impiego di acqua mediante l’intro-
duzione di processi per il recupero di acque re� ue e contribuen-
do alla riduzione del consumo di risorsa idrica pari a 139,15 l/mq
(ben inferiore al limite Gold di LWG di 165 l/mq). Adottano fonti
energetiche rinnovabili e contribuiscono alla tracciabilità e cir-
colarità nello smaltimento dei sottoprodotti, riciclati e valorizzati
� no al 97,61% nei settori farmaceutico e agricolo e, in� ne, at-
tuano attività di compensazione delle emissioni di Co2 dal pro-
cesso manifatturiero. Il catalogo di Pelle Frau® predilige sistemi
di concia minerale del pieno � ore – concia a tannini vegetali o
sintetici – e riserva il 10-15 % sul totale alla concia al vegetale.
L’azienda sta attuando un percorso verso la massima naturali-
tà delle pelli: dalla concia ai tannini vegetali, presente oggi nella
Pelle Frau® Saddle Extra, alle pelli “wet white”, ovvero senza l’im-
piego di cromo (Cr3). Già da vent’anni, ben prima della corrente
regolamentazione (Direttiva 2010/75/UE del Parlamento euro-
peo), Poltrona Frau è passata a processi di ri� nizione, ovvero quei
trattamenti sia chimici che meccanici sulla super� cie della pelle
conciata, da base solvente a base acquosa. Se l’utilizzo medio
di acqua nel processo di riconcia è intorno ai 20 l/mq di pelle, le
ultime Pelli Frau®, grazie all’implementazione delle tecnologie
per il riciclo dell’acqua re� ua, si attestano intorno ai 5 l/mq. Ma
già progressivamente, nel corso degli ultimi venti anni, Poltrona
Frau ha dimezzato l’uso di acqua necessaria per questo tratta-
mento. Analogamente, la massimizzazione delle risorse è il pre-
supposto alla base della lavorazione del pellame. La scansione
ad alta risoluzione di singoli pellami, unitamente al controllo vi-
sivo dei difetti da parte di operatori esperti, consente l’utilizzo in
media del 50-60% di una pezzatura da 5 metri quadrati. E, il pro-
cesso di taglio automatizzato e l’abilità degli artigiani esperti di
nascondere nei punti non visibili delle cuciture quelle imperfe-
zioni e caratteristiche naturali, quali le cicatrici chiuse, tipiche di
un prodotto naturale come la pelle, consentono di utilizzare al
massimo la super� cie disponibile. I pezzami di scarto sono poi
rivenduti al settore della piccola pelletteria per minimizzare i ri-
� uti. Parallelamente, sono in fase di sviluppo alcuni esperimenti
per rigenerare o ri-lavorare gli scarti della pelle.
Quale perfezionamento della trentennale ricerca sulla ri-
duzione dell’impatto ambientale durante la lavorazione e la tra-
sformazione della pelle, nel 2022 Poltrona Frau lancia l’innovativa
Pelle Frau® Impact Less. Paradigma di una scelta più etica e con-
sapevole e rappresentativa dei concetti di innovazione, design,
artigianalità e performance, sottesi all’identità del brand. Pel-
le Frau® Impact Less comporta il minore impatto possibile che
questo ambito della produzione causa sull’ambiente. È un ma-
teriale di riciclo, conciata con componenti sostenibili e senza l’u-
so di cromo, riduce del 15% l’utilizzo totale di sostanze chimiche
e del 10% il consumo totale di acqua, grazie a tecnologie all’a-
vanguardia nel recupero delle acque re� ue. A questi traguardi si
aggiunge l’analisi del LCA in modo da compensarne la Co2, co-
munque emessa nel suo ciclo produttivo, in progetti approvati e
certi� cati dalla Convenzione delle Nazioni Unite sui cambiamen-
ti climatici. A marzo 2022, l’analisi del LCA di Pelle Frau® Impact
Less ha stabilito una riduzione nell’emissione di Co2 pari al 10%.
Pelle Frau® Impact Less è il segnale concreto di un percorso
strategico nella sostenibilità da parte di Poltrona Frau che, entro
la � ne del 2025, si impegna a rendere “impact less” tutte le pelli
della collezione Poltrona Frau, con l’obiettivo di ridurre del 50%
le emissioni di Co2 entro il 2030.
p 202 – Passato analogico e futuro
digitalizzato
Archibald Anniversary Limited Edition rilegge la storia e la
sapienza manuale di Poltrona Frau attraverso l’estetica digitale
e vibrante di colori dell’artista Felipe Pantone. Uno stile iper-mo-
derno, simbolo di ricerca sul materiale e di sperimentazione nei
linguaggi espressivi
Per celebrare il centodecimo anniversario, Poltrona Frau
chiede all’artista argentino-spagnolo Felipe Pantone di reinven-
tare Archibald, uno dei suoi prodotti più iconici. L’artista disegna
un motivo ipnotizzante che rende viva e vibrante la super� cie
della poltrona: una griglia sfumata di rossi, arancioni, gialli, bianchi
e blu che ricordano le temperature calde e fredde di una mappa
di calore. E così Archibald, caratterizzata dall’equilibrio essen-
ziale della forma e dall’eleganza senza tempo, trova un’esteti-
ca digitale che dissolve i contorni conferendole un’immagine
totalmente nuova. L’esclusivo pattern è stampato in digitale su
Pelle Frau® Impact Less con una tecnica, inedita per l’azienda di
Tolentino, riservata alla piccola pelletteria di lusso.
Con quest’eccezionale operazione Poltrona Frau inaugura
una strada sperimentale con un artista contemporaneo, dimo-
strando di saper uscire dal linguaggio che l’ha � nora contraddi-
stinta verso orizzonti progettuali inesplorati. Archibald Limited
Edition, realizzata in soli 110 esemplari come gli anni dell’impor-
tante anniversario, è paradigmatica della capacità di rinnova-
mento dell’azienda, pur nel rispetto della tradizione e della sua
cultura manifatturiera.
Felipe Pantone, nato a Buenos Aires nel 1989 ma Valencia-
no d’adozione, si forma nella street art con un linguaggio che
combina arte cinetica, riferimenti all’Op Art e arte digitale. Ha
una modalità espressiva che si con� gura nell’immaterialità dello
schermo, richiamando ai pixel o ai motivi cromatici di televisori
o pc, ma che sa relazionarsi con la � sicità dell’opera, la teoria del
colore, la luce naturale e il movimento. I suoi a� reschi e murales,
tanto conosciuti dai Millennials in avanti, interagiscono con le
azioni degli spettatori e le diverse prospettive di osservazione.
Il colore e l’estetica della sua percezione sono il punto di in-
contro con Poltrona Frau. Ispiratosi alla sua ricerca Chromady-
namica, una serie di opere con motivi cromatici simbolo dell’era
digitale in cui viviamo, Pantone racchiude tutto il movimento e il
dinamismo dei suoi colori in Archibald, conferendo alla poltrona
un’energia palpitante, sul punto di detonare. Non si tratta tanto
della trasposizione del suo lavoro su una super� cie tridimensio-
nale, quanto dell’interpretazione da parte dell’artista della sen-
sibilità per il colore di Poltrona Frau, massimamente espressa
nelle nuance vivide della ColorSphere®. Nonostante il disegno
essenziale, Archibald presenta dettagli di notevole complessità
formale, come il rivestimento in pelle mosso dal gioco di pieghe
in verticale e il ritmo di cuciture lungo il pro� lo e sul retro. La s� -
da di Pantone è stata adattare il suo pattern alle variazioni della
super� cie e nei tratti in cui le pieghe sono più � tte. Questo “di-
slocamento” dell’opera è un aspetto concettualmente a� ne alla
poetica dell’artista che, in un’epoca di con� gurazione personaliz-
zata di beni e servizi, ritiene che l’arte debba interagire anche con
mondi lontani, lasciandosi determinare da essi. Questa, infatti,
non è la sua prima collaborazione con l’industria.
Archibald Limited Edition proietta in modo simbolico Poltro-
na Frau nell’era digitale. Grazie alla visione artistica e alla sensi-
bilità di Pantone nell’applicare questo disegno “neo-psichedeli-
Le partnership con i marchi dell’alto di gamma rappresen-
tano per Poltrona Frau l’occasione per valorizzare il proprio sa-
per-fare e condividere innovazione e sperimentazione. In futuro
sempre più strategiche.
Sinergia e a� nità di valori. E la capacità di parlare un lin-
guaggio comune, pur nella diversa espressione materiale. Da
questi presupposti sono nate in tempi recenti alcune importanti
e, in alcuni casi, continuative partnership con storiche aziende
italiane dell’alto di gamma. Insieme sono nati progetti a latere
del proprio core business che hanno saputo aggiungere valore
agli spazi del vivere contemporaneo, dalla casa all’automotive.
Sono progetti diversi tra loro, compartecipi di una sperimenta-
zione tipologica e di un’esperienza coinvolgente e multisenso-
riale. Queste partnership sono uno strumento per condividere
il proprio know-how e per valorizzare l’eccellenza manifattu-
riera di ciascuno. Se da un lato, Casa di Luce, il progetto ideato
da Lamberto Frescobaldi per celebrare l’esclusivo vino Luce
attraverso oggetti e arredi che nella semantica rimandano alla
sua eccellenza, o il fashion designer Alexander Wang, nella sua
capsule collection di tre pezzi, hanno trovato in Poltrona Frau
l’interprete della loro identità espressa in arredi; dall’altro, con
Acqua di Parma e Loro Piana Interiors si è creata una collabora-
zione che cerca una sinergia tra le realtà, nella creazione di pro-
dotti di serie, unici e so� sticati, che contribuiscono a conferire
stile ed eleganza. Le partnership sono sempre più strategiche
per Poltrona Frau e in futuro costituiranno un’importante leva di
comunicazione e di business.
Con Acqua di Parma si è cercato l’incontro tra due storiche
icone del made in Italy in una serie di di� usori d’ambiente per
la casa e l’automotive, che uniscono innovazione tecnologica
e sapere artigianale. Acqua di Parma e Poltrona Frau condivi-
dono l’idea di un ambiente armonico da godere con i cinque
sensi; un’idea di spazio che accolga e rispecchi chi lo abita. La
linea di Home Di� user unisce un sistema di sensori a un device
domotico, con controllo in remoto tramite app, per calibrare le
fragranze olfattive durante la giornata e la settimana. Mentre,
la leather case in preziosa Pelle Frau® è pensata per accordar-
si alle tonalità degli arredi. Nel caso del Car Di� user, la pelle è
appositamente sviluppata per rispondere agli elevati standard
internazionali di sicurezza del settore automotive. Il design de-
corativo ma semplice di GamFratesi consente al di� usore di
adattarsi ai diversi contesti.
Il progetto Poltrona Frau wears Loro Piana Interiors nasce
dal desiderio di ampliare ed elevare l’o� erta dei rivestimenti
d’alta gamma anche al settore dei tessuti, regalando un’espe-
rienza tattile rara e preziosa. I due brand hanno in comune la
passione per la qualità delle materie prime e per la perizia arti-
gianale delle lavorazioni. Una vicinanza valoriale che, appunto,
ha permesso di esplorare nuovi � lati e applicazioni, mettendo
in comune l’esperienza speci� ca di ciascuna delle due maison
del lusso. Ne nasce una selezione esclusiva e mirata di tessuti
nobili, lane pregiate e puro cachemire, che si abbina alle nuan-
ce della Pelle Frau® e agli altri materiali naturali come il legno o
i marmi. Per vestire gli ambienti con la stessa eleganza, qualità
e funzionalità che Loro Piana riserva ai propri capi di abbiglia-
mento e accessori.
La sostenibilità parte dalle materie prime. La pelle, materiale
d’elezione per Poltrona Frau, è naturale, rinnovabile e circolare,
perché proveniente esclusivamente dagli scarti dell’industria
alimentare. Sulla sostenibilità della pelle, l’azienda, grazie al Di-
partimento Ricerca & Sviluppo interno, ha conseguito una serie
di implementazioni che, in oltre trent’anni, hanno portato a un mi-
nore impiego di risorse energetiche e sostanze impattanti per
l’ambiente e il lavoro dell’uomo. È in atto un controllo, strategico
e convergente, dell’intero processo produttivo, a partire dalla
fornitura tracciabile e certi� cata della materia prima. Così è an-
che per il legno utilizzato negli arredi, certi� cato dal 2019 FSC®,
marchio che identi� ca prodotti contenenti legnami da foreste
gestite in maniera corretta e responsabile e che si attengono a
rigorosi standard ambientali, sociali ed economici. I primi pro-
dotti a conseguire la certi� cazione FSC® sono state le poltrone
Times Lounge e Martha disegnate, rispettivamente, da Spalvieri
& Del Ciotto e da Roberto Lazzeroni. E la più recente la collezio-
ne per outdoor The Secret Garden, design Roberto Lazzeroni.
Sostenibilità è anche gestione e� ciente del sistema pro-
duttivo. Nella fabbrica di Tolentino sono promosse procedure
per favorire il risparmio di risorse energetiche. Da undici anni l’im-
pianto fotovoltaico consente di ridurre del 35% il fabbisogno di
energia elettrica; non viene impiegata acqua nei processi pro-
duttivi; i macchinari sono ciclicamente sostituiti per una maggio-
re e� cienza e riduzione della manutenzione; la movimentazione
delle merci avviene attraverso transpallet elettrici con energia
di rete proveniente da fonti rinnovabili. Una gestione e� ciente
dell’intero sistema produttivo che si traduce anche in termini di
qualità dell’ambiente e di sicurezza della fabbrica. Poltrona Frau
è certi� cata ISO 9001 dal 1995, che garantisce la qualità e l’otti-
mizzazione della struttura organizzativa, attestazione integrata
dal 2018 con IATF 16949 per il settore automotive; ISO 45001
dal 2020, in materia di salute e sicurezza sul lavoro; ISO 14001
dal 2010, per la gestione ambientale della produzione.
A Tolentino la fabbrica segue un protocollo integrato per le
procedure operative, � nalizzato al continuo miglioramento delle
prestazioni, che va dalla tracciabilità delle materie prime al con-
trollo dello smaltimento dei ri� uti riciclabili o pericolosi – su questi
ultimi l’obiettivo di Poltrona Frau è di ridurne la percentuale � no a
tendere a zero. L’azienda sta progressivamente sostituendo gli
imballi con confezioni monomateriche di carta e cartone da fo-
reste certi� cate FSC® che sostituiscono l’espanso e la plastica.
In� ne, sottolineando quanto la sostenibilità sia una questione di
processo a tutti i livelli, lo stabilimento di Tolentino è dotato anche
di uno spazio di ricarica per veicoli elettrici e di water dispenser
in ogni reparto. Ogni soluzione adottata è quindi coerente con
la transizione da un modello di business lineare a uno circolare.
Il Piano d’azione dell’Unione Europea per l’economia circola-
re, redatto a Marzo 2020, sottolinea che � no all’80% della riduzio-
ne dell’impatto ambientale può essere determinata in fase pro-
gettuale, minimizzando l’uso di materie prime e progettando la
� liera del riciclo degli scarti e delle materie prime seconde. A tali
presupposti si aggiungono la considerazione della prestazione
del prodotto nel tempo, ovvero la sua durata funzionale e quella
dei materiali che lo compongono, e la disassemblabilità, la capa-
cità del prodotto di essere facilmente aggregabile, scomponibile
e sostituibile per parti sia durante sua vita utile, sia a � ne vita per
riciclarne le componenti. La logica della circolarità è da sempre
nel design dei prodotti di Poltrona Frau, pensati per essere facil-
mente disassemblati a � ne vita, separando e riciclando i ri� uti,
così come riparati e manutenuti nella loro vita. Parallelamente,
progettare arredi dall’estetica senza tempo signi� ca travalicare
le mode del momento e andare all’essenza della forma, saper
cogliere quelle “note di fondo” capaci di resistere nel tempo per-
ché rappresentano la nostra cultura materiale. Come evidenzia il
catalogo di Poltrona Frau, con prodotti quali il divano Chester o
le Poltrone 1919 e Vanity Fair, ma anche i più recenti Kennedee
o Archibald, saper produrre icone senza tempo vuol dire inter-
pretare linguaggi e saperi che esistono da sempre, come il mo-
tivo capitonné, riattualizzandoli nell’estetica contemporanea.
Sostenibilità è lunga durata dei prodotti che si esplica anche nei
servizi. Ciascun arredo di Poltrona Frau è fornito di un kit di manu-
tenzione con prodotti per la cura e la corretta pulizia. Ogni clien-
te nel mondo può cambiare un vecchio rivestimento o ricevere
dall’azienda una particolare assistenza su eventuali piccoli danni.
Sostenibilità, dunque, come un processo critico e struttu-
rato per un’economia di sistema, allargata a tutti gli attori che vi
partecipano; sostenibilità come una rivoluzione d’impresa, che
si fonda su una consapevolezza in primis culturale.
p 196 – La pelle come manifesto
sulla sostenibilità
La ricerca sulla pelle consegue un importante traguardo
nella riduzione dell’impatto ambientale. Paradigma del percorso
trentennale di Poltrona Frau nel processo produttivo e manifat-
turiero, nasce Pelle Frau® Impact Less
Renzo Frau ha iniziato la storia dell’azienda producendo
p 188 –
True Tomorrow
tonalità. La ricerca nel colore per Poltrona Frau non è mai sta-
ta moda o tendenza del momento, quanto il rintracciare, in un
felice connubio tra sperimentazione ed eleganza borghese, le
esplorazioni di movimenti artistici e architettonici internazio-
nali nel rinnovamento degli interni contemporanei. Riscoprire
le tinte proposte da Poltrona Frau nel corso dei suoi decenni
di storia, signi� ca anche ritrovare l’evoluzione dello stile e del
gusto italiani. Il colore per Poltrona Frau fa parte di una logi-
ca aziendale meditata e coerente. Nel 1986 il cromatologo
Paolo Minoli viene chiamato a creare il Color System Frau®,
un sistema di 73 colori che codi� ca con esattezza rigorosa e
scienti� ca l’universo materico e cromatico di Poltrona Frau.
Nel tempo le nuance si moltiplicano, da 73 � no ad arrivare a
96, la gamma più completa esistente.
Nell’ultimo decennio l’azienda ha rinnovato profonda-
mente la propria identità ed ampliato considerevolmente la
sua gamma d’o� erta. A compendio degli imbottiti rivestiti in
pelle, prende vita un’intera collezione di arredi e complementi
d’arredo che consentono di progettare ambienti con un’atmo-
sfera e uno stile Poltrona Frau. Alle pelli dai molteplici tipi e pre-
senza sensoriale, � no agli estremi del cuoio strutturato e del
morbidissimo nubuk, si a� ancano materie quali tessuti, mar-
mi e pietre naturali, vetri, legni e metalli trattati con verniciature
e � niture dai colori diversi� cati. Si è reso dunque necessario
un alfabeto cromatico che consentisse di coordinare la scel-
ta della Pelle Frau® e la giustapposizione con gli altri materiali.
Nel 2020, con la consulenza di Giulio Ridolfo, cromatologo e
textile designer di fama internazionale, nasce ColorSphere®:
un sistema innovativo che consente di progettare attraver-
so il colore, declinandolo nei di� erenti elementi degli spazi
e nell’e� etto globale dell’insieme. È uno strumento pensato
per il mondo dell’architettura e dell’interior design, per costru-
ire una relazione armoniosa e duratura tra ambienti e arredi.
ColorSphere® non è una semplice cartella colori ma uno
strumento di sempli� cazione. È composto da 7 famiglie prin-
cipali, ordinate secondo una logica cromatica digradante di
toni e sotto-toni: Into the Black (grigi e neri), Milky Way (bian-
chi), Foundation (cipria e beige), Tierras (marroni), Red Memo-
ries (rossi), Winter Garden (blu e verdi), o seguendo l’ispirazio-
ne cromatica metropolitana e internazionale (Back in Town). A
loro volta questi insiemi comprendono 14 sottogruppi, per un
totale di 73 colori, che corrispondono alle nuance della Pelle
Frau® ColorSphere® SC, la tipologia di Pelle Frau® dal codice
cromatico più ricco e versatile.
Le 26 tonalità storiche del catalogo Poltrona Frau sono
a� ancate da 47 nuove tinte. La scelta va dai colori forti e au-
topigmentati alle so� sticate scale cromatiche di inter-toni leg-
geri o, per contrasto, molto vividi. I gruppi di colore possono
essere avvicinati in base alla naturalezza e alla radianza, ov-
vero alla luminosità e all’intensità del colore, oppure mescolati
originando abbinamenti sempre nuovi e in armonia tra loro.
p 178 – Lo stile poltrona frau
Prodotti da vivere e amare in ambienti declinati attraverso
il gusto di Poltrona Frau. Con un’o� erta sempre più consistente
e integrata, il brand è oggi interprete delle aspirazioni e degli stili
di vita dell’abitare contemporaneo
Nella monogra� a per il centenario “Poltrona Frau. L’intel-
ligenza delle mani”, il pubblicitario Kevin Roberts spiega come
l’azienda non sia solo un’eccellenza nell’arredamento dell’alto di
gamma, ma soprattutto un Lovemark: un brand che, per l’heri-
tage che rappresenta e le aspettative che è capace di evocare,
instaura con il suo pubblico un legame intimo e positivo. Poltrona
Frau coniuga passato, presente e futuro in un continuum tempo-
rale e in un equilibrio tra costanza e incessante rinnovamento.
Nelle parole di Roberts del 2012 si ritrova il claim del centodeci-
mo anniversario dell’azienda: “100+10 years of True Evolution”. E
si rintraccia l’attuale prospettiva di Poltrona Frau quale interprete
di stili di vita attraverso il suo gusto inconfondibile, caratterizzato
da esperienza, valore, sensazioni ed empatia.
Sino dagli anni Trenta, quando realizzava gli arredi per i più
prestigiosi transatlantici dell’epoca, Poltrona Frau ha rappresen-
tato le trasformazioni epocali del vivere e del viaggiare. Paralle-
lamente alla creazione di icone di stile, in questi ultimi dieci anni,
Poltrona Frau ha saputo plasmare un suo linguaggio, un codice
espressivo con cui progettare non solo prodotti ma ambienti di
vita, siano essi di lavoro o residenziali, spazi privati e pubblici o “in
movimento”. Un linguaggio che racchiude passione, eleganza
senza tempo, qualità senza compromessi, cura estrema del det-
taglio e relazione con il proprio pubblico. Negli ultimi dieci anni,
Poltrona Frau ha saputo declinare tale linguaggio in un’o� erta di
prodotto sempre più estesa, che oggi raggiunge quaranta di� e-
renti gamme, nuovi tessuti e materiali. Poltrona Frau ha rinnovato
il suo core business lanciando la collezione di arredi per l’outdo-
or e un catalogo ampio e integrato di accessori, tutti vessillo di
made in Italy, ricerca nei materiali e maestria artigiana.