Un’avventura
cominciata nel 1959
Nessuno, nel lontano 1959, nemmeno Adriano Gomiero e sua moglie Ines Piccolo, avrebbero potuto immaginarsi a che cosa stavano per
dare inizio.
Lontano sembra l’anno, lontana e tanto diversa era la vita in quel periodo con i suoi modi, costumi, gusti; eppure, simili se non uguali a quelli
della vita di oggi apparivano i sogni e le speranze, l’ottimismo, la creatività e l’intraprendenza così tipica per le persone giovani come lo erano
loro. Certo è che nasce qui, in quei caratteri decisi, fiduciosi nelle proprie capacità, nella propria determinazione, nella forte volontà e nel loro
ottimismo l’idea della nostra Pataviumart, una delle più belle realtà nel mondo della illuminazione di design di oggi.
Erano innamorati, pieni di voglia di vivere, di creare, di dare spazio ed espressione alle loro idee, al loro ideale di bellezza e al loro sogno insi-
stente di realizzare oggetti che trasmettessero tutto ciò ad altre persone.
Lui, Adriano, con innata genialità artistica ed il candido ottimismo dei sognatori rari, sensibile e così emozionabile di fronte alla perfezione dei
grandi maestri classici italiani ed europei; lei, Ines, con un carattere forte e deciso, organizzatrice con uno spiccato ed acuto senso pratico
accompagnato dalla impareggiabile dolcezza della donna innamorata. Insieme sentivano la vocazione di fondare la Pataviumart per realizzare
il loro sogno.
Nasce così, da un loro sogno di ieri, la realtà ed il nostro sogno di oggi… Adriano, artigiano di nascita, studioso prima e esperto Maestro d’Arte
in seguito, comincia a sviluppare insieme alla moglie la prima collezione di oggetti di illuminazione di Pataviumart nella vecchia sede di Padova
(lat.“Patavium”), città con una storica e ben nota tradizione nell’arte e come tale prima ispiratrice per il nome della società.
Basandosi su opere antiche e storiche, le lampade ed i chandeliers di Pataviumart vengono da loro sapientemente ridisegnati, ricreati e ripro-
dotti per essere successivamente perfezionati con un’abilità artistica senza paragoni.
Seguendo antichi metodi viene usata la fusione dell’ottone a terra per riprodurre le strutture di ogni singolo oggetto, completandolo con pa-
ralumi unici ed accessori molto raffinati.
Il tocco personale è cosi incisivo che tanti dei loro oggetti trovano subito un inatteso, ma tanto meritato riscontro tra gli amanti dei prodotti
dello stile classico di alto livello.
La clientela, case nobili italiane ed europee, artisti, collezionisti d’arte e soprattutto designer d’interni si lascia ispirare e colloca i primi pezzi di
Pataviumart in ambienti di alto prestigio. Quanto più cresce la quantità di lavoro, tanto più si ingrandisce la società. Nel 1971 ci trasferiamo a
Villa Wollemborg a Loreggia, da allora sede stabile ed inconfondibile della azienda.
Gli spazi sono cresciuti, le collezioni si diversificano, i mercati esteri bussano fortemente all’antico cancello della nuova sede. Il Belgio, i Paesi
Bassi, la Francia e la Germania ci permettono i primi passi sulla scena internazionale.
Collezioni uniche create con capacità espressiva, stili inconfondibili e una qualità impeccabile conquistano ed appassionano clienti in sempre
più paesi. Il lavoro è tanto, ma altrettante sono la dedizione e la passione che caratterizzano l’attività dei fondatori e di tutti gli artigiani della
Pataviumart. Dopo la scomparsa di Adriano nel 1984 entra nella società la figlia Simonetta, nuovo titolare e, come il padre, cuore artistico
dell’impresa. La sua mano crea oggetti di illuminazione che trascendono da ogni stereotipo; il vetro di Murano, il cristallo, i marmi, gli alabastri,
le perle di vetro entrano nel design degli articoli.
Colori si abbinano, si contrastano, si mescolano. Stili si fondono, rinascono nuovi, innovativi, e… emozionano! Chandeliers, lampade da tavolo,
piantane, plafoniere ed appliques sposano paralumi che, come il vetro di Murano o il cristallo stessi, hanno il potere a volte di catturare, a volte
di trasmettere, ma sempre di interpretare splendidamente la luce ed il suo colore.
Alle fine del secondo millennio, nuovi mercati si affacciano; tanto è il fascino che questi articoli diffondono. I Paesi Arabi, la Russia, la Cina,
la Corea… paesi così numerosi che l’azienda decide di incrementare il suo potenziale imprenditoriale accogliendo Mayc R.Letzner tra i suoi
partners. Si forma così il gruppo dirigenziale attuale che, malgrado la sua giovane età, vanta una notevole esperienza, un team affiatato per
creatività ed innovazione, vibrante di energia, pieno di entusiasmo per gli attuali e futuri progetti, ricco di idee e sogni, quei sogni, che più di 40
anni fa avevano segnato l’inizio della avventura…
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